Il caso del duplice omicidio di villa pamphili continua a tenere alta l’attenzione. Anastasia Trofimova, 28enne russa, è stata ritrovata senza vita vicino al corpo della figlia di circa un anno. Le indagini si concentrano ora su nuovi accertamenti e testimonianze, mentre emergono dettagli importanti legati alla situazione familiare della vittima e ai sospetti sull’arrestato.
La madre di anastasia trofimova potrebbe essere ascoltata dalla procura italiana
I pm della procura che seguono il caso stanno valutando l’opportunità di sentire la madre di Anastasia Trofimova tramite rogatoria internazionale. La signora vive a Omsk, città della Siberia meridionale, e da giorni era senza notizie della figlia. Ha potuto riconoscerla solo grazie a un tatuaggio sul piede, che ha confermato l’identità del corpo. La donna non ha avuto contatti né informazioni da Anastasia dal 2 giugno. I magistrati italiani potrebbero convocarla anche di persona nel momento in cui la madre dovesse decidere di venire in Italia per chiarire quanto accaduto.
Possibile svolta nelle indagini
Questa possibile audizione rappresenta una svolta nelle indagini, poiché la madre potrebbe fornire elementi utili sulla situazione familiare di Anastasia, eventuali difficoltà o contatti recenti. Raccogliere la sua testimonianza è un passo fondamentale per ricostruire i giorni precedenti ai decessi. La distanza geografica tra la Russia e l’Italia rende indispensabile la rogatoria, strumento usato per ottenere dichiarazioni da testimoni all’estero. Si valutano anche i tempi e le modalità per svolgere questo confronto in modo efficace.
Gli esami istologici arriveranno a luglio per chiarire le cause della morte
Nonostante la prima autopsia non sia riuscita a stabilire il motivo preciso della morte di Anastasia, gli inquirenti attendono i risultati degli esami istologici entro luglio. Il corpo era in uno stato di decomposizione avanzata, situazione che ha reso difficile una valutazione chiara durante il primo esame medico-legale. I campioni prelevati dalla salma verranno analizzati nei laboratori specialistici e potranno fare luce sulle cause che hanno portato al decesso.
Ipotesi investigative
Tra le ipotesi considerate dagli investigatori c’è anche un possibile soffocamento anomalo, come quello provocato da un cuscino o da un oggetto simile. Questa pista era stata scartata nelle fasi iniziali ma ora tornerà a essere valutata con attenzione. Le analisi di laboratorio potrebbero anche contribuire a capire se ci siano stati altri fattori o circostanze particolari che hanno influito sul tragico evento. In attesa di queste conclusioni, non si escludono sviluppi sostanziali.
La pista riguardante francis kaufmann e i movimenti in italia
Le indagini sul duplice omicidio si concentrano principalmente su francis kaufmann, cittadino americano in carcere a Larissa, in Grecia, accusato di essere responsabile dei fatti. I magistrati potrebbero decidere di andare in Grecia per interrogarlo direttamente o per partecipare alle operazioni svolte dalle autorità locali. Questa mossa servirebbe a raccogliere dettagli più precisi sulle modalità del crimine e sul coinvolgimento dell’arrestato.
Dettagli sui documenti e le comunicazioni
Un riscontro importante è arrivato anche dagli accertamenti sui documenti utilizzati da kaufmann durante il suo soggiorno in Italia. Risulta che abbia acquistato una sim telefonica a Roma usando un passaporto intestato a Rexal Ford, un nome falso. Questa scoperta ha messo in evidenza la possibile intenzione di nascondere la sua identità o di coprire spostamenti sospetti. La gestione delle comunicazioni telefoniche e degli spostamenti è un elemento chiave per ricostruire la rete dei contatti nelle ore precedenti al delitto.
Il quadro che emerge dai rilievi degli inquirenti resta complesso, ma ogni nuova traccia aiuta a delineare un profilo più chiaro dei protagonisti e dei loro comportamenti. Le successive fasi delle indagini resteranno sotto stretta osservazione per verificare eventuali complici o ulteriori responsabilità.