Due figure note della politica locale di Sora, Salvatore Meglio e Serena Petricca, annunciano la loro autosospensione da Forza Italia. La decisione arriva dopo anni passati nel partito, con ruoli di rilievo anche all’interno del direttivo cittadino e nel consiglio comunale. La scelta è motivata da profonde divergenze sulla linea politica seguita oggi dal partito.
La decisione di autosospensione dopo un lungo percorso politico
Salvatore Meglio, consigliere comunale a Sora, e Serena Petricca, fino a poco tempo fa membro attivo del direttivo cittadino di Forza Italia, hanno scelto di interrompere il proprio impegno politico nel partito. Dopo numerosi anni di attiva partecipazione, la loro scelta si concentra sulla sensazione di un distacco sempre più netto rispetto alle scelte politiche assunte. In una nota congiunta, esprimono il rammarico per l’addio al partito, sottolineando però come sia una decisione doverosa per coerenza personale e politica.
I due esponenti sottolineano che le motivazioni sono nate dalla percezione di un mutamento profondo e negativo all’interno del partito, giudicato poco rispettoso delle persone che hanno dedicato tempo e dedizione all’azione politica, e dichiarano che la linea seguita non rispecchia più i loro principi. Questo distacco è maturato nel tempo, fino a raggiungere un punto di rottura difficile da superare.
Critiche alla linea politica di forza italia a sora
Nel comunicato, Meglio e Petricca parlano di una politica «del tutto antidemocratica» adottata ormai stabilmente dal partito, che avrebbe compromesso il rispetto reciproco e la dignità degli iscritti. Non vengono fornite dettagliate spiegazioni, ma si fa riferimento a eventi recenti che avrebbero exacerbato il malessere dei due politici. Il loro dissenso riguarda il modo in cui il partito gestisce temi interni, decisioni e relazioni tra militanti.
La critica principale è rivolta all’atteggiamento del partito nei confronti dei suoi membri più fedeli, che negli anni hanno portato avanti progetti e campagne con senso di responsabilità. Meglio e Petricca denunciano quindi una rottura tra la base e la dirigenza locale, che ha portato a un clima di sfiducia e disagio.
Il futuro politico di salvatore meglio e serena petricca dopo la sospensione
Con la scelta di autosospendersi dal partito e di lasciare il direttivo cittadino, Meglio e Petricca si assumono la responsabilità di una pausa dal loro impegno in Forza Italia, almeno nella forma ufficiale e istituzionale. Questa mossa apre diversi scenari sul loro futuro politico: potranno valutare nuove strade, mantenere un ruolo di riferimento nel tessuto civico di Sora, oppure riorganizzarsi dentro altre formazioni.
Al momento non si registrano annunci su una possibile adesione ad altri gruppi politici, ma la decisione segna una frattura netta con la storia personale e politica maturata negli anni. I cittadini e gli osservatori locali seguiranno con attenzione le prossime mosse di Meglio e Petricca, dato il peso che hanno avuto finora in Forza Italia e nell’amministrazione comunale.
Le reazioni e il contesto politico a sora nel 2025
La città di Sora, nel 2025, attraversa una fase politica vivace, dove il rapporto tra partiti locali e candidati trova momenti di tensione. L’autosospensione di due figure riconosciute non passa inosservata, soprattutto per il richiamo a una gestione interna giudicata lesiva della dignità personale.
Il caso di Meglio e Petricca si inserisce in un quadro più ampio di riorganizzazioni e scosse nei gruppi politici cittadini. Queste dinamiche influiscono sulle future elezioni e sugli equilibri in consiglio comunale, dove la rappresentanza di Forza Italia potrebbe subire modifiche importanti. La scelta pubblica dei due esponenti viene accolta con interesse ma anche con una certa apprensione da chi segue l’evoluzione della politica locale.
L’attenzione si sposta ora sulla capacità del partito di reagire a queste fibrillazioni interne e sui progetti che si svilupperanno nei mesi a venire, in un clima dove il confronto politico resta acceso e decisivo per il futuro di Sora.