Il sindaco di Pescara, Carlo Masci, ha registrato un aumento nel gradimento tra i cittadini, come indica il sondaggio Governance Poll realizzato da Noto Sondaggi e pubblicato da Il Sole 24 Ore. Il rilevamento mette in luce una crescita del 2,1% rispetto al momento della sua elezione nel 2024. Questo segnale positivo arriva in un contesto in cui molti amministratori locali lamentano cali di consenso. La rilevanza di questo dato sta nel fatto che riflette la percezione diretta dei cittadini sul lavoro svolto dall’amministrazione comunale e sulle prospettive di sviluppo della città di Pescara.
Carlo Masci si piazza al quarto posto tra i sindaci abruzzesi per gradimento, con un 53% di approvazione secondo i dati del Governance Poll. Questo incremento di 2,1 punti percentuali rispetto al 2024 è un segnale chiaro di apprezzamento da parte della popolazione pescarese. Masci ha dichiarato che “questo consenso crescente riflette la visibilità del lavoro svolto in questi anni”, sottolineando l’intensità dell’impegno quotidiano e la volontà di portare a termine progetti concreti.
Il sindaco ha evidenziato che il gradimento non è un risultato casuale ma nasce dall’impegno di tutta la sua squadra. Gli incontri con i cittadini hanno permesso di raccogliere opinioni dirette che si rispecchiano nel sondaggio. Il sindaco afferma inoltre che “se si dovesse votare oggi, i pescaresi sceglierebbero nuovamente la sua amministrazione”, segno di una fiducia consolidata nel tempo.
Secondo Masci, il risultato positivo deriva dalla collaborazione tra lui, la giunta e la maggioranza consiliare. Il lavoro di squadra è stato indirizzato a migliorare diversi aspetti della città, contro sfide significative legate alla congiuntura economica e sociale degli ultimi tempi. Il sindaco cita come indicatori positivi i dati sull’economia locale e sul turismo che si stanno risvegliando dopo anni difficili.
Tra i progetti già avviati e quelli in corso di attuazione, Masci punta a trasformare le iniziative in realtà palpabili per i cittadini. L’obiettivo dichiarato è di elevarne la qualità della vita, con interventi che spaziano dalla riqualificazione urbana a politiche di sviluppo sostenibile. Anche se riconosce la presenza di alcuni disagi, ne sottolinea il carattere temporaneo e necessario per permettere la crescita complessiva di Pescara.
In un periodo in cui molti sindaci registrano perdite di consenso, Masci si distingue per un trend contrario. Il sindaco dice di sentire quotidianamente la spinta dei pescaresi, che si manifesta negli incontri e nelle conversazioni di strada. Questa vicinanza si riflette nel sondaggio, che certifica un appoggio sostanziale nonostante la presenza di un’opposizione sempre critica e polemica.
Il consenso testimonia una risposta positiva alle politiche portate avanti dall’amministrazione, con un riconoscimento tangibile del lavoro svolto finora. Masci interpreta questo risultato come “un punto di partenza, più che un traguardo finale”. Intende infatti proseguire gli sforzi per migliorare Pescara a diversi livelli, con la ferma intenzione di affrontare ostacoli e disagi per raggiungere nuovi risultati concreti nel cammino amministrativo.
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