Una vicenda di provocata aggressione sessuale ha scosso Benevento a metà giugno 2025. Un uomo di 47 anni è finito in carcere dopo un intervento tempestivo della polizia. La misura è arrivata al termine di indagini coordinate dalla procura locale, in seguito a un episodio accaduto la sera del 12 giugno, che ha coinvolto una ragazza minacciata e inseguita in strada.
I fatti della serata del 12 giugno a Benevento
Quel 12 giugno, verso tarda sera, un uomo con precedenti penali si trovava vicino a una giovane donna. Secondo quanto ricostruito, l’uomo inizialmente ha rivolto parole offensive e sessualmente esplicite alla ragazza, creando un clima di paura. Poi l’ha inseguita con l’intento di commettere violenza sessuale. Una situazione drammatica che poteva finire peggio se non fosse stato per un passante. Questa persona, udite le grida della vittima, è intervenuta fermando l’aggressore. Nel frattempo è arrivata anche la madre della ragazza, che ha cercato di proteggerla ed è stata a sua volta minacciata dall’uomo. Solo quando ha capito che le forze dell’ordine stavano arrivando, l’aggressore ha scelto di scappare.
L’intervento della polizia e la custodia cautelare
Dopo il fatto, la polizia ha avviato subito le indagini. La squadra mobile di Benevento ha raccolto testimonianze e prove, con il coordinamento della procura. A seguito degli elementi emersi, il giudice per le indagini preliminari ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Nel corso della giornata, l’uomo è stato raggiunto dalla polizia e arrestato. Le accuse contestate riguardano la tentata violenza sessuale, oltre alle minacce e agli insulti rivolti alla vittima e alla madre.
Il profilo dell’indagato e le ripercussioni sulla comunità
L’uomo arrestato ha 47 anni ed è residente a Benevento. Vanta precedenti penali, dettaglio importante per comprendere la decisione del giudice di disporre la custodia in carcere. L’episodio ha creato allarme tra i cittadini, soprattutto per la dinamica avvenuta in un orario notturno e in spazi pubblici. I residenti del quartiere si sono detti preoccupati per la sicurezza e hanno apprezzato l’intervento tempestivo del passante, che ha evitato conseguenze peggiori. La polizia invita a segnalare qualsiasi comportamento sospetto in modo da mantenere alto il controllo sul territorio.
Ruolo delle autorità e sviluppo delle indagini
Il caso è sotto la supervisione della procura di Benevento, che si occupa di coordinare le indagini condotte dalla squadra mobile. Le autorità mantengono il massimo riserbo, ma precisano che le attività investigative proseguono per acquisire ulteriori elementi. Sono in corso accertamenti per verificare se ci siano altri coinvolgimenti o simili episodi. L’arresto rappresenta un primo passo nel percorso processuale; il magistrato valuterà le prove raccolte e deciderà sulle fasi successive. La vicenda testimonia l’attenzione delle forze dell’ordine nell’affrontare reati contro la sicurezza personale, specie quelli rivolti a soggetti vulnerabili come giovani donne.
