Una voragine si apre su via beniamino cataldi a isola del liri, marciapiede interrotto e rischio per i pedoni

Un profondo cedimento ha trasformato un tratto del marciapiede su via beniamino cataldi a isola del liri in un pericolo concreto per chiunque si trovi a passare da quel lato della strada. Da settimane, una buca di oltre tre metri di lunghezza occupa completamente la banchina pedonale, costringendo i passanti a spostarsi sulla carreggiata. Scopriamo il dettaglio di questa situazione che mette a rischio sicurezza e mobilità nella zona.

Descrizione della voragine e stato attuale del marciapiede

Sul marciapiede che corre lungo via beniamino cataldi, lato direzione via tavernanova, si è aperta una grossa voragine che ha danneggiato l’intero spazio calpestabile. La cavità, misurata in oltre tre metri di lunghezza, occupa tutta la larghezza della banchina pedonale. All’interno si accumulano detriti di asfalto, pezzi di cemento e frammenti del sistema di scolo delle acque piovane, segno di un cedimento piuttosto consistente.

Purtroppo questa situazione si trascina da diverse settimane. Per evitare incidenti, l’area è stata delimitata con due transenne poste intorno alla buca. Una di queste fortunatamente è rimasta agganciata al bordo, ma l’altra è addirittura caduta dentro la voragine, segno evidente dell’azione di erosione in corso. La presenza di questi segnali precauzionali, però, non basta a garantire una reale sicurezza per i pedoni che passano di lì ogni giorno.

Condizioni generali del marciapiede e pericoli per i pedoni

L’intera area pedonale lungo via beniamino cataldi non gode di buona salute. Oltre alla voragine, il marciapiede mostra più punti critici: buche sparse, crepe lungo la pavimentazione e un manto irregolare che rende difficile la circolazione anche a chi cammina normalmente. Lo stesso lato opposto della carreggiata presenta danni evidenti, senza segni di interventi riparatori recenti.

La voragine appena descritta rappresenta un ostacolo in più. Le persone costrette a evitare la buca si trovano nella necessità di uscire dal marciapiede, spostandosi direttamente sulla carreggiata, con il rischio di venire a contatto con le auto in transito. Questa situazione mette in difficoltà soprattutto anziani e chi ha problemi di mobilità, oltre a chi si sposta con passeggini o biciclette.

Rischi di ulteriori cedimenti nella zona

In aggiunta a ciò, i cittadini segnalano il timore che la zona intorno alla voragine possa subire ulteriori cedimenti, con il rischio di ingrandire il danno e compromettere una parte più ampia del marciapiede. Un problema che non riguarda cioè solo la cavità esistente, ma la tenuta complessiva della strada pedonale.

Mancanza di interventi e richieste di messa in sicurezza

Nonostante siano passate molte settimane dall’apertura della voragine, al momento non risultano lavori di sistemazione o controlli tecnici approfonditi nella zona danneggiata. Non si hanno notizie di sopralluoghi da parte degli enti competenti né di interventi finalizzati a consolidare il marciapiede o a ricostruire la banchina rovinata.

Questa assenza di azione genera un clima di preoccupazione diffusa tra chi abita o lavora nei pressi di via beniamino cataldi. L’assenza di una comunicazione chiara sull’evoluzione del problema, unita alla mancata presenza di squadre di manutenzione, lascia aperto il rischio che la voragine si allarghi o causi ulteriori disagi.

Richieste degli abitanti

Gli abitanti chiedono una risposta rapida delle autorità locali per impedire l’aggravarsi della situazione e garantire la sicurezza sulla strada. Il momento resta critico e la zona necessita di un intervento urgente per ripristinare l’uso corretto dei marciapiedi senza esporre i pedoni a pericoli evitabili.