Un incendio ha distrutto questa mattina l’osteria del contadino, ristorante noto a manoppello scalo, località sulla tiburtina. I vigili del fuoco hanno lavorato diverse ore per spegnere le fiamme e hanno iniziato la demolizione delle strutture rimaste, per evitare rischi legati a possibili nuovi focolai. Le autorità locali hanno disposto misure immediate per tutelare la salute pubblica e la sicurezza.
Intervento dei vigili del fuoco e caratteristiche del rogo
L’incendio ha preso vita nelle ore centrali della giornata all’osteria del contadino, sulla tiburtina a manoppello scalo. Il locale, costruito in gran parte con materiali lignei, ha subito danni profondi a causa del fuoco, che ha avvolto ampiamente la struttura. I vigili del fuoco sono intervenuti con mezzi pesanti e squadre specializzate per contenere le fiamme in breve tempo.
Dopo aver domato le lingue di fuoco, i caschi rossi hanno proceduto a demolire ciò che restava del ristorante. Questa fase è stata fondamentale per mettere al sicuro l’area e impedire che materiali ancora instabili potessero provocare nuovi incendi o crolli pericolosi. L’intervento ha richiesto l’impiego di attrezzature specifiche per abbattere parti di legno e metallo rimaste in bilico.
Le prime valutazioni suggeriscono che le cause del rogo sono di natura accidentale e potrebbero essere riconducibili a un malfunzionamento nella canna fumaria del ristorante. Non ci sono state conferme ufficiali da parte degli investigatori, ma questa pista resta quella privilegiata.
Ordinanza del sindaco e precauzioni per la popolazione
Il sindaco di manoppello, con un provvedimento adottato in via precauzionale, ha disposto una serie di misure per garantire la sicurezza nei dintorni dell’incendio. L’ordinanza obbliga i residenti e le attività imprenditoriali attorno alla zona del rogo a mantenere porte e finestre chiuse entro un raggio di 500 metri dall’abitazione o dal luogo danneggiato dal fuoco.
Un aspetto molto importante riguarda i prodotti ortofrutticoli coltivati nei terreni attorno all’area interessata dall’incendio. Il Comune chiede agli agricoltori e a chi commercializza questi prodotti di pulirli accuratamente con acqua potabile prima del consumo, oltre a rimuovere, laddove possibile, la parte superficiale tramite sbucciatura o spellatura.
La durata di questa ordinanza sarà stabilita domani, dopo incontri tra amministratori comunali e rappresentanti dell’agenzia regionale per la protezione ambientale . Saranno valutati i livelli di rischio ambientale e la presenza di inquinanti residui derivanti dal rogo.
Presenza delle forze dell’ordine e soccorsi
Sul luogo dell’incendio, oltre ai vigili del fuoco, ha operato anche la polizia locale per coordinare la viabilità e impedire l’accesso all’area sotto sequestro. Questa squadra ha supervisionato i controlli per evitare intrusioni e ha assistito i residenti nelle indicazioni fornite dal Comune.
Il servizio di emergenza sanitaria 118 è stato chiamato a intervenire come misura precauzionale, ma fortunatamente non sono stati segnalati feriti né intossicazioni tra gli abitanti o tra gli operatori impegnati nell’intervento. La situazione sanitaria è rimasta sotto controllo durante tutte le fasi dell’intervento.
Il lavoro di tutte le forze presenti ha permesso di circoscrivere rapidamente i danni e di prevenire rischi più gravi per la popolazione e per l’ambiente vicino al ristorante osteria del contadino.