L’attività dell’azienda speciale Abc, incaricata del servizio di igiene urbana a Latina, è al centro di una serie di approfondimenti tecnici che coinvolgono l’amministrazione comunale. Il sindaco Matilde Celentano ha preso la parola per chiarire gli sviluppi riguardanti le assunzioni effettuate tra il 2020 e i primi mesi del 2023, sottolineando le criticità emerse e le responsabilità delle precedenti giunte. Il futuro dell’azienda ora dipende dalla gestione di queste criticità e dal dialogo con le parti sociali presenti sul territorio.
I risultati della due diligence e le criticità nel piano assunzionale dell’azienda speciale abc
La prima questione affrontata dal sindaco ha riguardato l’indagine interna avviata nel 2024: una due diligence su una parte rappresentativa dell’organico ha rilevato diversi problemi legati al piano assunzionale degli ultimi quattro anni. Le anomalie più rilevanti sono state riscontrate nelle assunzioni effettuate nel triennio 2020-2022, estese fino ai primi mesi del 2023. Secondo quanto emerso, alcune progressioni verticali del personale sarebbero state deliberate senza il necessario consenso del consiglio comunale.
Queste mosse hanno avuto come effetto un aumento non previsto dei costi per l’azienda, mettendo in discussione la sostenibilità finanziaria del servizio di raccolta rifiuti. Il controllo analogo del Comune ha quindi richiesto la completa documentazione sui contratti firmati, acquisita solo di recente. La documentazione conferma la presenza di irregolarità nel processo decisionale interno, creando implicazioni concrete sia dal punto di vista economico sia operativo.
Il sindaco ha infine assicurato che l’amministrazione sta valutando tutte le opzioni disponibili per riallineare gli atti societari alle norme vigenti, evitando ulteriori oneri ai cittadini attraverso un possibile aumento della tassa sui rifiuti . La ricerca di una soluzione si sviluppa sotto la spinta di un confronto trasparente con il consiglio di amministrazione, le organizzazioni sindacali e gli altri soggetti coinvolti nella gestione del servizio.
Tensioni politiche e responsabilità della precedente amministrazione comunale
Matilde Celentano ha puntato il dito contro la precedente giunta, guidata da Damiano Coletta, responsabile secondo lei della creazione dell’azienda speciale e delle scelte che hanno condotto alla situazione attuale. La nascita di Abc e la decisione di adottare una raccolta differenziata spinta sono stati passaggi cruciali che hanno inciso direttamente su costi, tipo di gestione del personale e stipula dei contratti.
In particolare, il sindaco ha rimarcato che chi ha governato in quegli anni non può limitarsi a osservare gli sviluppi attuali senza assumersi una parte delle responsabilità politiche. Secondo Celentano, la precedente amministrazione non solo ha scelto il management dell’azienda ma ha dato impulso a un modello di raccolta rifiuti che ha comportato serie conseguenze sulla gestione delle risorse umane e sulle finanze dell’ente.
Questo passaggio è stato accompagnato da un richiamo a un clima meno teso e all’assenza di pressioni politiche sui procedimenti in corso. Il sindaco ha definito il suo ruolo come rappresentante di tutta la città, invitando gli altri rappresentanti politici a partecipare attivamente e con onestà ai confronti necessari, senza ricorrere a accuse o strumentalizzazioni.
Il dialogo con sindacati e istituzioni per il futuro di abc e la tutela degli operatori
L’attenzione si sposta ora sulle trattative con le organizzazioni sindacali e il consiglio comunale, considerati attori fondamentali per definire i prossimi passi dell’azienda speciale. La volontà espressa dall’attuale amministrazione punta a salvaguardare il servizio pubblico di raccolta rifiuti a Latina, assicurando al tempo stesso stabilità e sicurezza ai dipendenti di Abc.
Il sindaco ha sottolineato l’importanza di operare nel rispetto delle regole, della trasparenza e delle norme di legge, senza rinunciare al livello qualitativo del servizio offerto ai cittadini. Latina, seconda città del Lazio per popolazione, necessita di una gestione del servizio che rifletta questa importanza, senza scorciatoie o ambiguità.
Sarà fondamentale per la giunta impostare un dialogo aperto, non solo con i sindacati ma anche con le altre istituzioni coinvolte, per definire un piano sostenibile. L’obiettivo è evitare aumenti della Tari e garantire al contempo una gestione legittima che tuteli le famiglie degli operatori, spesso coinvolti in tagli o riorganizzazioni.
Il momento di passaggio che vive latina attraverso la crisi di abc
La crisi attorno ad Abc fotografa un momento di passaggio complesso per la città che, attraverso questi confronti, cerca di uscire da una situazione segnata da errori precedenti e incertezze future. Ora la palla passa agli attori istituzionali locali e al consiglio comunale, chiamati a guidare la ripresa e a stabilire regole chiare per il servizio pubblico.
