Questa mattina, il generale di divisione Ugo Cantoni, comandante della legione Carabinieri Lazio, si è recato in visita nelle sedi di due importanti compagnie del territorio pontino: quella di Formia e quella di Terracina. La visita ha rappresentato un momento di confronto diretto con comandanti, militari e rappresentanti di associazioni collegate ai carabinieri. L’evento si colloca in un periodo in cui i carabinieri continuano a fronteggiare minacce crescenti nella provincia di Latina, richiedendo attenzione e sostegno ai reparti coinvolti.
Incontro alla compagnia carabinieri di formia con il generale cantoni e il comando locale
A Formia, il generale cantoni ha incontrato il maggiore Russo Quintino, comandante della compagnia, insieme ai comandanti delle stazioni collegate e a una rappresentanza del personale operativo. Erano presenti inoltre rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri e delle associazioni sindacali legate alle forze dell’ordine. L’incontro si è svolto in un clima concentrato sull’ascolto e lo scambio di informazioni riguardo le attività svolte e le criticità riscontrate sul territorio.
Le difficoltà quotidiane secondo i militari
Durante il colloquio, il generale cantoni ha voluto sapere direttamente dai militari quali sono le principali difficoltà quotidiane affrontate, dalla sicurezza pubblica al controllo del territorio, e quali modalità adottano per contrastare reati e fenomeni di illegalità. Ha apprezzato lo spirito di corpo e la motivazione che caratterizzano gli uomini e le donne in servizio, sottolineando la necessità di mantenere alta l’attenzione sulle aree più sensibili.
L’esperienza dei carabinieri di Formia si conferma significativa per la provincia di Latina, considerata la posizione strategica della città e la varietà di situazioni da gestire, dal traffico illecito di sostanze ai reati contro il patrimonio. La visita del generale ha rafforzato il rapporto tra comando regionale e unità operative, con l’obiettivo di affinare il coordinamento e il supporto alle forze impegnate sul campo.
Tappa a terracina con note di apprezzamento per la compagnia e il personale connesso
Dopo Formia, il generale cantoni si è spostato a Terracina, dove ha incontrato il maggiore Loiacono Saverio, comandante della compagnia locale, e nuovamente i comandanti delle stazioni dipendenti. Erano presenti anche membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri, rappresentanti sindacali e personale della Croce Rossa Italiana, che collabora alle attività di soccorso sul territorio.
Collaborazione e sostegno sul territorio
L’occasione ha permesso un confronto ampio che ha toccato aspetti operativi, problemi di sicurezza e integrazione con altre realtà civili impegnate nel territorio. Il generale ha offerto il proprio apprezzamento per il costante impegno dei carabinieri di Terracina, rimarcando la complessità del lavoro svolto in assoluta dedizione e disponibilità. Ha ribadito la volontà di mantenere un dialogo aperto con tutto il personale, valorizzando lo sforzo quotidiano e il coraggio dimostrato nelle situazioni critiche.
In particolare è emersa l’importanza di una collaborazione efficace tra carabinieri, associazioni sindacali e gruppi di volontariato, come la Croce Rossa, per garantire una risposta tempestiva in caso di emergenze e di interventi sul territorio. La presenza del generale ha consolidato il senso di appartenenza e di responsabilità collettiva, elementi fondamentali per fronteggiare le sfide crescenti nell’area pontina.
Riconoscimento e ringraziamenti per il lavoro svolto contro le minacce in provincia di latina
Il generale cantoni ha concluso i suoi incontri esprimendo un sentito ringraziamento a tutto il personale delle compagnie Carabinieri di Formia e Terracina. Ha sottolineato la dedizione e la professionalità con cui gli uomini e le donne in divisa affrontano ogni giorno il loro lavoro, spesso esposto a situazioni di rischio.
Ha evidenziato come la provincia di Latina rappresenti un territorio complesso dal punto di vista della sicurezza, con nuove minacce che mettono a dura prova la capacità di intervento delle forze dell’ordine. L’impegno dei carabinieri, ha detto, risulta cruciale nel mantenere l’ordine e nella prevenzione di fenomeni criminosi che si evolvono nel tempo.
Il generale cantoni ha voluto rimarcare il coraggio mostrato da tutti i componenti delle compagnie, la costante attenzione al rispetto delle regole e la cura nel mantenere un dialogo stretto con la comunità locale. Questi aspetti sono alla base di un lavoro che, senza clamori, protegge la sicurezza e favorisce la convivenza civile nelle città pontine.