Questa mattina intorno alle 5.20 un incendio ha divorato l’isola ecologica situata lungo via Colonnetta a Chieti Scalo. Il rogo ha coinvolto anche un ciclomotore presente nell’area. Sono in corso accertamenti per stabilire la natura dell’incendio e le sue cause. Il pronto intervento dei vigili del fuoco ha evitato danni peggiori, mentre la società incaricata della raccolta rifiuti sta lavorando per mantenere attivo il servizio nel quartiere interessato.
Il rogo e l’intervento dei vigili del fuoco a chieti scalo
L’incendio si è sviluppato nelle prime ore del mattino, attorno alle 5.20, nell’isola ecologica di via Colonnetta, zona strategica per il quartiere Maranca e per le attività commerciali che si trovano in via De Virgiliis. Le fiamme hanno colpito non solo l’area predisposta per la raccolta differenziata dei rifiuti, ma anche un ciclomotore fermo nel deposito. I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente e sono riusciti a spegnere il rogo prima che si propagasse ulteriormente, limitando così i danni. Il tempestivo intervento ha evitato che le fiamme potessero raggiungere altre strutture vicine, preservando la sicurezza della zona.
L’incendio non ha avuto feriti ma l’impatto sull’isola ecologica ha reso necessarie misure immediate per mettere in sicurezza il sito. I vigili del fuoco, una volta domate le fiamme, hanno proceduto con tutti i controlli necessari per stabilire la stabilità dell’area e limitare eventuali pericoli legati alla presenza di materiali combustibili residui.
La risposta di formula ambiente per la raccolta rifiuti a chieti
Formula Ambiente, la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti a Chieti, ha subito attivato un piano di emergenza per tutelare i cittadini del quartiere Maranca e le attività commerciali interessate. Dopo aver constatato i danni causati dall’incendio, il personale ha predisposto subito la messa in sicurezza della struttura. Sono state posizionate transenne per delimitare l’area compromessa e installati bidoni sostitutivi per garantire la continuità del conferimento dei rifiuti.
Il ruolo di questa gestione si è rivelato cruciale per evitare disagi alla popolazione, specialmente in una fase in cui la raccolta rifiuti ha bisogno di regolarità assoluta per non innescare criticità ambientali o sanitarie. La società monitorerà la situazione nei prossimi giorni in attesa che vengano conclusi gli accertamenti sulle cause del rogo.
La natura dell’incendio e le indagini in corso
Le cause dell’incendio sono ancora da chiarire. L’assessora all’Ambiente di Chieti, Chiara Zappalorto, insieme a Nicola Della Corina, responsabile di Formula Ambiente, hanno confermato che stanno aspettando il rapporto ufficiale dei vigili del fuoco. Solo da quel documento si potrà capire se il rogo sia stato doloso o se sia scaturito in modo accidentale a causa della presenza di rifiuti infiammabili.
Le indagini prenderanno in esame tutte le ipotesi. Viene considerata la possibilità di un’azione volontaria, che potrebbe configurare reati legati all’incendio doloso. Ma non si esclude nemmeno un cunicolo accessibile a cause di materiali presenti nell’isola ecologica che potrebbero aver preso fuoco spontaneamente o per un corto circuito. I risultati del rapporto saranno fondamentali per l’avvio di eventuali azioni amministrative o penali.
Il contesto urbano e i disagi per il quartiere maranca
L’isola ecologica distrutta serviva il quartiere Maranca e le attività commerciali di via De Virgiliis. La mancata disponibilità della struttura rischia di compromettere il normale ciclo di raccolta e smaltimento dei rifiuti in una zona densamente popolata e frequentata. Senza un punto di raccolta adeguato, i rischi si traducono in un aumento dei rifiuti abbandonati e ovviamente in un problema sanitario e di decoro urbano.
Formula Ambiente ha cercato di limitare l’impatto posizionando bidoni sostitutivi, ma la situazione resta precaria fintanto che la struttura non sarà completamente ripristinata. Il Comune di Chieti segue attentamente l’evolversi della situazione per ridurre il disagio dei cittadini, che dipendono dal servizio per lo smaltimento regolare dei rifiuti domestici e commerciali.
Il controllo della situazione dopo l’incendio è fondamentale anche per garantire un ritorno alla normalità in tempi rapidi. Lo sappiamo, senza un’isola ecologica efficiente, i problemi per la città si moltiplicano, soprattutto per la gestione della spazzatura nei quartieri più popolati come Maranca.