Il Comune di Latina e l’Ufficio scolastico regionale per il Lazio stanno per firmare un protocollo d’intesa pensato per celebrare i cento anni della città attraverso iniziative didattiche e culturali. L’obiettivo è quello di sviluppare un progetto che coinvolga scuole e istituzioni per far conoscere la storia, l’architettura e i valori alla base della fondazione della città.
Approvazione del protocollo e ruolo della giunta comunale
Nella seduta della giunta comunale di Latina, convocata ieri, è stato approvato uno schema che rappresenta la base per il protocollo d’intesa da sottoscrivere con l’Ufficio scolastico regionale per il Lazio. Il documento è stato promosso su indicazione del sindaco, Matilde Celentano, che ha voluto imprimere un impulso concreto alla collaborazione tra amministrazione comunale e istituzione scolastica regionale.
Questa intesa mira a stabilire un impegno reciproco per realizzare iniziative di valore storico e culturale legate al centenario della città. L’approvazione in giunta è stato un passaggio indispensabile per garantire l’avvio delle attività in vista delle celebrazioni ufficiali del 2032. La collaborazione istituzionale si configura dunque come un primo passo per dare corpo a diversi progetti destinati agli studenti e alla comunità.
Obiettivi culturali e didattici del protocollo
Il sindaco Celentano ha sottolineato che le attività previste dal protocollo puntano a valorizzare la cultura architettonica italiana del XX secolo, in particolare quella razionalista, elemento distintivo anche per Latina. L’architettura razionalista e il suo impatto non solo sul territorio italiano ma anche in alcuni Paesi del Mediterraneo saranno al centro di un percorso educativo mirato.
Il protocollo prevede un programma culturale articolato con attività didattiche, editoriali, espositive e congressuali, oltre a seminari scientifici e spettacoli. L’intento è di costruire un’offerta culturale duratura, che superi la singola ricorrenza del centenario e contribuisca alla promozione delle città di fondazione dell’Agro Pontino.
Il progetto vuole integrare la promozione turistica con la salvaguardia ambientale, rafforzando le reti culturali e paesaggistiche della zona. Nei piani dell’amministrazione, ci sono anche borse di studio per studenti universitari e delle scuole superiori che svilupperanno lavori di approfondimento sui temi del centenario, coinvolgendo in modo attivo i giovani nella riscoperta del proprio territorio.
Inclusione sociale e sport tra le priorità programmate
Nel protocollo assume rilievo anche l’aspetto sociale e formativo con particolare attenzione all’integrazione, al rispetto e alla collaborazione tra i cittadini. Le attività erano pensate non solo per trasmettere conoscenze storiche, ma pure per costruire un tessuto sociale più coeso. Lo sport viene indicato come mezzo per incentivare lo spirito di squadra e favorire la crescita armoniosa dei ragazzi.
L’amministrazione di Latina punta quindi a un approccio che va oltre la pura celebrazione storica, introducendo strumenti per rafforzare la coesione sociale e il rispetto reciproco soprattutto tra le nuove generazioni.
Collaborazioni e dimensione internazionale del progetto
Tra i contenuti chiave del protocollo c’è la collaborazione estesa, che coinvolgerà non solo enti locali ma anche istituzioni provinciali, regionali, nazionali e partner europei. L’ambizione è di mettere in campo eventi e progetti che guardino anche alle reti internazionali, con l’Unione europea come interlocutore di riferimento.
Questo aspetto ribadisce la volontà di Latina di inserirsi in un dialogo culturale e istituzionale ampio, capace di portare visibilità e nuove opportunità al territorio.
Integrazione del centenario nei programmi scolastici
Il protocollo d’intesa pone la possibilità di inserire i percorsi didattici legati al Centenario all’interno dei programmi scolastici tradizionali o come attività extracurricolari. Tutto sarà fatto nel rispetto della normativa sull’autonomia scolastica, garantendo flessibilità ai singoli istituti per sviluppare i contenuti in modo coerente con il proprio piano formativo.
Questa scelta apre la strada a un coinvolgimento capillare degli studenti, non limitato alle classi ma esteso a progetti trasversali e collaborazioni con enti culturali o scientifici.
Anticipazioni delle dichiarazioni del sindaco celentano
Matilde Celentano ha ribadito che il centenario di Latina occupa una posizione centrale nelle scelte e nelle priorità dell’attuale amministrazione comunale. Il lavoro avviato con l’Ufficio scolastico regionale rappresenta un “passo” fondamentale verso le celebrazioni ufficiali del 2032, costruendo intanto un cammino culturale e formativo che coinvolge la città tutta.
Ha espresso gratitudine alla direttrice dell’Usr Lazio, professoressa Anna Paola Sabatini, e a Laura Superchi, referente per gli ambiti territoriali di Latina e Frosinone, per aver accolto con interesse la proposta. Il protocollo promette di avviare un dialogo tra scuola, istituzioni e cittadini che possa durare nel tempo e preparare un anniversario di rilievo.