Categories: Notizie

Poesie recitate al crepuscolo: la seconda edizione di versi sotto le stelle a Portici

La sera a Portici si è animata con l’arrivo di poeti amatori e professionisti, pronti a condividere versi sul suggestivo sfondo del crepuscolo. L’evento ha raccolto molte persone al Binario Borbonico, trasformato per l’occasione in uno spazio aperto dove l’arte della parola ha preso vita tra tavolini e sdraio, invitando a godere della poesia sotto il cielo stellato. Quella in programma era la seconda edizione di “versi sotto le stelle”, un’iniziativa che punta a valorizzare la lettura e la declamazione poetica senza gerarchie né competizioni.

L’evento nasce da un’idea dell’assessore luca manzo per promuovere la poesia dal basso

A organizzare la serata è stato Luca Manzo, assessore all’istruzione e alle politiche di educazione alla lettura del comune di Portici. La sua idea è stata semplice e diretta: creare uno spazio in cui chiunque ami la poesia possa esprimersi liberamente, senza pressioni o giudizi. Manzo ha sottolineato come “versi sotto le stelle” non abbia fini di lucro e venga promosso quasi esclusivamente attraverso il passaparola tra gli appassionati. L’assenza di pubblicità tradizionale riflette la filosofia dell’evento, che punta sulla partecipazione attiva. I protagonisti, infatti, non sono mai i poeti di rilievo o i grandi nomi, ma tutti coloro che vogliono condividere un sentimento, un’emozione con i presenti.

Un momento di aggregazione culturale e sociale

Il progetto si conferma come un momento di aggregazione culturale e sociale, un’opportunità per chi spesso resta fuori dai circuiti più noti di leggere o declamare versi davanti a un pubblico accogliente. La scelta della location, il Binario Borbonico, un’area storica della città, offre un’atmosfera intima e raccolta, ideale per ascoltare poesia sotto un cielo che lentamente si riempie di stelle. L’assessore ha ribadito il valore di quel clima senza spettacolo ma ricco di autenticità, in cui i presenti diventano veri partecipanti e non semplici ascoltatori.

La serata al binario borbonico: uno spazio di incontro tra poesia e natura

Al calar del sole, il Binario Borbonico si è trasformato in un luogo dove poesia, natura e confronto si sono mescolati. L’area ha accolto decine di persone attrezzate con sedie e piccoli tavoli, pronte ad attendere il momento in cui l’illuminazione naturale avrebbe ceduto il passo alla luce della luna. La cornice notturna è stata perfetta per mettere in risalto i versi che, seguiti con attenzione, sembravano quasi vibrare nell’aria fresca.

Un’atmosfera unica tra storia e modernità

La location, un ex spazio ferroviario con un forte legame con la storia porticese, ha offerto un’atmosfera unica. L’ambientazione creava un contrasto tra la modernità della città e la tradizione orale della poesia. L’accoglienza era semplice, senza l’ostentazione di palcoscenici o tecnologie ingombranti: solo le parole in primo piano, pronunciate a voce libera, consolidate dalla partecipazione di tutte le persone assemblate.

Qui si sono alternati poeti esperti e semplici curiosi, costituendo un microcosmo di differenze che si univano attorno all’amore per i versi. La regia della serata è stata affidata a Maria Cristina Orga, la quale ha moderato la carrellata di esibizioni, lasciando spazio a chiunque volesse salire in piedi per leggere una poesia, fosse un testo già conosciuto o una composizione inedita.

Gli interventi dei poeti e del sindaco enzo cuomo: poesia dedicata al porto del granatello

Tra i tanti nomi in scaletta, ha suscitato attenzione anche l’intervento del sindaco di Portici, Enzo Cuomo. Il primo cittadino ha scelto di partecipare attivamente, declamando una poesia di Rosso Scotellaro dedicata al Granatello, il porto simbolo della città. La sua presenza ha dato ulteriore rilievo all’evento, dimostrando che la poesia può diventare strumento di identità locale e memoria collettiva.

Cuomo ha letto con voce ferma e misurata versi che raccontano il legame tra la comunità e quel luogo di lavoro e passaggi, un punto di riferimento affettivo per molti cittadini. Il suo gesto ha rappresentato non solo un tributo alla cultura, ma anche a un pezzo fondamentale della storia porticese, ricordata attraverso parole che ancora generano emozioni.

Il fatto che il sindaco abbia preso la parola tra i tanti partecipanti ha sancito il carattere partecipativo di “versi sotto le stelle”. Nessuno era privilegiato o messo su un piedistallo: tutti erano chiamati a condividere quel momento fuori dal tempo, in cui la dimensione poetica si intreccia con la vita reale e le radici del territorio. La serata ha così messo in luce come la poesia possa essere strumento di legame tra passato e presente, tra istituzioni e cittadini.

L’anima dell’evento: un momento senza competizioni né pubblico passivo

La peculiarità di “versi sotto le stelle” è l’assenza di qualsiasi gara o ranking. L’iniziativa si presenta come una sorta di invito a partecipare e a mettersi in gioco senza sentirsi giudicati. Luca Manzo ha spiegato che non c’è spazio per spettatori passivi: chi arriva è chiamato a entrare nel flusso dell’evento e a dare voce a qualcosa di personale, lasciando eventualmente da parte la timidezza.

Questo spirito si traduce in un clima di fiducia e condivisione. Le persone presenti non competono tra loro, ma si ascoltano con attenzione. Le letture si susseguono senza fretta e senza progressive selezioni. Il risultato è un momento intenso e assai raro, dove la comunicazione si mantiene semplice e schietta. La poesia torna ad essere mezzo di dialogo diretto, senza filtri tecnici o mediatori.

L’assenza di promozione convenzionale ha permesso all’appuntamento di svilupparsi grazie a passaparola e piccoli circuiti di appassionati. In questo modo si è creata una comunità in cui l’impegno è personale e motivato da un autentico interesse per la parola poetica. La presenza di un pubblico attivo che si fa parte integrante della scena rende l’incontro qualcosa di vivo e unico.

“versi sotto le stelle” conferma così il suo ruolo di luogo dove la poesia si fonde con la socialità, la natura e il racconto di sé, invitando tutti coloro che sentono il richiamo delle parole a offrirle al cielo notturno di Portici.

Monica Ghilocci

Recent Posts

Incendio fatale in casa di riposo a Fall River: nove vittime e numerosi feriti nell’intervento dei vigili del fuoco

Un grave incendio ha devastato domenica scorsa una casa di riposo a Fall River, causando…

2 minuti ago

Custodia cautelare e arresti domiciliari per tre uomini accusati di tentato omicidio a Luco dei Marsi

Un grave episodio di violenza è avvenuto nella notte tra il 21 e il 22…

6 minuti ago

Consiglieri deluchiani si riuniscono al consiglio regionale campania per discutere il futuro della regione

Il consiglio regionale della Campania ha ospitato una riunione importante tra i 23 consiglieri deluchiani,…

8 minuti ago

Controlli del nas di latina nei comuni di priverno, sonnino e sperlonga: sequestri e sanzioni in attività alimentari

Nei primi mesi dell’estate 2025 i carabinieri del Nas di Latina hanno alzato la guardia…

12 minuti ago

Diminuisce la pena per costantino bonaiuti condannato per l’omicidio di martina scialdone a roma

La Corte d’Assise d’Appello di Roma ha deciso di ridurre la pena inflitta a costantino…

25 minuti ago

contributi comunali a Frosinone per libri di testo e dispositivi digitali per l’anno scolastico 2025/2026

Il Comune di Frosinone ha definito le modalità per richiedere il sostegno economico destinato agli…

27 minuti ago