Dramma sulla strada litoranea a pochi chilometri da sabaudia, morto ragazzo di 15 anni investito da un pullman

Un grave incidente ha sconvolto il pomeriggio nei pressi di Sabaudia, lungo la strada litoranea. Un ragazzo di 15 anni è morto dopo essere stato travolto da un pullman del Cotral mentre era a bordo di uno scooter. I soccorsi sono intervenuti tempestivamente, ma per il giovane non c’era più nulla da fare. La polizia stradale ha avviato le indagini per accertare le dinamiche dell’impatto.

Il luogo e le circostanze dell’incidente

L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio a pochi chilometri da Sabaudia, lungo la strada litoranea che collega diversi comuni del litorale pontino. Il ragazzo, in sella al proprio scooter, si trovava probabilmente nel tratto che conduce verso la sua abitazione. In quel momento un pullman Cotral stava viaggiando sulla stessa strada. La collisione è avvenuta durante una manovra di sorpasso del bus, secondo le prime ricostruzioni fornite dalla polizia stradale.

L’impatto tra il mezzo pesante e il giovane è stato immediato e violento, tanto da non lasciare possibilità di sopravvivenza al quindicenne. Le condizioni della strada e le dinamiche precise dell’incidente sono ora sotto esame degli agenti, che stanno ascoltando testimoni e analizzando le tracce sul posto per chiarire ogni dettaglio. La zona, molto trafficata nei fine settimana, è spesso teatro di incidenti a causa della strada stretta e della presenza di veicoli di grandi dimensioni.

La dinamica secondo la polizia stradale

Le prime ipotesi indicano che il ragazzo stesse effettuando una svolta a sinistra per raggiungere casa sua. Nel mentre il pullman del Cotral, che viaggiava dietro o in senso opposto, ha iniziato una manovra di sorpasso. Durante questa fase il bus avrebbe colpito in pieno lo scooter guidato dal giovane. La forza dell’impatto ha causato la immediata morte del 15enne.

La polizia stradale si è concentrata sulla verifica delle velocità e delle posizioni dei mezzi al momento dell’impatto. Resta da stabilire se vi siano stati errori nella guida da parte del conducente del pullman o del ragazzo stesso. Gli investigatori stanno anche considerando le condizioni di visibilità, la segnaletica e la presenza di eventuali ostacoli. Sono stati acquisiti dati dai mezzi e dalle telecamere presenti nella zona per ricostruire ogni fase dell’incidente.

Intervento dei soccorsi e gestione della scena

Sul luogo dell’incidente sono arrivate ambulanze e personale medico urgente ma, purtroppo, i tentativi di rianimare il ragazzo si sono rivelati vani. L’intervento dei soccorsi infatti è stato rapido ma la gravità delle ferite era tale da non concedere alcuna possibilità di salvezza. La polizia stradale ha delimitato l’area interessata per consentire le operazioni di soccorso e poi ha avviato i rilievi necessari.

Il traffico sulla strada litoranea è stato temporaneamente bloccato o deviato per permettere le operazioni di cronaca e l’intervento di vigili del fuoco che hanno supportato nelle operazioni di messa in sicurezza. Nel frattempo il pullman è stato posto sotto sequestro per gli esami tecnici. La comunità locale è rimasta profondamente colpita dall’episodio e anche le autorità stanno seguendo con attenzione gli sviluppi.

Impatto sulla comunità e successive indagini

La morte di un ragazzo così giovane sui mezzi pubblici ha suscitato sgomento e dolore tra i residenti di Sabaudia e dintorni. Questo episodio riporta al centro il tema della sicurezza stradale soprattutto lungo arterie trafficate e frequentate da mezzi pesanti. Le autorità hanno annunciato che verranno intensificati i controlli per prevenire altre tragedie analoghe.

Le indagini proseguiranno con l’acquisizione di testimonianze e dati ancora in fase di studio per completare il quadro ricostruttivo. L’autista del pullman sarà ascoltato dalla polizia stradale per chiarire la sua versione dei fatti. Nel contempo si analizzeranno gli aspetti tecnici e si valuteranno eventuali responsabilità. L’intera procedura mira a fornire risposte precise e consentire alla giustizia di fare il suo corso.

«La sicurezza sulle nostre strade deve essere una priorità assoluta», hanno commentato alcuni residenti.