Vincenzo de luca critica la norma sul terzo mandato e commenta la posizione del m5s su matteo ricci

Il presidente della Campania, vincenzo de luca, ha riaffermato la sua contrarietà alla legge che limita i mandati a tre, definendola un’arma politica. Nel suo consueto intervento del venerdì ha puntato il dito contro il Pd, che a suo avviso ha scelto di candidare esponenti al quinto mandato, superando in modo evidente quella che chiama “ipocrisia del no al terzo mandato”. De luca ha toccato anche il tema della recente decisione del Movimento 5 stelle di sostenere matteo ricci, candidato alle regionali nelle Marche con un procedimento giudiziario in corso, definendo questa scelta un segnale di civiltà politica.

Contestazione alla norma sul terzo mandato e accuse al pd

vincenzo de luca ha espresso di nuovo il suo disappunto riguardo alla norma che vieta il terzo mandato per gli amministratori. Secondo lui, questa regola è stata usata più per colpire singoli personaggi che per un reale motivo di tutela politica o democratica. Ha sottolineato come il Pd abbia abbandonato la linea del rispetto dei limiti di mandato, candidando persone ai loro quinti mandati, una pratica che, secondo il governatore campano, dimostra una doppiezza politica evidente.

Durante la sua diretta social del venerdì 17 gennaio 2025, il presidente ha illustrato il concetto in modo diretto, osservando che molti si candidano a sindaco per due mandati, proseguono come europarlamentari e poi riprendono cariche regionali per molti anni. “Chi si candida a questi livelli dimostra di non rispettare i confini di mandato”, ha detto de luca, che ha definito “balla” e “ipocrisia” tutta la discussione intorno al terzo mandato.

La sua posizione è che il cittadino dovrebbe avere piena libertà di scelta nel voto e non essere limitato da regole che sembrano nate per colpire solo alcune persone. Ha aggiunto che le battaglie contro il terzo mandato, da lui definite “indegne” e “false”, non hanno avuto coerenza né politica né personale da parte di chi le ha promosse.

La campagna elettorale e le aspettative di de luca per i mesi a venire

Guardando al futuro prossimo, de luca ha parlato della campagna elettorale dell’anno in corso con una certa cautela. Ha detto di prevedere un’ondata di propaganda piena di menzogne e demagogia, con toni bassi e discorsi poco costruttivi. Ha consigliato ai suoi sostenitori – e ai cittadini più in generale – di prepararsi a questo periodo prendendo fiato durante le vacanze estive.

De luca sembra attendersi un settembre difficile, caratterizzato da crescenti attacchi e dibattiti infuocati. Per questo invita a “caricare energie e anticorpi” per affrontare un clima politico acceso e, a suo dire, poco serio. Ha usato un linguaggio molto diretto, senza filtri, per descrivere ciò che pensa sarà il contenuto e lo spirito della campagna elettorale.

Il sostegno del m5s a matteo ricci e il rispetto della presunzione di innocenza

Tra i temi trattati durante l’intervento social, de luca ha commentato anche una scelta politica recente importante. Il Movimento 5 stelle, guidato da giuseppe conte, ha annunciato il sostegno a matteo ricci, candidato alle elezioni regionali nelle Marche nonostante una vicenda giudiziaria in corso. Per de luca è un segnale di civiltà politica e rispetto della legge, ricordando che ogni cittadino è innocente fino a sentenza definitiva.

Ha espresso apprezzamento per il m5s, indicando che questa linea dovrebbe valere sempre e per ogni territorio, e non a intermittenza o solo per alcuni casi. Il commento ha voluto sensibilizzare sull’importanza del diritto e della presunzione di innocenza, temi che spesso restano messi all’angolo nei dibattiti politici.

Questa posizione riprende un principio fondamentale del diritto penale e sottolinea la necessità di non anticipare condanne politiche basate su sospetti o processi non conclusi. De luca ha scelto parole chiare ed essenziali per difendere questo approccio, senza entrare nei dettagli specifici della vicenda ma puntando sul valore universale del diritto.