Un furto è avvenuto nella notte lungo la strada regionale 155 Anticolana, colpendo un supermercato dopo che i responsabili hanno manomesso l’illuminazione. Intanto, a Ferentino un tentativo di truffa ha coinvolto una anziana donna, sfruttando una falsa identità. Nel frattempo la Guardia di Finanza di Latina ha eseguito un sequestro importante legato a indagini finanziarie. A Roma, polemiche dalla giunta Rocca sulla politica urbanistica. Infine a Broccostella un incidente sulla superstrada Sora-Avezzano ha impegnato soccorsi e polizia.
Intorno alle 2 di questa notte, ignoti si sono introdotti in un supermercato situato al km 3+300 della strada regionale 155 Anticolana. Per compiere il colpo, i malviventi hanno manomesso l’impianto di illuminazione esterna, eliminando così ogni fonte luminosa e facilitando la loro incursione senza essere visti. L’intervento sull’impianto ha permesso di agire nell’oscurità, rendendo difficile l’identificazione tramite telecamere di sicurezza o passanti.
I danni provocati al supermercato includono la rottura di porte e la sottrazione di merce di vario genere, anche se l’entità del bottino è ancora al vaglio dalle forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno avviato i rilievi per risalire ai responsabili. Le indagini vertono su possibili collegamenti con altri furti avvenuti in zona nelle ultime settimane. Nel quartiere cresce la preoccupazione per la frequenza di episodi simili, soprattutto nelle ore notturne, dove la sicurezza risulta più debole.
La dinamica evidenzia come i ladri abbiano messo a punto un metodo per agire su impianti elettrici, creando un blackout artificiale mirato. Questo tipo di stratagemma mostra una certa preparazione e conoscenza tecnica, elemento che complica il lavoro degli investigatori. Si attendono aggiornamenti sulle tracce raccolte e sulle testimonianze acquisite dalle persone nelle vicinanze.
Un episodio di truffa ha coinvolto ieri, poco dopo le 13.30, una donna di 70 anni residente a Ferentino. Un uomo si è presentato presso la sua abitazione, spacciandosi per un operaio Acea Ato 5 incaricato di verifiche tecniche all’interno delle abitazioni della zona. Utilizzando questa scusa, ha chiesto accesso agli ambienti interni, sostenendo di dover effettuare controlli urgenti.
La signora, inizialmente convinta dalla spiegazione, ha permesso l’ingresso all’uomo. Tuttavia, in casa non sono seguiti controlli reali ma tentativi di sottrarre oggetti di valore o denaro. Nonostante l’atteggiamento tranquillo dell’uomo, la vittima ha manifestato sospetti a un certo punto e ha chiesto aiuto a familiari e vicini.
Grazie alla prontezza dell’anziana e l’immediato intervento delle forze dell’ordine, il malintenzionato si è allontanato senza riuscire a portare via nulla. I carabinieri hanno avviato le ricerche per identificarlo e verificare se l’uomo abbia operato analoghi raggiri in altre abitazioni del territorio. Il falso operatore è descritto con precisione dalla vittima ed è al centro di segnalazioni simili raccolte nelle ultime settimane nella provincia.
Questo caso rispecchia una strategia criminale che mira a ingannare persone vulnerabili, presentandosi sotto false identità e utilizzando pretesti burocratici o tecnici. Viene consigliato alla cittadinanza di verificare sempre l’identità di chi si presenta in casa e di chiamare le forze dell’ordine qualora ci siano dubbi.
Nei giorni recenti, i finanzieri del comando provinciale di Latina hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo che riguarda beni mobili e immobili di valore significativo. L’operazione è il frutto di un’indagine volta a contrastare reati di natura economica e finanziaria, incluse irregolarità nella gestione di risorse e fondi.
Il sequestro ha carattere sia diretto che nella forma “per equivalente”, ovvero comprende sia i beni realmente acquisiti illecitamente, sia quelli acquistati grazie ai proventi dei reati accertati. L’azione dei militari si colloca nell’ambito di una serie di verifiche su società e singoli soggetti coinvolti in attività sospette.
Le operazioni finanziare oggetto di indagine hanno mostrato discrepanze nei bilanci, movimentazioni non giustificate e possibili condotte evasive. Le autorità giudiziarie hanno seguito tracce di capitali spostati e occultati, utilizzando strumenti per la tutela del patrimonio pubblico e privato. L’esecuzione del sequestro rappresenta un passo importante per preservare il valore dei beni e impedire che vengano sottratti alle procedure giudiziarie.
In questo contesto, la collaborazione tra forze dell’ordine e magistratura ha portato a risultati concreti, con sequestri che possono riguardare immobili, conti bancari e veicoli di proprietà di persone coinvolte. L’attività continuerà per approfondire le responsabilità e perseguire eventuali ulteriori irregolarità.
La giunta guidata dal sindaco Rocca ha avviato una serie di interventi urbanistici e normativi che stanno sollevando critiche tra esponenti politici e cittadini. Le modifiche riguardano la deregolamentazione in materia edilizia, seguendo un modello che si rifà a esperienze consolidate in altre metropoli, in particolare Milano.
Secondo alcune voci, il piano attuale sfavorirebbe la tutela del territorio e rischierebbe di generare eccessi nel costruito, con rischi di speculazioni e riduzione degli spazi verdi. Le misure, che puntano a velocizzare procedure autorizzative e a ridurre vincoli, sono viste da oppositori come un passo indietro rispetto a politiche di controllo più stringenti.
Il dibattito coinvolge diversi settori della città, dai residenti ai professionisti del settore edile. Alcuni difendono la necessità di semplificare e rendere più snelli i processi, sostenendo che i tempi lunghi hanno frenato progetti e investimenti. Altri, invece, temono danni irrimediabili al paesaggio e alla qualità della vita.
Le tensioni si manifestano anche in consigli comunali e manifestazioni pubbliche, con richieste di maggior trasparenza e coinvolgimento delle comunità locali. La questione resterà centrale nei prossimi mesi, con possibili modifiche o aggiustamenti che terranno conto delle osservazioni avanzate dalla cittadinanza e dagli esperti.
Questa mattina a Broccostella, un mezzo pesante che viaggiava sulla rampa di accesso alla superstrada Sora-Avezzano si è ribaltato, bloccando il traffico e causando interventi immediati da parte dei soccorsi. L’incidente è avvenuto su una curva stretta, probabilmente a causa di un controllo insufficiente o condizioni della strada.
Subito sono arrivati gli operatori del 118, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine per gestire la situazione e mettere in sicurezza l’area. Il conducente del camion è stato assistito e trasportato in ospedale per controlli, senza che siano state segnalate condizioni critiche. L’incidente ha richiesto deviazioni temporanee al traffico e rallentamenti fino all’avvenuta rimozione del mezzo.
Le cause sono in fase di accertamento da parte della polizia stradale, che valuta anche la presenza di eventuali responsabilità o fattori esterni quali condizioni meteorologiche o segnaletica. L’episodio sottolinea la necessità di maggiore attenzione nei tratti di ingresso e uscita dalle superstrade, dove i veicoli pesanti devono affrontare curve e pendenze spesso delicate.
Inoltre, i residenti segnalano frequenti problemi di sicurezza su quella porzione di strada, chiedendo interventi migliorativi per prevenire ulteriori incidenti. L’episodio di stamattina ha bloccato la normale circolazione per alcune ore, con ripercussioni sul traffico locale.
La s-piazza dello scalo, recentemente riqualificata, mostra evidenti difficoltà di fruizione e cura. Giovanni Bortone,…
L’arrivo dell’estate 2025 ha portato con sé un aumento delle attività di vigilanza e controllo…
Un episodio che ha creato allarme ieri pomeriggio al lido di latina, dove un bambino…
La morte di enzo bertagnoli, giovane figlio dell’ex portiere della roma julio sergio, segna la…
Il Comune di Latina ha raggiunto un'intesa importante con le delegazioni sindacali riguardo il regolamento…
Nella giornata di oggi un incidente stradale ha coinvolto due veicoli lungo la strada monti…