Lo spazio COMEL arte contemporanea di Latina ospita la mostra antologica dedicata a ornella boccuzzi, una scultrice pontina che festeggia cinquant’anni di carriera artistica. L’esposizione, intitolata “il viaggio della vita”, offre un ritratto completo del suo percorso creativo e sarà visitabile fino al 13 luglio 2025.
L’evento dello spazio comel: un ritorno all’arte locale dopo artisti internazionali
Dopo una serie di eventi con artisti provenienti da diverse nazioni, lo spazio COMEL torna a valorizzare un talento del territorio pontino. La mostra di ornella boccuzzi si inaugura sabato 28 giugno alle ore 18.00 in via Neghelli 68 a Latina. A curare l’esposizione è la storica dell’arte e docente Roberta Sciarretta, che accompagna il pubblico nel racconto della lunga attività della scultrice.
L’allestimento comprende opere di varia fattura e dimensione, dalle sculture ai bassorilievi, passando per ceramiche e schizzi preparatori che documentano le fasi di lavorazione. Questo ritorno all’arte locale è un momento significativo per la città, che riconosce il valore di un’artista che per decenni ha esplorato tante tecniche e forme espressive.
Un percorso artistico che attraversa materiali e culture diverse
ornella boccuzzi ha costruito la sua cifra espressiva giocando con diversi materiali, dal legno ai metalli, dalla ceramica alla terracotta. La sua opera si presenta come un dialogo tra passato e presente, intrecciando miti, letteratura e riflessioni sulle questioni contemporanee.
Il viaggio nei materiali è stato una costante nella sua carriera, con una curiosità rivolta all’uso sapiente delle superfici e delle forme. Le sculture, spesso accompagnate da disegni, raccontano storie che guardano sia alla tradizione classica, rivisitata in chiave moderna, sia alle sfide del nostro tempo. Non mancano i riferimenti a leggende e a testi letterari, elementi che arricchiscono la dimensione narrativa dell’opera.
Formazione artistica e carriera di ornella boccuzzi tra accademia e gruppi d’arte
Nata e cresciuta a Latina, ornella boccuzzi si è diplomata con il massimo dei voti all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove ha studiato scultura con il maestro emilio greco. La sua formazione è proseguita anche attraverso stage e corsi con altri artisti. Nel 1978 ha approfondito con cesare vivaldi temi legati alla scultura precolombiana, mentre l’anno successivo ha studiato pittura con alberto ziveri e incisione con ciarrocchi.
Ha inoltre ricevuto consigli da manzù, figura importante del Novecento artistico italiano. Negli anni ’80 si è dedicata alla ceramica con anna mileto, ampliando le possibilità espressive.
Ornella è stata anche socia fondatrice del gruppo di arti visive “il melograno”, una realtà attiva a Latina con laboratori di animazione pittorica, corsi di incisione e mostre. È stata docente per molti anni presso il liceo artistico statale “michelangelo buonarroti” di Latina, dove ha insegnato discipline plastiche fino al 2021.
La mostra aperta fino a metà luglio con un’offerta variegata di opere
“il viaggio della vita” offre al pubblico una selezione di lavori che coprono l’intera produzione di ornella boccuzzi, dagli esordi a oggi. Le opere esposte comprendono sculture in diverse dimensioni, lavori in bassorilievo e una serie di ceramiche di vario tipo, insieme a disegni e schizzi che mostrano i primi passaggi creativi.
La mostra rimarrà aperta fino al 13 luglio 2025, con orario dalle 17 alle 20. Questa scelta rende accessibile a molti la possibilità di osservare da vicino l’evoluzione di una scultrice che ha saputo interrogare la materia per raccontare storie complesse e personali.
In un momento in cui la scena artistica locale si alterna tra nomi internazionali e realtà del territorio, la rassegna dedicata a ornella boccuzzi rappresenta un’occasione per riscoprire un percorso d’arte che ha radici profonde nel pontino.