Due fratelli sono stati arrestati venerdì 11 luglio ad aprilia a seguito di una violenta reazione durante un controllo della polizia. La vicenda ha preso il via da una segnalazione che segnalava una guida pericolosa nelle vie del centro cittadino. Il rapido intervento delle forze dell’ordine ha portato al fermo del veicolo e a un confronto concitato con i protagonisti della vicenda.
La mattina del 11 luglio, una pattuglia della volante ha ricevuto la segnalazione di un’automobile che stava circolando a velocità elevata e in modo pericoloso nel cuore di aprilia. Le forze dell’ordine hanno individuato velocemente il veicolo, fermandolo per un controllo di routine. Alla guida è stato trovato un uomo risultato privo di patente, non essendola mai riuscito a ottenere. Inoltre l’auto non era coperta dalla regolare assicurazione, un elemento che ha aggravato la situazione.
Questo doppio illecito, la guida senza patente e la mancanza di assicurazione, ha indotto gli agenti a procedere con le contestazioni previste dalla legge. Ma già in questo momento la situazione ha preso una piega inaspettata, a causa dell’atteggiamento aggressivo manifestato dal guidatore.
La contestazione ha scatenato una reazione violenta da parte dell’uomo fermato, che ha dato in escandescenze davanti agli agenti. Il fratello, presente nella zona, ha subito preso le sue difese, cercando di ostacolare i controlli. Lo scontro verbale è presto degenerato in un confronto fisico con le forze dell’ordine.
Di fronte a questo stato di agitazione, gli agenti hanno chiesto l’intervento del personale del 118. Però l’arrivo degli operatori sanitari non è bastato a calmare i due fratelli, anzi la loro aggressività si è estesa anche agli stessi soccorritori. Gli operatori sono stati vittime di insulti e tentativi di contatto violento mentre cercavano di gestire la situazione.
Il caos ha obbligato gli agenti a usare lo spray urticante per cercare di frenare la violenza e proteggere se stessi e il personale chiamato in aiuto.
Durante l’intervento uno degli agenti ha riportato lesioni riconosciute come conseguenza della colluttazione. I due fratelli, colti in flagranza mentre aggredivano gli operatori di polizia e sanitari, sono stati arrestati su disposizione del Pubblico Ministero. Sono stati portati nelle camere di sicurezza della questura di Latina in attesa dell’udienza di convalida del provvedimento.
Per il conducente sono state aperte accuse specifiche, oltre all’arresto, per guida senza patente. Il veicolo è stato sequestrato con provvedimento amministrativo, e non potrà più circolare fino a che non si regolarizzeranno la sua posizione assicurativa e la situazione legale del proprietario.
La vicenda ricorda come situazioni apparentemente ordinarie come un controllo stradale possano trasformarsi rapidamente in incidenti gravi, con conseguenze per tutti i soggetti coinvolti. Le forze dell’ordine mantengono alta l’attenzione sulle infrazioni e ogni episodio violento viene trattato con la massima severità per tutelare la sicurezza pubblica. “Ogni episodio violento viene trattato con la massima severità per tutelare la sicurezza pubblica.”
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