Uomo ai domiciliari a napoli minaccia famiglia e scatena violenza per soldi in casa a Pianura

Un episodio di violenza familiare ha scosso il quartiere di Pianura, a Napoli. Un uomo di 40 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari, ha esploso la sua rabbia contro i genitori e la sorella, chiedendo soldi e distruggendo oggetti in casa. La situazione è degenerata al punto che i familiari hanno chiamato i carabinieri, intervenuti per fermare l’uomo e avviare le indagini su maltrattamenti, tentata estorsione e lesioni.

Tensione esplosa per una richiesta di denaro rifiutata

La notte in cui è avvenuto il fatto è stata segnata da urla e oggetti lanciati in casa. Il 40enne ha chiesto ai genitori della somma di denaro, una richiesta già ripetuta in passato secondo il racconto dei familiari. Quando la risposta è stata negativa, ha reagito con violenza scaraventando piatti, bicchieri e altri oggetti contro le pareti e il pavimento. Il piatto di pasta del padre è stato sbattuto sulle mura, seguito dal lancio del bicchiere di vino. Non solo: un posacenere è stato fatto cadere con forza sul pavimento, mentre una sedia ha colpito l’armadio e la lavatrice, creando un forte clima di terrore nell’abitazione.

Paura e tensione in famiglia

La scena si è consumata davanti agli occhi impauriti dei genitori anziani e della sorella, che più volte in passato aveva aiutato con soldi. Questa volta però nessuno ha ceduto alle pressioni. La situazione è degenerata fino al punto in cui l’uomo ha preso un paio di forbici dalla cucina, mettendole in tasca, gesto che ha spinto i familiari a fuggire e a chiedere aiuto.

Denuncia ai carabinieri e racconto di mesi di vessazioni

Non si trattava di un episodio isolato, spiegano i genitori ai militari dell’Arma accorsi sul posto. Da mesi la famiglia subiva atti di violenza e richieste di denaro continue. In una delle occasioni citate, il 40enne avrebbe chiesto 350 euro e colpito con un calcio la madre. Un’altra volta avrebbe scagliato una bottiglia di vetro contro i genitori, alimentando un clima di paura costante in casa.

Testimonianze e cronologia delle violenze

I familiari hanno raccontato ai carabinieri tutte le angherie subite, mostrando la cronologia di un’escalation di violenze e minacce dettate dalla necessità di estorcere denaro. La decisione definitiva di chiamare aiuto è arrivata quando l’uomo ha portato le forbici in tasca, trasformando una discussione già tesa in una potenziale minaccia fisica.

Arresto del 40enne per maltrattamenti, estorsione e lesioni

I carabinieri della stazione di Pianura hanno arrestato l’uomo in fragranza di reato. Di fronte alle testimonianze e alle evidenze raccolte, per il 40enne sono scattate le accuse di lesioni personali, tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. Le forze dell’ordine lo hanno condotto in carcere, revocando il beneficio dei domiciliari.

Intervento delle forze dell’ordine

L’intervento dei militari ha interrotto una situazione di disagio grave, in cui la famiglia era ormai costretta a convivere con la paura e la violenza quotidiana. Quel quartiere di Napoli ha assistito ancora una volta a una vicenda di violenza domestica, una realtà che richiede attenzione continua da parte delle autorità e delle comunità locali.