Una festa di famiglia a Terracina è stata teatro di un episodio di violenza domestica che ha coinvolto più persone. La polizia ha fermato un uomo accusato di aver aggredito la compagna e altri familiari mentre si celebrava un battesimo. Il blitz della polizia, scattato grazie al tempestivo intervento di un carabiniere libero dal servizio, ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.
Dettagli dell’aggressione avvenuta durante il ricevimento
L’evento si è svolto in serata, nel locale dove si teneva la festa per un battesimo. Tra gli invitati c’era un carabiniere fuori servizio che, passando vicino al luogo, ha sentito urla. Notando una donna anziana colpita con schiaffi da un uomo, l’operatore dell’arma ha cercato di calmare la situazione qualificandosi come poliziotto e chiamando subito il 112 per chiedere supporto.
Intervento e primo soccorso
Quando le volanti della polizia sono arrivate, hanno trovato l’uomo seduto nella sua auto, mentre la suocera era in stato di malore. La donna, vittima di una forte crisi dovuta all’aggressione, attendeva soccorsi medici. Le testimonianze raccolte sul luogo hanno permesso di ricostruire come l’uomo, sotto l’influsso di alcool, avesse cercato di prendere con forza la figlia dalla compagna che si era rifiutata di consegnargliela.
Le ripercussioni sulle vittime e le denunce raccolte
La compagna dell’uomo, protetta dal supporto della madre e della sorella, è stata vittima di spintoni e schiaffi insieme alle donne intervenute per difenderla. La suocera, colpita duramente, è stata poi trasportata al pronto soccorso in condizioni serie. La donna ha sporto denuncia in commissariato descrivendo anche episodi precedenti di maltrattamenti, che risalirebbero all’inizio del rapporto con l’uomo.
Abusi pregressi e dipendenze
Dalla testimonianza è emerso che lui faceva uso di alcol e droghe, con comportamenti violenti già noti in passato. Questa volta la situazione è degenerata in modo evidente, confermato dalla polizia, che ha riscontrato lo stato di ebbrezza dell’uomo al loro arrivo. Lo stesso ha continuato a minacciare e agitarsi anche davanti agli agenti.
Arresto e ulteriori sviluppi del caso
Nonostante la presenza di polizia e soccorsi, l’uomo ha perso il controllo, sfogando la sua rabbia prendendo a testate il vetro dell’auto della pattuglia nella quale è stato infine accompagnato. Le forze dell’ordine lo hanno arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lo hanno portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida.
Il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari, quindi vale la presunzione di innocenza fino a qualsiasi sentenza definitiva. Al momento la priorità resta la tutela delle vittime e il lavoro degli inquirenti per chiarire tutti i dettagli della vicenda.
Importanza della collaborazione
L’episodio sottolinea l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per fermare casi di violenza dentro le mura domestiche. A Terracina un atto di coraggio ha permesso di evitare conseguenze peggiori in un contesto altrimenti festoso.