Nel centro di Bolzano è avvenuto un grave incidente che ha coinvolto un bambino di soli 3 anni. Il piccolo è caduto da una finestra al terzo piano di un edificio, finendo in ospedale con ferite molto serie. Attimi di grande apprensione per chi ha assistito ai fatti e per le autorità intervenute sul posto.
Dinamica dell’incidente: un attimo di distrazione e la tragedia
L’episodio si è verificato all’interno di un’abitazione in città. Stando alle prime ricostruzioni, il bambino, lasciato momentaneamente senza sorveglianza, si è arrampicato su una sedia e poi su un termosifone posizionato vicino alla finestra. Questa era aperta in quel momento e il bimbo è riuscito ad arrivare fino al bordo. La caduta è avvenuta da un’altezza di circa nove metri, corrispondente al terzo piano.
Le cause esatte che hanno portato il piccolo a muoversi in quel modo sono ancora oggetto di indagini, ma la dinamica appare chiara: l’ottenere una posizione pericolosa senza il controllo di un adulto è stato fatale. Le lesioni riportate sono state subito riconosciute come molto gravi, considerando l’altezza da cui è precipitato.
Intervento rapido dei soccorsi e condizioni del bambino
Non appena il bambino è caduto, alcuni passanti hanno sentito il rumore e sono accorsi immediatamente. Quella scena ha attirato diverse persone che si sono fermate e hanno subito chiamato i soccorsi. In pochi minuti sul posto sono arrivati gli operatori sanitari e i carabinieri di Bolzano.
Il piccolo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Maurizio, dove è stato preso in carico immediatamente dal personale medico. Le sue condizioni sono ancora critiche, con danni multipli dovuti alla caduta dall’alto. I medici stanno mantenendo sotto stretto controllo il suo stato, cercando di stabilizzare la situazione.
Avvio delle indagini e prossimi sviluppi
I carabinieri intervenuti hanno iniziato le verifiche per chiarire tutti i dettagli dell’incidente. L’obiettivo è capire come sia stato possibile che il bambino sia arrivato a un punto così pericoloso senza che fosse impedito. Si esamina anche il rispetto delle normative di sicurezza sugli infissi e sugli spazi dove ci sono bambini piccoli.
La famiglia è stata ascoltata e viene seguita dagli assistenti sociali. Nel frattempo il caso resta aperto e si attendono aggiornamenti sulle condizioni del bambino e sull’esito degli accertamenti. Quello che è evidente è che un piccolo attimo di distrazione abbia avuto conseguenze gravissime, riaccendendo la questione della sicurezza nei luoghi domestici per i minori.
