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San Felice Circeo diventa presidio antincendio estivo dei vigili del fuoco fino a ottobre 2025

Nel cuore di san felice circeo, da luglio è operativo un presidio estivo dei vigili del fuoco. La nuova postazione rappresenta un passo importante per garantire la protezione antincendio durante la stagione calda, soprattutto considerando la presenza del parco nazionale del circeo, un’area verde di grande rilievo ambientale e turistica. L’attività è prevista fino a metà ottobre e punta a rafforzare la sicurezza contro gli incendi boschivi.

Il contratto firmato tra comune e vigili del fuoco per la nuova sede operativa

La sindaca di san felice circeo, monia di cosimo, e il comandante provinciale dei vigili del fuoco di latina, piergiacomo cancelliere, hanno firmato un accordo formale per concedere l’uso di una porzione dell’immobile situato in via risaliti, dove fino a poco tempo fa operava il gruppo comunale di protezione civile. Questo spazio sarà adibito a base operativa per il servizio antincendio durante il periodo estivo.

L’intesa permette ai vigili del fuoco di disporre di una struttura fissa nel territorio comunale, riducendo i tempi di intervento in caso di emergenze legate al fuoco. La scelta dell’edificio non è casuale: già sede di attività legate alla protezione civile, è logisticamente adatto per operazioni rapide e per coordinare il personale impegnato nello spegnimento delle fiamme e nella tutela dell’area verde circostante.

Il servizio d.o.s. attivo da luglio a ottobre per il contrasto agli incendi boschivi

Il servizio denominato D.O.S. è in funzione dal primo luglio e resterà attivo fino al 15 ottobre. Questa attività rappresenta un rafforzamento del servizio antincendio boschivo nazionale, coordinata dalla dirigenza dei vigili del fuoco. Il focus è assicurare una copertura più efficace proprio nei mesi più a rischio per gli incendi, legati all’aumento delle temperature e alle condizioni climatiche favorevoli al propagarsi del fuoco.

L’azione sul territorio di san felice circeo concentrerà i suoi sforzi nel prevenire e reprimere eventuali focolai nei boschi e nelle zone più vulnerabili. Grazie alla nuova base operativa, sarà possibile intervenire più rapidamente, con mezzi e personale dedicato per monitorare e gestire le criticità ambientali. Il presidio sarà dunque un punto di riferimento costante per la sicurezza del parco nazionale del circeo e dei sentieri limitrofi.

Possibili sviluppi per la sede: il progetto dei presidi rurali nel parco nazionale del circeo

Gli uffici centrali del dipartimento dei vigili del fuoco, presso il ministero dell’interno, hanno previsto che una volta liberata integralmente la struttura di via risaliti potrà essere istituita come sede stabile di presidio rurale. Questo progetto, inserito nel piano generale dei presidi rurali del corpo nazionale dei vigili del fuoco, serve a garantire una protezione più capillare nelle aree rurali e naturali all’interno del parco nazionale del circeo.

La creazione di un presidio rurale fisso sarebbe un passo ulteriore rispetto al presidio estivo: fornirebbe una copertura continua su tutto l’arco dell’anno e metterebbe a disposizione risorse e personale qualificato per la difesa del territorio. Questo sviluppo rafforzerebbe la rete di prevenzione degli incendi e migliorerebbe la capacità di risposta a emergenze ambientali, un’esigenza particolarmente sentita in zone protette come il parco nazionale.

L’importanza della tutela antincendio nelle aree protette e rurali del circeo

Il parco nazionale del circeo copre una vasta zona con habitat naturali, boschi e aree di interesse paesaggistico. Le condizioni climatiche e l’uso turistico del territorio rendono l’area particolarmente esposta al rischio incendi soprattutto in estate. Un presidio antincendio localizzato riduce i tempi per segnalare e domare i roghi e consente un controllo più stretto delle attività a rischio.

L’esperienza degli ultimi anni ha dimostrato che la presenza sul posto di squadre dedicate produce un effetto deterrente e aumenta la sicurezza per residenti e visitatori. Il presidio estivo diventa dunque un elemento di coordinamento che integra i mezzi aerei e terrestri del corpo nazionale, migliorando la gestione delle emergenze e riducendo danni sul territorio.

L’apertura del presidio a san felice circeo è un esempio concreto di come i comuni e le istituzioni di vigilanza collaborano per proteggere aree di valore ambientale, garantendo la sorveglianza e il pronto intervento anche in stagioni a maggior rischio per gli incendi.

Clarissa Abile

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