La situazione interna alla maggioranza che sostiene l’amministrazione del comune è sempre più complicata a causa delle critiche sulla gestione dell’azienda speciale ABC. Il nodo principale riguarda i costi elevati e un progetto ritenuto poco adatto alle esigenze attuali della città. Domani è prevista una riunione informale tra il sindaco Matilde Celentano, la Lega e Forza Italia, per tentare di far chiarezza e superare le divisioni che pesano sul servizio erogato dall’azienda.
Le critiche dai partiti alla gestione di abc e al progetto in corso
Le tensioni in maggioranza si concentrano soprattutto attorno al progetto ABC, da tempo al centro di polemiche per costi giudicati troppo alti rispetto ai servizi offerti. Dopo sei versioni diverse del piano, la Lega e Forza Italia continuano a contestare la sua efficacia e la coerenza con le reali esigenze cittadine. Da parte loro, gli esponenti di questi partiti denunciano come la gestione dell’azienda sia diventata un problema che rischia di compromettere l’amministrazione comunale, soprattutto per la mancanza di controllo sulle spese e per la situazione del personale, considerata fuori controllo in più occasioni.
Il progetto come tamponatura
Le critiche si concentrano sulla percezione che il progetto sia stato ideato per tamponare criticità pregresse, ma senza offrire una prospettiva concreta di rilancio. Per i firmatari delle contestazioni, è urgente cambiare metodo e contenuti per evitare che le difficoltà attuali si trasformino in una falla politica. Nessuno nega l’importanza di questo servizio pubblico, ma il rilancio deve basarsi su dati realistici e un esame puntuale delle risorse, non su soluzioni costruite solo per coprire i debiti precedenti.
Mancanza di collegialità nella maggioranza e divisioni tra i partiti
Un altro tema acceso riguarda il metodo decisionale adottato finora. I partiti contestano la scarsa partecipazione alle decisioni, percependo il progetto come un documento già confezionato e presentato, senza un reale confronto interno alla coalizione. Questo atteggiamento, secondo i critici, ha alimentato diffidenze e frizioni soprattutto all’interno del centrodestra.
Il malumore si concentra anche su fronde diverse. Fratelli d’Italia viene accusata di immobilismo, mentre Noi Moderati è finita sotto i riflettori per un atteggiamento giudicato troppo autonomo dal resto della maggioranza. Il segretario provinciale di Noi Moderati, Alessandro Paletta, è stato protagonista di interventi pubblici e dichiarazioni che hanno inasprito ulteriormente lo scontro politico. Anche l’assessore all’ambiente Addonizio, legato a Noi Moderati, è coinvolto in queste dinamiche.
Divisioni che aggravano il quadro politico
Questo clima di divisioni alimenta tensioni che rischiano di aggravare il quadro politico locale, rendendo più difficile trovare un accordo per il futuro del servizio.
Il ruolo del controllo analogo e l’appello a trasparenza e confronto
Il Comune esercita su ABC un controllo analogo, cioè un meccanismo che consente di verificare costantemente gestione e risultati dell’azienda. Recenti osservazioni di questo organismo hanno fatto emergere criticità sul piano economico e sull’organico impiegato. Le conclusioni sottolineano come mantenere i costi attuali senza una riorganizzazione rischi di paralizzare tutto.
Nell’ultimo periodo l’assessore al bilancio Nasti ha portato dati precisi a sostegno di questa linea prudente, invitando a riequilibrare le risorse e ristrutturare il personale. La richiesta dei partiti è di un confronto aperto, che renda chiari i numeri e le reali condizioni di ABC prima di assumere decisioni definitive.
La riunione fissata per domani sarà un’occasione per approfondire questi temi, ma la volontà di chiarirsi non si limiterà a questo appuntamento. L’auspicio è arrivare a un consenso basato su fatti concreti e non su divisioni politiche.
Una sfida delicata per il sindaco matilde celentano in un contesto di dissidi interni
Il sindaco Matilde Celentano si trova ora a gestire un momento difficile. Non è la prima volta che segnala di sentirsi isolata all’interno della coalizione, ma la vicenda ABC amplifica la pressione sul suo ruolo. Dopo settimane di tensioni e silenzi sul tema, domani dovrà affrontare un confronto che potrebbe definire l’andamento politico dei prossimi mesi.
Gestione e tenuta della maggioranza
La gestione del dossier ABC non riguarda solo un servizio pubblico, ma diventa un banco di prova per la tenuta della maggioranza. L’equilibrio è fragile, i dissapori evidenti. Il percorso per prendere decisioni condivise appare ancora lungo e segnato da ostacoli politici. Gli occhi sono puntati su come si muoverà Celentano e se riuscirà a ricompattare un quadro fin qui molto frammentato.