Un episodio di forte tensione si è verificato nelle acque vicino a castellammare di stabia, dove un bambino di 5 anni e la nonna sono stati trascinati verso il largo a causa del vento e delle correnti marine. La prontezza della guardia costiera ha evitato conseguenze peggiori, riportando entrambi in salvo a quasi quattro chilometri dalla costa.
La dinamica dell’incidente e l’immediato intervento della guardia costiera
L’allarme è scattato nel pomeriggio di una giornata particolarmente ventosa, quando il bambino era a bordo di un materassino insieme alla nonna. Il vento e la corrente hanno presto trasportato il materassino lontano dalla riva, fino a circa 2 miglia nautiche, una distanza che mette in difficoltà anche chi sa nuotare bene. La nonna, cercando di aiutare il nipote, si è lanciata in acqua ma ha perso la capacità di tornare a riva, restando bloccata in mare.
La motovedetta CP 542 della guardia costiera di castellammare di stabia ha raggiunto subito il luogo segnalato. Un agente, senza esitazione, si è tuffato per raggiungere il bimbo che si trovava ancora sul materassino. Il salvataggio è avvenuto grazie alla coordinazione immediata e all’esperienza del personale della capitaneria di porto. Sono stati entrambi presi in carico e riportati a riva senza altri incidenti.
Assistenza medica a torre annunziata
Dopo il recupero, il bambino e la nonna sono stati affidati alle cure del 118 di torre annunziata, con i sanitari che hanno valutato le loro condizioni dopo l’esperienza in mare aperto. Le prime informazioni non indicano situazioni gravi, ma il controllo medico è stato necessario per escludere complicazioni dovute all’ipotermia o allo stress.
In spiaggia si è inoltre verificato un malore: il nonno, presente durante i fatti, ha accusato un improvviso malessere ed è stato preso in carico dai soccorsi in loco con assistenza immediata. È risaputo che eventi di questo tipo possono provocare stati di ansia e stress anche tra i familiari che assistono alla scena.
Raccomandazioni della guardia costiera per la sicurezza in mare
Le capitanerie di porto di tutta italia rilanciano un avviso importante, soprattutto in presenza di condizioni meteo avverse. L’uso di materassini gonfiabili, piccoli canotti o galleggianti può rappresentare un pericolo quando soffia il vento forte o la corrente è sostenuta. Questi dispositivi, infatti, possono perdere stabilità e trascinare chi li usa verso zone pericolose senza via di uscita.
Le autorità invitano a valutare con attenzione il mare prima di fare il bagno o usare strumenti di galleggiamento. Meglio rinunciare a questi giochi in acqua quando il vento si alza. La prontezza della guardia costiera, che ha evitato il peggio nel caso di castellammare di stabia, va letta come un campanello d’allarme per chi frequenta le spiagge in condizioni non ottimali.