La vicenda di mattia carmine perciballi, barman di 60 anni morto al pronto soccorso dell’ospedale spaziani di frasinone nel settembre 2024, continua a far discutere. La famiglia ha presentato opposizione alla richiesta di archiviazione formulata dal pubblico ministero dopo indagini ancora aperte. L’attesa per il giudizio del giudice, che avrà 30 giorni per decidere sul prosieguo delle indagini, tiene alta l’attenzione su un caso che ha suscitato emozioni e dubbi in città.
le circostanze della morte al pronto soccorso di mattia carmine perciballi
Mattia carmine perciballi era arrivato al pronto soccorso a settembre 2024 a causa di una grave emorragia interna. I medici avevano riscontrato un livello di emoglobina estremamente basso, tanto che il paziente era stato sottoposto a diverse trasfusioni. Il giorno successivo, i valori di emoglobina avevano cominciato a migliorare, e proprio in quel momento perciballi aveva chiesto esplicitamente di poter lasciare l’ospedale.
Purtroppo la situazione è precipitata nel giro di poche ore. Mattia è stato trovato senza vita nel suo letto. Sono stati altri pazienti a scoprire che non respirava più e a lanciare l’allarme. Da quel momento, oltre al dolore per la perdita, la famiglia ha nutrito forti dubbi sulla responsabilità medica. La dinamica dei fatti e l’intervento del personale sanitario sono ora al centro dell’indagine aperta dalla procura.
La reazione della famiglia e la denuncia per malasanità
I parenti di perciballi hanno subito reagito con forza. Convinti che la morte possa essere il risultato di un errore o negligenza, hanno presentato una denuncia contro ignoti per omicidio colposo. Questo atto ha spinto la procura a valutare con attenzione ogni elemento del caso.
Maria rosaria, una delle sorelle di mattia, ha preso l’iniziativa di non lasciare che la vicenda venga dimenticata. Per onorare la memoria del fratello, ha stretto un accordo con il sindaco di frasinone per istituire un premio dedicato proprio a lui. La volontà è di coinvolgere anche l’istituto alberghiero di ceccano, per valorizzare la figura del barman e il mestiere che mattia aveva tanto amato.
il premio carmine mattia perciballi per i migliori barman italiani
Il riconoscimento intitolato “premio carmine mattia perciballi” è stato già approvato e sarà assegnato ai tre migliori barman sul territorio nazionale. L’obiettivo è celebrare la professionalità e la passione di mattia perciballi, che aveva seguito scolasticamente percorsi prestigiosi per specializzarsi nella miscelazione di cocktail.
Il barman originario di frasinone era molto stimato sia in italia che all’estero per la sua abilità e competenza. Il premio vuole mantenere vivo il suo ricordo attraverso un tributo concreto e ricorrente, valorizzando una professione che richiede preparazione e dedizione.
L’iniziativa rappresenta anche un ponte tra la memoria di mattia e un futuro di giovani talenti che potranno misurarsi in questa disciplina, affermando così un’eredità professionale e personale che va oltre la tragedia.
La decisione del giudice e il futuro delle indagini
Il giudice ha deciso di prendersi 30 giorni per valutare la richiesta di archiviazione presentata dal pubblico ministero samuele amari. In questa fase cruciale sarà fondamentale valutare le prove raccolte fino ad ora e capire se ci siano elementi per proseguire con un’eventuale accusa.
La famiglia di perciballi segue con attenzione questa fase e continua a chiedere che emerga tutta la verità. La porta per un’eventuale riapertura delle indagini resta aperta, così come la speranza di far luce sui giorni finali di mattia.
Questa vicenda ha lasciato un’impronta profonda nella comunità di frasinone. La combinazione di dolore, attesa e iniziative concrete per ricordare mattia carmine perciballi mostra una realtà complessa, dove giustizia e memoria si intrecciano in attesa delle prossime mosse della magistratura.
