Felicia Kingsley, al secolo Serena Artioli, è un nome ormai noto nel mondo del romance italiano. Architetto di Carpi, Modena, nata nel 1987, ha conquistato migliaia di lettori con storie d’amore che hanno saputo avvicinare molte persone alla lettura. Il genere del romance, spesso sottovalutato in Italia, trova nelle sue opere una voce capace di superare gli stereotipi tradizionali e aprire una finestra su dinamiche emotive reali e coinvolgenti. Nel 2025 l’autrice ha ricevuto un riconoscimento importante al Premio Hemingway, a Lignano Sabbiadoro, che evidenzia il valore letterario del suo lavoro e la capacità di guardare al futuro con una scrittura che parla al pubblico.
Il premio hemingway 2025 e il riconoscimento alla scrittura di domani
A Lignano Sabbiadoro, Udine, Felicia Kingsley ha ricevuto nel 2025 il Premio Hemingway nella sezione “Lignano per il futuro”. Il riconoscimento spetta ad autori in grado di proiettare la narrativa verso temi e stili capaci di guardare avanti con originalità. Per l’autrice questo premio non rappresenta un punto di arrivo, ma uno stimolo a proseguire con impegno nel raccontare storie che tocchino davvero le persone. L’evento pubblico a Lignano ha sottolineato l’importanza di ascoltare voci letterarie anche al di fuori dei circuiti tradizionali, capaci di offrire punti di vista diversi sulla realtà contemporanea.
La giuria ha apprezzato la capacità di Kingsley di rinnovare il romance senza perdere la sua essenza, dando vita a narrazioni che sanno parlare a lettori di ogni età e provenienza. Il futuro della scrittura, secondo l’orientamento di questo premio, passa anche dal riconoscimento di generi popolari che sappiano trasformarsi in racconti riflessivi e umani. La scrittrice ha annunciato l’uscita di un nuovo libro per l’autunno 2025, sempre con Newton Compton, segno di una produzione costante e attiva. Al centro resteranno i sentimenti, le relazioni umane e le sfide di una vita condivisa.
Un successo editoriale che ha acceso la passione per la lettura
Il percorso di Felicia Kingsley si è distinto per la capacità di conquistare un pubblico ampio e variegato. Pubblicando con Newton Compton, ha portato in libreria titoli come “Matrimonio di convenienza”, “Stronze si nasce” e “Non è un paese per single”, quest’ultimo destinato a diventare un film. Molti lettori hanno confessato di aver trovato nei suoi romanzi conforto in momenti difficili, come racconta l’autrice all’Adnkronos. “L’approccio narrativo, semplice ma vero, ha trasformato un genere spesso sottovalutato in una porta d’ingresso verso più ampi orizzonti narrativi.”
L’effetto che le sue storie hanno generato è davvero concreto: il sorriso ritrovato dopo aver chiuso un suo libro e il conforto in giornate pesanti vengono descritti come un dono che la scrittura le ha restituito. Questo successo dimostra il valore della narrativa come strumento di evasione e di sostegno emotivo. I lettori si sono avvicinati a racconti che, pur parlando d’amore, sanno rispecchiare situazioni quotidiane, con tutte le ambiguità e le complessità del vivere. Nel corso degli anni l’autrice ha saputo mantenere una scrittura pulita e diretta, senza rinunciare a sfumature e dettagli che rendono le sue storie più vicine a chi le legge.
Il romance come racconto di relazione e umanità
Per Felicia Kingsley il romance non è una gabbia, ma un mondo ampio dove le storie di due persone si intrecciano senza costrizioni. Nel suo punto di vista, questo genere racconta l’incontro tra due umanità diverse che scelgono di condividere un cammino, superando le differenze e costruendo insieme un futuro. Il romance, quindi, si presenta come un racconto di sentimenti autentici, lontano dalle caricature spesso associate al cosiddetto “romanzo rosa” in Italia. Secondo l’autrice, “il cuore di questo tipo di narrativa è l’innamoramento come esperienza umana complessa e universale, un tema che sa parlare a un pubblico ampio e variegato.” Dar voce a queste storie significa offrire un percorso emotivo reale, in cui la scoperta reciproca diventa filo conduttore.
Venire a contatto con questa dimensione attraverso i libri di Felicia Kingsley significa immergersi in trame capaci di far entrare il lettore in uno spazio di intimità e riflessione. I protagonisti non si limitano a incontrarsi e piacersi: affrontano ostacoli, disaccordi, conflitti, in modo credibile e profondo. Questo racconto umano rende il genere accessibile anche a chi, in passato, non si era mai avvicinato alla lettura o alla narrativa d’amore. La scrittura dell’autrice contribuisce a dare dignità e spessore a un mondo che spesso viene messo da parte nei circuiti letterari più tradizionali.
Uno sguardo sul romance in italia e le sfide del genere
Il romance in Italia spesso viene etichettato semplicemente come “romanzo rosa”, senza una vera comprensione della sua varietà e ricchezza. Felicia Kingsley prova a spingere oltre questa definizione, affermando che il genere si presta a raccontare emozioni complesse e situazioni sfaccettate, con una scrittura capace di arrivare a tutti. Questa sfida è ancora aperta, perché molti vedono il romance solo come intrattenimento leggero, mentre in realtà racchiude esperienze umane approfondite e temi sociali.
Questa visione umanista del romance emerge proprio nel modo in cui Kingsley racconta le sue storie. La presenza di personaggi reali, con debolezze, pregiudizi e sogni, rende le sue trame uno specchio delle vite di chi legge. Un pubblico che si allarga e si diversifica grazie a autrici come lei, che non hanno paura di affrontare anche argomenti meno convenzionali all’interno di un genere spesso mal compreso. Fare spazio a queste narrazioni significa riconoscere una parte importante della cultura popolare contemporanea italiana, quella che parla di affetti, scelte e crescita personale.
