Nel cuore delle terme di Telese, sede un tempo dedicata all’imbottigliamento di acqua sulfurea, si è aperta una mostra che riporta alla luce un capitolo poco noto della seconda guerra mondiale in Campania. L’esposizione “Thunderbirds, Lampi nella Notte” racconta il passaggio e il contributo della 45ª divisione di fanteria statunitense, conosciuta come Thunderbirds, impegnata nella liberazione della valle telesina nell’autunno del 1943. Questa esposizione raccoglie documenti, fotografie e oggetti d’epoca per far rivivere un evento cruciale della liberazione locale.
La 45ª divisione thunderbirds: origini e composizione
La 45ª divisione di fanteria statunitense, nota come Thunderbirds, ha una storia particolare che la distingue da altre unità militari della seconda guerra mondiale. Essa si caratterizzò per l’ampia presenza di militari nativi americani provenienti da più di cinquanta tribù diverse. Questa componente etnica conferì alla divisione un’identità unica, tanto da lasciare un segno importante nei territori in cui operò, specialmente nelle aree interne della Campania.
Durante il 1943, in uno dei momenti più delicati e combattuti dell’offensiva alleata in Italia, i Thunderbirds avanzarono verso la liberazione della valle telesina, una zona strategica per il controllo delle vie interne e la difesa delle province limitrofe. La loro presenza non fu solo militare, ma si accompagnò anche a incontri con le comunità locali, che ancora oggi ricordano quell’evento come un passaggio fondamentale per la loro storia.
L’esposizione “thunderbirds, lampi nella notte”: contenuti e allestimento
La mostra inaugurata a Telese è ospitata nello spazio che per anni è stato adibito all’imbottigliamento di acqua sulfurea, un ambiente che si è trasformato in luogo di memoria storica. Gli organizzatori hanno selezionato con cura documenti, fotografie inedite e oggetti originali per raccontare quelle settimane di ottobre ’43 attraverso le storie dei soldati e delle comunità che vissero quegli eventi.
L’allestimento mette in evidenza momenti specifici della campagna militare, con mappe e testimonianze che descrivono le tattiche adottate dalla 45ª divisione e gli scenari sul campo. In più, alcune testimonianze dirette di veterani o delle loro famiglie conferiscono alla mostra un valore emotivo significativo, legando il lato umano alle vicende belliche.
Il percorso espositivo consente ai visitatori di immergersi in dettagli di vita militare e civile, facendoli riflettere sul peso delle battaglie e sul sacrificio di chi contribuì alla liberazione. Lo spazio scelto, legato alla storia delle terme, rappresenta simbolicamente un luogo di rigenerazione, adatto a ricordare una pagina che ha cambiato il destino della valle telesina.
L’evento di inaugurazione e le autorità presenti
L’apertura ufficiale della mostra ha riunito diverse figure istituzionali e civili. Tra i presenti c’erano rappresentanti dell’esercito italiano e della Nato, che hanno voluto sottolineare l’importanza del ricordo di eventi bellici condivisi a livello internazionale. Il presidente della provincia di Benevento, Nino Lombardi, insieme a vari sindaci della valle telesina, ha partecipato alla cerimonia per testimoniare il sostegno e l’interesse delle istituzioni locali.
Il sindaco di Telese Terme, Giovanni Caporaso, ha espresso la propria soddisfazione definendo la mostra un contributo significativo per la memoria collettiva e per il rilancio della storia del territorio. Caporaso ha evidenziato il valore della collaborazione con l’Istituto Storico Sannio Telesino e con le terme che ospitano la mostra, ritenuta uno strumento utile per far conoscere eventi storici spesso trascurati.
L’inaugurazione, avvenuta il 6 luglio, ha richiamato l’attenzione della popolazione e degli appassionati di storia, preannunciando un calendario di visite fino al mese di ottobre. La presenza delle forze armate ha sottolineato il legame tra passato e presente, portando un messaggio di rispetto e riconoscenza verso chi combatté per la libertà della regione.