Albanella si prepara ad accogliere l’estate con un evento che unisce musica, vino e paesaggi naturali. Sabato 5 luglio 2025, alle 20.30, Cantina Bello inaugura “estate in vigna”, una rassegna pensata per vivere l’atmosfera estiva tra note jazz e degustazioni enogastronomiche. L’appuntamento vedrà protagonista Antonio Onorato, chitarrista noto a livello internazionale per il suo stile unico e la capacità di fondere suoni mediterranei e americani. Questa serata segna l’inizio di una serie di eventi dedicati al territorio e ai sapori campani, in un contesto suggestivo tra vigne e tramonti.
Cantina bello trasforma le serate in esperienze sensoriali tra vino e natura
Cantina Bello, a Albanella, non è solo una cantina ma un luogo di incontro e di memoria, immerso nel verde dei colli campani. Le sue vigne circondano la struttura, offrendo uno scenario ideale per eventi che vogliono valorizzare il legame tra cultura, musica e prodotti della terra. La serata inizia già con un aperitivo fatto di profumi di erbe locali, che introduce gli ospiti in un’atmosfera rilassata e accogliente. Un dj set accompagna la transizione dal crepuscolo alla notte, creando un sottofondo che prepara all’ingresso della musica dal vivo.
Chi partecipa può scegliere di assaporare una cena a chilometro zero, basata su prodotti del territorio con quattro vini della cantina da degustare a tavola. Per chi preferisce un approccio più leggero c’è la possibilità di optare per un calice accompagnato da salumi e bocconcini locali. L’organizzazione punta a offrire una serata che coinvolge tutti i sensi, in un contesto che fa sentire protagonista il paesaggio e il patrimonio enogastronomico campano.
Un concerto che si intreccia ai tramonti e ai filari della campagna di albanella
La magia vera della serata si accende quando il sole cala sui filari e le prime note di Onorato iniziano a propagarsi tra gli spazi aperti della vigna. Gli ospiti si sistemano su covoni di paglia, una scelta semplice ma efficace per godere della musica immersi nella natura. L’ambiente, così autentico, favorisce una connessione diretta con il panorama circostante, dove si alternano luci morbide e profumi di terra.
La musica di Antonio Onorato riesce a dialogare con i suoni naturali, creando un’atmosfera intensa e suggestiva. Il concerto si rivela così un evento capace di fondere tradizione e contemporaneità, in una serata che vuole essere il segno tangibile dell’arrivo dell’estate in Campania. Il pubblico può così vivere un’esperienza che rimane impressa non solo per la bellezza del paesaggio, ma anche per la qualità artistica di chi si esibisce. In questo modo, Cantina Bello si conferma come spazio d’incontro dove il gusto, l’arte e la natura si incontrano senza forzature.
Antonio onorato e la sua chitarra respirante al centro della serata
Antonio Onorato è un chitarrista napoletano riconosciuto per aver sviluppato un modo originale di suonare la chitarra, integrando la tecnica con il respiro vivo. Questo strumento, chiamato “breath guitar”, rappresenta un connubio tra corpo e melodia, un metodo innovativo che ha catturato l’attenzione degli appassionati di jazz in tutto il mondo. Sul palco di Cantina Bello, Onorato sarà accompagnato da una formazione solida composta da Gianni D’Argenzio al sax, Angelo Farias al basso e Mario De Paola alla batteria.
Il loro repertorio mescola influssi mediterranei, l’energia e le radici della musica afroamericana e una spiritualità intensa. L’esperienza proposta non è solo un concerto, ma un viaggio sonoro capace di evocare panorami e sensazioni legati al mare, alla terra e al cielo, perfetto per aprire una rassegna dedicata alla musica in un ambiente naturale. Onorato porta avanti una forma di jazz personale, lontana dalle convenzioni classiche, che mira a parlare direttamente al pubblico, con un’intensità e una delicatezza fuori dal comune.
“La chitarra respirante è un modo di sentire la musica come parte di sé, un dialogo continuo tra respiro e suono,” racconta Onorato.
Il calendario di “estate in vigna” prenderà il via con questa prima serata tutta dedicata al jazz e continuerà con eventi simili che puntano a valorizzare il territorio e la sua ricchezza culturale. L’attenzione ai dettagli, dai prodotti locali alle scelte musicali, sottolinea la volontà di rendere ogni appuntamento un momento di scoperta e condivisione autentica.