Il Comune di Fondi ha completato la realizzazione di nuove postazioni balneari destinate a persone con ridotte capacità di movimento. Il progetto “Il mare è di tutti” ha l’obiettivo di garantire un accesso libero, autonomo e gratuito alle spiagge del litorale, attraverso percorsi inclusivi e attrezzature dedicate. Queste nuove infrastrutture coinvolgono cinque punti specifici lungo la costa, con servizi pensati per facilitare la fruizione del mare a chi usa la carrozzina o ha problemi motori.
Le postazioni realizzate a Fondi sono il risultato di un lavoro attento che ha considerato ogni fase della giornata in spiaggia, per chi affronta difficoltà nella deambulazione. Ogni sito dispone di un sistema coordinato di servizi, nato per facilitare l’ingresso e il soggiorno dei visitatori con disabilità. Tra gli elementi più importanti si trovano parcheggi dedicati, per lasciare veicoli vicino ai punti di accesso. Da lì, passerelle in materiale resistente attraversano la sabbia, consentendo l’uso agevole di sedie a rotelle.
L’arredo comprende inoltre strutture ombreggianti, essenziali per proteggere dal sole chi deve avere pause frequenti o limitata mobilità. Lettini e sedie job facilitano la permanenza in acqua e sulla battigia, favorendo bagni sicuri e confortevoli. Questi servizi non prevedono alcun costo per i fruitori e sono replicati in cinque zone distinte, compatibilmente con la conformazione del litorale. Le strategie adottate mirano a garantire una presenza omogenea dei supporti per non creare disuguaglianze nell’accesso al mare lungo tutta la costa di Fondi.
Il progetto “Il mare è di tutti” si è concentrato su cinque località, scelte per la loro frequentazione e la facilità di inserimento delle strutture. La zona di Torre Canneto ospita due delle postazioni più vicine tra loro, mentre le altre tre si trovano presso la spiaggia libera in località Holiday, il tratto adiacente al lido Orange, e infine nelle aree di Tumulito e Capratica. Tra queste, alcuni siti risultano più isolati ma ugualmente attrezzati per assicurare standard identici di accesso e fruizione.
Il Comune ha dedicato attenzione anche alla segnaletica e all’informazione, installando cartelli esplicativi presso le postazioni. Questi strumenti ricordano le regole d’uso e le esigenze specifiche a cui rispondono le attrezzature. L’obiettivo è mantenere la corretta destinazione delle risorse, impedendo utilizzi impropri o sovraffollamenti che potrebbero compromettere la funzionalità delle installazioni.
L’intervento è stato reso possibile grazie a un finanziamento regionale destinato ai progetti di Blue economy, a cui il Comune di Fondi ha partecipato tramite il Settore Urbanistica e Demanio. Il coinvolgimento della pubblica amministrazione nella gestione e manutenzione dimostra una volontà concreta di assicurare inclusività lungo il litorale. Il sindaco Beniamino Maschietto ha evidenziato che si tratta di un passo avanti in un percorso avviato anni fa, sottolineando l’importanza della Bandiera Blu ottenuta da Fondi e la necessità di custodire questi risultati.
L’investimento pubblico si traduce in un ampliamento dell’offerta turistica aperta a ogni cittadino, modificando l’accessibilità delle spiagge in modo sostanziale. Una parte importante resta affidata al buon senso di chi frequenta le aree attrezzate, poiché il rispetto per queste installazioni ne determina la durata e l’efficacia. Il progetto sarà seguito da interventi di manutenzione e monitoraggio, per adattarsi alle esigenze che emergeranno durante l’uso e preservare la funzionalità nel tempo.
La discussione sulle classifiche dei pizzaioli entusiasma spesso appassionati e addetti ai lavori, ma non…
Nella notte fra il 25 e il 26 gennaio 2025, un omicidio ha scosso Fabrica…
Steven Patrick Morrissey torna a esibirsi in Italia con un concerto che promette di coinvolgere…
Un intervento importante prenderà il via il 28 luglio 2025 per la rimozione dei sedimenti…
L’arrivo delle ondate di calore più intense mette a dura prova non solo il fisico…
La regione Lazio ha affrontato con un piano dettagliato l’arrivo di circa 500mila giovani attesi…