Categories: Notizie

Giovane egiziano di latina con disturbi psichici provoca disordini e fughe dagli ospedali senza soluzione

Un uomo di 21 anni, di origine egiziana, sta da giorni suscitando preoccupazione a Latina e dintorni per i suoi comportamenti aggressivi e disorientati. Nonostante ripetuti interventi di polizia e trattamenti ospedalieri, il giovane continua a sfuggire ai controlli medici, alimentando una situazione difficile da gestire per gli operatori sanitari e le forze dell’ordine.

La difficoltà del pronto soccorso e l’alternanza tra momenti di calma e scatti di ira

Nei giorni scorsi si sono registrati almeno quindici accessi del giovane al pronto soccorso. Spesso arrivava in ambulanze o con l’automedica, accompagnato da personale medico a causa della sua agitazione psicomotoria evidente. Nonostante fosse sempre presente personale sanitario, il ragazzo riusciva frequentemente a scappare dalle sale di osservazione breve in attesa della visita dello specialista.

Giovedì sera è stato portato al pronto soccorso ben tre volte, sempre per episodi simili, con disturbi e aggressioni rivolte a passanti e operatori. Durante i momenti di apparente calma, il giovane mantiene un comportamento tranquillo, ma può passare subito a scatti di rabbia improvvisi e non controllabili. Questo andamento rende le valutazioni cliniche particolarmente complesse.

La sequenza degli interventi tra latina e cisterna

Il caso ha preso forma dopo i primi episodi a Cisterna, dove il giovane ha cominciato a manifestare atteggiamenti violenti e confusionari. Le forze di polizia sono intervenute regolarmente per bloccarlo ogni volta che il ragazzo perdeva il controllo. È stato trasportato più volte in ospedale, ma quasi sempre è riuscito a lasciare il Santa Maria Goretti prima di completare le visite o è stato dimesso senza un trattamento psichiatrico. La sua condizione sembra sfuggire a una diagnosi classica, malgrado i segnali evidenti di disturbi della personalità.

Queste situazioni hanno generato numerose chiamate al 112, il numero unico per le emergenze, soprattutto quando il giovane si è reso protagonista di attacchi di violenza crescente. Tra gli episodi più recenti c’è quello del sabato sera, quando, nel centro di Latina, ha danneggiato il parabrezza di un’auto in sosta senza apparente motivo. Anche in quell’occasione, è riuscito a fuggire dall’ospedale dopo il ricovero, riapparendo poi in stato confusionale in strada.

Le valutazioni psichiatriche e il mancato ricovero

Le ultime visite psichiatriche, compresa quella avvenuta nella notte più recente, hanno portato alla conclusione che il ragazzo non necessita di ricovero o trattamento farmacologico. Gli specialisti del Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura hanno osservato il giovane durante colloqui e hanno giudicato la sua agitazione compatibile con un possibile consumo di sostanze psicotrope. Tuttavia, le analisi di laboratorio non hanno mai confermato positività a droghe o alcol.

In passato, solo in un’occasione il giovane era stato ricoverato nel reparto di psichiatria, ma è uscito dalla struttura poche ore dopo. Si aggiunge un ulteriore elemento paradossale: più volte la polizia ha chiesto l’intervento di operatori sociali del Comune, che però hanno sempre ritenuto la situazione fuori dalla loro competenza, riconoscendolo come un caso di possibile patologia psichiatrica.

L’episodio della fiancata danneggiata e la continua fuga dalla cura

L’episodio che ha mostrato in modo evidente la pericolosità delle sue azioni è avvenuto sabato sera in via Don Morosini, a Latina. Qui, il giovane ha afferrato un grosso ramo per sfondare il parabrezza di una Fiat 500 parcheggiata. La scena si è svolta davanti a numerosi passanti, tra cui la proprietaria dell’auto, che hanno assistito increduli.

Dopo essere stato portato in ospedale a seguito dell’accaduto, il ragazzo è riuscito a scappare nuovamente. Nella notte è stato ritrovato in stato delirante nei pressi di Prato Cesarino. Di nuovo condotto al pronto soccorso, non è stato riconosciuto come paziente da trattare in regime psichiatrico, ma è stato sedato per ridurre l’agitazione. Non appena si riprenderà, potrà lasciare ancora una volta il nosocomio, lasciando aperta la possibilità di ulteriori episodi disruptive.

La vicenda continua a rappresentare un punto critico nella gestione delle emergenze psichiatriche e di sicurezza pubblica nella zona di Latina. Il giovane, con i suoi comportamenti imprevedibili, rimane al centro di un mistero che mette in difficoltà medici, polizia e servizi sociali.

Clarissa Abile

Recent Posts

Vincenzo de luca critica la norma sul terzo mandato e commenta la posizione del m5s su matteo ricci

Il presidente della Campania, vincenzo de luca, ha riaffermato la sua contrarietà alla legge che…

3 minuti ago

Una donna tenta di far entrare cocaina e hashish in carcere nascosti dentro un involtino di carne

Un tentativo di introdurre droga nel carcere Lazzaria di Velletri è stato sventato grazie all’attenzione…

4 minuti ago

cinque posizioni diverse nella maggioranza di Ferentino sulla mozione per il riconoscimento dello stato di Palestina

La seduta del consiglio comunale di Ferentino, svoltasi il 31 luglio 2025, ha visto grandi…

15 minuti ago

La regina madre Beatrice d’Olanda visita inaspettatamente il museo civico della paglia a Signa

La visita di una figura reale al museo civico della Paglia di Signa, nel fiorentino,…

38 minuti ago

Notte di follia a Tor San Lorenzo: arrestato un uomo per atti osceni, minacce e resistenza

Un episodio inquietante si è verificato nella notte a Tor San Lorenzo, località lungo la…

42 minuti ago

Un’arena di spettacoli alla certosa di san lorenzo a padula nel salernitano

Nel cuore del Vallo di Diano, la Certosa di San Lorenzo a Padula, monumento patrimonio…

46 minuti ago