La prima giornata di gare valide per la Pool A di qualificazione agli Europei Under 22 maschili si è svolta al Palasport di viale delle Provincie a Cisterna di Latina. Due match hanno dato il via alla competizione che porta verso la fase finale continentale del 2026. Il confronto tra Ucraina e Danimarca ha aperto il programma, con una sfida intensa risolta al quinto set dalla nazionale ucraina. Non è mancato poi l’esordio della nazionale italiana, guidata dal coach Vincenzo Fanizza, che ha battuto l’Inghilterra con un netto 3-0 davanti a un pubblico numeroso e partecipe. Il percorso azzurro continuerà domani, sempre alle 20:30, con la sfida contro l’Ucraina.
Primo scontro emozionante tra ucraina e danimarca
La partita che ha inaugurato il torneo ha visto l’Ucraina imporre subito il proprio ritmo, prendendo vantaggio nel primo set grazie a un gioco solido a muro e in attacco. Tonkonoh si è distinto per la sua efficacia in attacco, e la squadra chiudeva il primo parziale 25-15. Il secondo set ha confermato il controllo degli ucraini, nonostante la buona partenza della Danimarca. Il contributo di Boiko e Dehktar ha permesso di mantenere e allungare il vantaggio fino al 25-19. La reazione dei danesi è arrivata nel terzo set: Madsen e Brick hanno guidato la rimonta, portando a casa il 25-23 e aprendo spazi per il pareggio a 2 set. Il quarto set ha visto ancora una Danimarca combattiva, trascinata dall’attacco, che ha chiuso 25-20, costringendo le squadre al tie-break. Nell’ultimo set l’equilibrio è stato molto stretto, con Madsen a segnare il primo ace, ma poi l’Ucraina, spinta da coraggio e determinazione, ha chiuso ai vantaggi, 18-16, dopo un confronto lungo e intenso durato più di due ore.
Protagonisti del match
I protagonisti principali del match sono stati Kuts, Tonkonoh e Riazanov per l’Ucraina, con un attacco ben organizzato e un muro spesso efficace. Dal lato danese, Madsen e Brinck hanno mantenuto un rendimento alto e hanno provato a ribaltare un risultato difficile, ma non hanno avuto la meglio nella tappa finale. L’arbitraggio degli spagnoli Willems e Dos Santos non ha mai perso controllo della partita, garantendo correttezza nel gioco serrato.
L’esordio dell’Italia convince con un netto 3-0 sull’inghilterra
Al Palasport di Cisterna di Latina la nazionale italiana ha fatto subito capire le proprie intenzioni schierandosi con la formazione base composta dalla diagonale Frascio-Cappadona in regia, con Magliano e Zlatanov in banda, Taiwo e Mati al centro e Loreti libero. L’Inghilterra ha risposto con Atkinson opposto a Bell, mentre Tuck e Morgan hanno agito da schiacciatori, il libero Biryukov-Wang ha difeso instancabile, e Lloyd-Costard ha guidato il reparto centrale.
Il match si è aperto con un accenno di superiorità italiana: Mati ha segnato subito punti decisivi e la squadra ha guadagnato margine con servizi efficaci e attacchi precisi. La pipe di Zlatanov ha chiuso il primo set 25-11. Nel secondo parziale l’Inghilterra ha provato a contrastare, combattendo punto a punto fino al 6-6, ma l’Italia ha preso il sopravvento rispondendo con un buon muro di Mati e un ace di Taiwo, allontanandosi fino al 25-20 finale. Nel set conclusivo lo spartito non è cambiato: l’Italia ha preso subito il comando con due ace di Mati, supportati da Frascio e da una diagonale forte di Zlatanov. Si è arrivati in capo al 25-15 che ha chiuso la gara in poco più di un’ora.
Lucidità e qualità azzurra
La prova del collettivo azzurro è stata sottolineata dalla lucidità nei momenti chiave, con difese pronte, servizi precisi e attacchi letali. Lo score finale ha visto Mati leader alla voce punti con 12 segnature, seguito da Frascio e Taiwo, importanti ai servizi e a muro. L’atteggiamento cinico ha dato forza a tutta la squadra, solida in ricezione e veloce nelle ripartenze.
La presenza delle autorità locali conferma il rilievo dell’evento internazionale
Il Palasport di viale delle Provincie non solo ha ospitato gare di grande livello, ma è stato anche il luogo di una significativa apertura istituzionale. Al debutto della Pool A per gli europei Under 22 c’erano il questore di Latina Fausto Vinci e il presidente della regione Lazio Francesco Rocca, accompagnati dal sindaco di Cisterna di Latina Valentino Mantini e dal consigliere regionale Vittorio Sambucci. La loro partecipazione dimostra il valore sportivo e sociale dell’evento nel territorio.
Le autorità hanno potuto godersi da vicino il lavoro delle squadre e l’entusiasmo del pubblico, tra cui molti giovani appassionati. La presenza istituzionale sottolinea anche l’importanza di Cisterna di Latina come sede per manifestazioni sportive di livello internazionale, promuovendo visibilità e coinvolgimento per la città e la provincia nel contesto europeo.
Il prossimo impegno dell’Italia: la sfida con l’ucraina
Con il successo sull’Inghilterra l’Italia si prepara ad affrontare il secondo impegno della Pool A, in calendario per domani alle 20:30, contro l’Ucraina. I ragazzi di coach Fanizza andranno a misurarsi con una squadra che ha appena battuto la Danimarca in cinque set molto combattuti. Lo scontro sarà decisivo per le aspirazioni di qualificazione alla fase finale degli Europei Under 22 del 2026.
Attenzione alla prova degli azzurri
Questa seconda gara metterà alla prova la solidità tecnica e mentale degli azzurri, chiamati a mantenere l’intensità del debutto. Si attendono nuovi spunti tattici, equilibrati anche dal sacrificio di tutti i componenti della squadra. La partita, che si giocherà sempre al Palasport di viale delle Provincie a Cisterna, richiama molta attenzione e si preannuncia come uno scontro teso e appassionante per gli appassionati di volley. La cornice di pubblico nutrita e partecipe si confermerà un valore aggiunto importante per la nazionale italiana maschile under 22.