L’amministrazione comunale di Cassino ha dato il via a un progetto che punta a rendere più accessibili i dispositivi e i servizi digitali per la popolazione over 65. L’iniziativa, attiva in tutti e cinque i centri anziani della città, mira a ridurre la distanza tra gli anziani e le tecnologie ormai indispensabili nella vita quotidiana.
L’idea del centro facilitatore digitale nasce all’interno di un progetto promosso dal consorzio dei comuni del Cassinate. L’impegno operativo è affidato al Consorzio Intesa, che coordina le attività e mette a disposizione i facilitatori digitali. L’obiettivo è creare un punto di riferimento stabile e facilmente accessibile per gli anziani, dove poter imparare e praticare l’uso di strumenti digitali.
Il progetto si basa su quanto già avviato con successo nel corso precedente, promosso nell’ambito del Prin2022-Pnrr e realizzato in collaborazione con l’Università degli studi di Cassino. Quel percorso ha dimostrato quanto siano rilevanti iniziative di questo tipo per avvicinare una fascia della popolazione spesso esclusa dal mondo digitale.
L’assessore alle politiche sociali ha sottolineato che si tratta di un “passo concreto verso una vera inclusione digitale,” confermando la volontà dell’amministrazione di far diventare la tecnologia uno strumento alla portata di tutti, senza barriere di età.
Il centro facilitatore sarà attivo all’interno dei cinque centri anziani presenti sul territorio comunale di Cassino. Qui, i facilitatori digitali offriranno una presenza costante per accompagnare gli utenti nell’apprendimento delle nuove tecnologie. Le attività prevedono lezioni pratiche per usare smartphone, tablet e computer, ma anche la formazione su servizi online di grande utilità quotidiana.
Gli anziani potranno così imparare a gestire Spid, prenotare visite mediche tramite il fascicolo sanitario elettronico e affrontare con più sicurezza social network e piattaforme di comunicazione digitale. Oltre agli incontri individuali, sono previsti laboratori di gruppo e momenti di confronto, dove gli utenti potranno condividere dubbi e suggerimenti con i facilitatori e tra loro.
Questa formula punta a creare non solo competenze digitali, ma anche occasioni di socializzazione e scambio, elementi preziosi nella rete sociale degli anziani. Il supporto diretto consente di affrontare con calma e senza pressioni la scoperta di strumenti spesso percepiti come ostici.
Il percorso avviato nel 2022 ha registrato un notevole apprezzamento tra i partecipanti, che hanno manifestato entusiasmo per l’approccio pratico e la disponibilità dei facilitatori. L’esperienza ha coinvolto anche rappresentanti istituzionali, come l’assessore alla digitalizzazione Gabriella Vacca, che ha evidenziato il valore di investire nell’educazione digitale unendo innovazione, salute e partecipazione civica.
L’iniziativa ha rappresentato un punto di partenza per superare il divario digitale che tocca in modo particolare gli anziani, favorendo la loro autonomia e la possibilità di partecipare attivamente alla vita sociale e amministrativa tramite i canali digitali ormai diffusi.
Il successo del primo progetto conferma che questa formula formativa è utile e richiesta. Serve a creare un ponte tra le necessità della popolazione over 65 e un mondo digitale che si evolve rapidamente. A Cassino, si continua così a puntare sul coinvolgimento diretto degli anziani, con strumenti concreti e un’organizzazione capillare sul territorio.
La città di Latina ha ospitato un evento dedicato a ricordare Giuseppe Manzi, dirigente troppo…
Al parco divertimenti Zoomarine, il prossimo 27 e 28 luglio prenderà vita un evento dedicato…
La drammatica vicenda del peschereccio affondato a Anzio ha lasciato una scia di attesa e…
Il dibattito sull’autonomia e i poteri di roma capitale torna al centro dell’attenzione politica e…
Un bucato pulito e profumato dipende da più di un buon detersivo. Spesso piccoli gesti…
Esistono elettrodomestici poco comuni, ma utili e spesso poco pubblicizzati, che possono semplificare molte attività…