Un episodio di violenza ha scosso il comune di Vitulano, in provincia di Benevento, nella notte del 19 luglio 2025. Un medico, rientrando in casa, si è trovato faccia a faccia con un ladro armato di pistola che stava portando via gioielli e altri oggetti di valore. La vicenda ha richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine, che stanno conducendo le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Il furto e l’incontro con il ladro armato
Il medico, tornato nella propria abitazione in tarda serata, ha colto il ladro mentre era ancora intento a rubare oggetti preziosi. Secondo le prime ricostruzioni, l’intruso aveva appena completato la razzia di oro e altri beni di valore quando l’occupante di casa è arrivato. Il malvivente ha subito estratto una pistola, puntandola contro il proprietario per impedirgli di intervenire. Ha ordinato con tono minaccioso di non opporsi, chiarendo che avrebbe lasciato la casa senza creare ulteriori problemi.
Il colpo è durato pochi minuti, un’interazione tesa che ha messo in pericolo il medico e ha trasformato un semplice furto in un episodio con minacce a mano armata. Fortunatamente non sono stati segnalati spari o ferimenti durante l’evento.
La fuga del ladro e la chiamata ai carabinieri
Dopo aver intimorito il medico, il ladro si è allontanato rapidamente dalla scena del crimine con la refurtiva. Il professionista ha subito contattato i carabinieri per denunciare l’accaduto, fornendo descrizioni utili sugli abiti e sulle modalità del colpo. Le pattuglie si sono mosse immediatamente verso Vitulano per avviare le ricerche.
I militari stanno acquisendo testimonianze e raccogliendo elementi dai vicini e dai residenti della zona. L’attenzione si concentra sull’identificazione del responsabile, al momento ancora ignoto, e sul recupero degli oggetti rubati. Le aree circostanti sono oggetto di controlli per individuare eventuali complici o il nascondiglio della refurtiva.
Il quadro della sicurezza nel beneventano dopo l’episodio
L’episodio di Vitulano riaccende il dibattito sulla sicurezza nelle zone meno centrali della provincia di Benevento. I cittadini, specialmente chi abita in aree periferiche o rurali, manifestano preoccupazione per la frequenza di furti e aggressioni con armi. Le autorità locali stanno valutando possibili incrementi di sorveglianza e misure preventive per proteggere le abitazioni.
Il caso del medico colto di sorpresa in casa da un malvivente armato evidenzia come i rischi possano interessare chiunque, anche professionisti attenti e inseriti nella comunità. Le forze dell’ordine hanno ribadito l’importanza di reagire con prudenza e di dar subito l’allarme per garantire un intervento rapido sul territorio. L’inchiesta prosegue, in attesa di ulteriori sviluppi che possano chiarire le responsabilità e garantire giustizia.