La Benacquista Assicurazioni Latina Basket ha ufficializzato il ritorno di Andrea Pastore come nuovo capitano della squadra. Figlio della città di Latina, Pastore ha espresso i suoi propositi per la stagione in corso, mettendo al centro il desiderio di riportare la squadra alla serie A2. La questione dell’impianto sportivo rappresenta un tema cruciale per il progetto e il futuro del club.
Andrea pastore: il ritorno a casa e la responsabilità di guidare la squadra
Andrea Pastore, cresciuto a Latina, ha sottolineato il forte legame con la città e con la società: “È motivo di orgoglio essere tornato qui”, ha detto nel corso della presentazione. Il neo capitano dal primo momento ha chiarito il grande impegno che lo attende, ma ha dimostrato entusiasmo per questa sfida. La proposta è arrivata da Franco Gramenzi, figura chiave del club, che lo ha invitato a seguire questa avventura senza esitazioni.
L’obiettivo della promozione in serie A2
Il giocatore ha evidenziato l’obiettivo diretto del gruppo: salire in A2. “Nessuno si nasconde, tantomeno io”, ha ribadito con decisione. La promozione in serie A2 rappresenta non solo un traguardo sportivo, ma anche un segnale di crescita per la squadra e per tutta la comunità di Latina. Pastore ha riconosciuto la presenza di grandi responsabilità sulle sue spalle, ma ha mostrato la determinazione necessaria per affrontare il compito.
Un altro aspetto fondamentale per lui è legato all’impianto della squadra. La mancanza di un palazzetto adeguato rischia di complicare la preparazione della squadra e il prosieguo dell’attività agonistica. Ha fatto appello all’amministrazione cittadina perché agisca rapidamente e riconsegni alla squadra il palaBianchini. “Sarebbe importante poterlo utilizzare, almeno con una deroga, per gli allenamenti”, ha sottolineato, toccando un punto che riguarda anche i dirigenti e tutto l’ambiente.
Il progetto della società tra impianto e orgoglio cittadino
Il general manager Mariano Bruni e la presidente Sabrina Benacquista hanno ribadito il legame storico e affettivo con Andrea Pastore. “È un figlio di Latina e porta con sé i colori della Benacquista nel cuore”, hanno detto insieme. Questo richiamo alle radici è centrale nel progetto che la società vuole portare avanti per la stagione.
L’impianto sportivo è visto come una componente indispensabile per raggiungere risultati importanti. La società ha infatti presentato un progetto per la riqualificazione del palaBianchini, palazzetto che latita da tempo e che rappresenta una certa difficoltà per il club. Senza un campo stabile e funzionale, qualsiasi ambizione risulta limitata.
Necessità di una struttura adeguata per far sognare la città
Per i dirigenti, Latina ha bisogno di una struttura adeguata per la pallacanestro e “noi ne abbiamo necessità per far sognare in grande questa città”. L’idea è chiara: la squadra deve riprendersi ciò che si è perso due anni fa, ossia una dimensione più alta e ambiziosa nel panorama sportivo. Intorno a questo obiettivo si crea un clima di grande voglia e una spinta emotiva forte, elementi che non sono mai venuti a mancare nelle ultime stagioni.
La situazione del palaBianchini: un nodo cruciale per la preparazione
La disponibilità del palaBianchini è diventata un tema centrale per la Benacquista Latina Basket. Il palazzetto è la sede naturale di allenamenti e gare, ma attualmente è chiuso o inagibile a causa di lavori o vicende amministrative. Questa mancanza rischia di rallentare i piani del club e di mettere in difficoltà la squadra.
Andrea Pastore ha espresso chiaramente la speranza che il palaBianchini venga reso disponibile al più presto. Ha suggerito una possibile deroga temporanea che permetta di sfruttare comunque la struttura per la preparazione atletica e tecnica. Questa soluzione intermedia potrebbe sostenere il lavoro degli atleti in attesa della definitiva riapertura.
La società ha da tempo presentato un piano per il restauro e la riapertura del campo, coinvolgendo anche l’amministrazione comunale. I tempi però sembrano non essere ancora certi e questa incertezza crea tensioni e disagi. La possibilità di utilizzare il palaBianchini, almeno parzialmente, appare fondamentale per il futuro dei giocatori e per il percorso verso la promozione in serie A2.
Il legame con la città e le speranze per il futuro sportivo
Latina rappresenta qualcosa di più per la Benacquista Basket e per Andrea Pastore. La squadra non è solo un gruppo di atleti, ma un simbolo legato a una comunità e alla sua identità sportiva. Il ritorno di Pastore è stato accolto come un elemento che può creare un’energia positiva e rafforzare il senso di appartenenza.
Le parole di Bruni e di Benacquista confermano questa visione. Rivendicare la presenza del club a livelli più alti è anche un modo per dare slancio alla città, per coltivare entusiasmo e coinvolgimento tra i tifosi. L’obiettivo di tornare in serie A2 non è semplicemente un risultato sportivo, ma una conquista collettiva.
Il cammino però dipende da molti fattori, a partire dalla disponibilità degli impianti fino alla capacità della squadra di superare le difficoltà. Il progetto nuovo parte con entusiasmo ma richiede concretezza. Latina e il suo basket non aspettano altro che ritrovare quella stabilità che permetta alla pallacanestro locale di crescere e diventare protagonista.