Londra e New York continuano a essere i luoghi preferiti per comprare o affittare seconde case di lusso. Nel 2025, però, nuove città come Svizzera, Monaco, Dubai, Singapore, Miami e Austin guadagnano terreno tra i multimilionari in cerca di proprietà esclusive. A guidare le scelte sono fattori come tasse basse, sicurezza, opportunità economiche, clima favorevole e qualità della vita. Gli acquirenti più ricchi pagano spesso in contanti per garantirsi ville pronte all’uso, con spazi grandi e servizi personalizzati.
Le città più ambite dai milionari per seconde case nel 2025
Tra le mete preferite dai più ricchi restano Londra e New York, centri consolidati per investimenti immobiliari di lusso e stile di vita cosmopolita. Accanto a queste città classiche, si affacciano sempre più spesso località come la Svizzera e Monaco, che vantano vantaggi fiscali e sicurezza. Dubai e Singapore attraggono per la vivacità economica e infrastrutture moderne. Inoltre, Miami e Austin diventano polo emergenti, con offerte immobiliari di pregio e un clima che attira chi cerca una residenza da vacanza o investimento.
Questi centri offrono ambienti sicuri, buone opportunità economiche e un clima spesso mite. La domanda di immobili di lusso si concentra non solo su abitazioni ampie ma anche su proprietà moderne e confortevoli, spesso pagate in contanti. Il pagamento immediato nella compravendita dà più forza agli acquirenti, accorciando i tempi e riducendo le trattative. Nel 2024, infatti, la quota di acquisti cash è aumentata del 26%, segno che la liquidità è cruciale per accaparrarsi le proposte migliori.
Nuove figure al centro del mercato immobiliare di lusso: la she-élite
Un elemento emergente nel mercato delle seconde case è il ruolo crescente delle donne facoltose, definite come “she-élite”. Questo nuovo gruppo di acquirenti svolge un ruolo decisivo nelle operazioni immobiliari di lusso a livello globale. Secondo il report pubblicato dall’Institute of luxury home marketing, la percentuale di donne con patrimoni superiori ai 5 miliardi di dollari è aumentata. Negli Stati Uniti, la loro quota nel mercato immobiliare di lusso è del 15,2%, mentre a livello mondiale si attesta al 13,1%.
Queste donne non agiscono come rappresentanti o per conto dei partner ma in prima persona, dirigendo direttamente gli investimenti e la selezione delle proprietà. Le strategie di acquisto riflettono una decisione autonoma, spesso orientata a spazi personalizzati e comfort esclusivi. La presenza di questa she-élite evidenzia un cambiamento profondo nei meccanismi di acquisto delle case di prestigio, che diventano scelte mirate e consapevoli, gestite da donne con potere economico e decisionale deciso.
L’Italia tra i paesi preferiti per ville e residenze di lusso
L’Italia si conferma un grande protagonista per i multimilionari in cerca di seconde case da comprare o affittare. Località come lago di Como, Sardegna, Toscana, Sicilia, costiera amalfitana e Capri figurano tra le mete più ambite del 2025. Analisti di Elite Villas, società specializzata nella gestione di immobili di alta fascia, segnalano una crescita nel mercato dell’ospitalità privata con proprietà di lusso che si affittano a prezzi settimanali che vanno da 14.000 a oltre 150.000 euro.
Nonostante una leggera flessione dello 1,8% nel settore alberghiero durante i primi mesi del 2025, il settore delle ville esclusive continua a registrare una domanda crescente, con rendite annue particolarmente elevate per quelle più prestigiose, soprattutto a Capri dove si arriva fino a 500.000 euro all’anno. Queste dimore vantano servizi completi e si rivolgono a clienti che cercano comfort assoluto e privacy.
Le caratteristiche richieste dalle famiglie multimilionarie per immobili di lusso
Le ville di lusso acquistate o affittate dai più ricchi offrono spazi molto ampi e soluzioni flessibili per rispondere a esigenze di famiglie complesse, spesso composte da generazioni diverse: figli, anziani e personale di assistenza. Le living-area si progettano con divisori removibili per creare ambienti separati a seconda delle necessità. Oltre alla domotica, ormai standard, crescono richieste per servizi wellness specifici, come pet-spa per animali domestici e sale adibite a parrucchiere con ingresso dedicato.
Non mancano saune a raggi infrarossi, vasche per terapie criogeniche, sale dedicate a yoga, pilates o barre, e stanze per meditazione. Tornano poi spazi per hobby come sale biliardo, cinema privato e collezioni di auto d’epoca. Alcuni proprietari richiedono stanze per registrazione audio o podcasting, adatte anche per chi lavora da remoto. Fondamentali sono anche le ‘underground safe room’, spazi rinforzati per garantire sicurezza contro intrusioni o calamità, fino a veri bunker per rischi di attacchi.
L’integrazione tra ambienti interni ed esterni è essenziale: aumenta di circa il 10% la domanda di spazi dove il confine tra dentro e fuori si annulla, creando continuità e armonia. In Italia, poi, si aggiungono servizi di concierge che organizzano esperienze su misura: noleggio yacht, chef privati, degustazioni e attività legate alla cultura e al territorio. Questo tipo di ospitalità arricchisce ulteriormente l’offerta, rendendo ogni soggiorno unico.
L’appeal delle dimore storiche italiane tra i miliardari
I ricchi investitori mostrano un interesse crescente per dimore storiche italiane, spesso risalenti a secoli fa, con ambienti affrescati e ricchi di arte e storia visibile. Queste residenze uniscono fascino antico e lusso moderno, con cantine ben fornite come altro elemento distintivo. Le proprietà più pregiate combinano legami con il passato e comfort attuali, un connubio che affascina molto chi cerca una casa esclusiva ma con valore culturale.
Queste ville storiche offrono atmosfere uniche e un rapporto diretto con il patrimonio artistico italiano, una caratteristica che le rende ambite per chi vuole più di un semplice investimento immobiliare. La richiesta di abitazioni con storie da raccontare, accanto a tutti i servizi contemporanei, contribuisce a mantenere alta la domanda in località italiane di prestigio. Le proprietà di questo tipo rappresentano una componente importante del mercato delle seconde case di alta fascia.
