Davide morina e la raccolta racconti fratture: storie di marginalità tra degrado e black humor a londra

Il nuovo libro di Davide Morina, in uscita su Amazon, punta a esplorare le zone d’ombra dell’animo umano attraverso una serie di racconti ambientati in una Londra degradata e poco conosciuta. “Fratture” offre uno sguardo crudo su vite segnate da fragilità invisibili, dando voce a chi resta ai margini della società. Il testo, condito da un’ironia amara e accompagnato da brani musicali scelti con cura, immerge il lettore in storie che evidenziano la resistenza dietro le ferite non dette.

La visione dietro “fratture”: un viaggio nelle pieghe dimenticate dell’umanità

Davide Morina costruisce “Fratture” come una raccolta di racconti che non cerca consolazioni o verità scontate ma si concentra sulle crepe più profonde dell’esistenza. Ambientato in una Londra poco raccontata, il libro si tuffa nelle vite di personaggi che la società tende a ignorare: dai disadattati ai deragliati, fino ai sognatori travolti dall’ostilità della realtà. Morina non propone eroi ma individui che, spesso nascosti e trascurati, resistono a modo loro e cercano la propria dignità.

Il testo si distingue per l’assenza di finali lieti o di morali rassicuranti. L’autore invita il lettore a mantenere uno sguardo fisso sulle difficoltà, sul degrado, perché è proprio lì che si nascondono le verità più sincere. La scrittura, il linguaggio e il black humor sottolineano quel miscuglio di dolore e ironia che caratterizza l’esperienza di chi vive ai margini. In effetti, “Fratture” è più un colpo al cuore che una semplice raccolta di storie, un richiamo a non voltarsi dall’altra parte.

Personaggi e ambientazioni: un ritratto spietato di londra e delle sue ombre

Le storie che popolano “Fratture” si svolgono in una Londra invisibile, fatta di quartieri in decadenza e personaggi ai margini. Non si tratta della città luccicante da cartolina, ma di un luogo dove le crepe sociali sono evidenti e la sopravvivenza quotidiana si mescola a illusioni sfumate e sogni complicati. Morina mette in scena figure fragili ma capaci di una resistenza silenziosa.

I protagonisti non sono eroi tradizionali ma individui con vite spezzate, spesso in conflitto con se stessi o con il contesto intorno a loro. Persone che mentono a se stesse, si distraggono con alcol o piccoli stratagemmi per affrontare un’esistenza fatta di cadute e resurrezioni fugaci. Il degrado diventa allora scenario emblematico di questo percorso umano, offrendo una lettura autentica e senza filtri di chi vive fuori dai riflettori.

Musica e parole: la colonna sonora che attraversa i racconti di fratture

Ogni racconto dentro “Fratture” si lascia attraversare da una selezione di brani musicali scelti dallo stesso Morina. Non sono semplici accompagnamenti ma elementi integranti del racconto. I brani fungono da filo conduttore, dando ritmo e tonalità emotiva a ogni storia. Questa scelta crea un’esperienza multisensoriale che coinvolge non solo la mente, ma anche il cuore e l’udito.

Il legame tra parole e musica si rivela fondamentale per approfondire le sfumature dei personaggi e delle situazioni narrate. La musica amplifica il senso di isolamento o di lucidità, accompagnando le emozioni e sottolineando le contraddizioni vissute. La combinazione, nel complesso, aggiunge spessore all’opera e rende ogni racconto più vivo e immersivo.

La carriera poliedrica di davide morina e l’influsso di londra sulla sua arte

Nato a Catania nel 1977, Davide Morina ha costruito una carriera che attraversa pittura, letteratura, illustrazione e musica. La sua formazione artistica passa attraverso scuole d’arte e fumetto, e si traduce in vent’anni di esposizioni pittoriche, come la personale “PopAction” a Matera nel 2013. Parallelamente, Morina è stato anche cantante della storica band ska/rock Mdga, mostrando una versatilità che abbraccia discipline diverse.

Dal 2007 vive a Londra, città che ha avuto un impatto cruciale sulla sua produzione recente. Qui ha realizzato opere come “Something in the Way”, un graphic novel d’inchiesta sulla morte di Kurt Cobain, autorizzato ad usare materiali ufficiali del detective Tom Grant coinvolto nel caso. Questa esperienza dimostra la profondità e la cura con cui Morina affronta temi complessi, tra arte e documentazione.

Ultimi progetti editoriali e nuovi lavori: davide morina tra poesie e romanzi

Negli ultimi anni, Morina ha intensificato la sua attività editoriale con prodotti che intrecciano illustrazione e letteratura. Nel dicembre 2024 ha pubblicato “Lies Of The Beautiful People”, raccolta di poesie scritta con Vito Di Paola e arricchita da 50 illustrazioni realizzate da lui. Inoltre ha contribuito alla riedizione della raccolta “Dedicato a Te” con altrettante illustrazioni.

Attualmente, Morina è al lavoro sul suo primo romanzo dal titolo “Morti Male”, che promette di ampliare ulteriormente il suo racconto di marginalità e umanità spezzata. Questo progetto conferma l’interesse dell’autore per storie che evitano facili moralismi ma puntano su una rappresentazione autentica della realtà, in tutte le sue imperfezioni.