L’attenzione verso la pace nel mondo torna protagonista a roma con un evento dedicato a giovani e cittadinanza attiva. Mercoledì 25 giugno 2025, presso il Cardinal Hotel St Peter, si terrà un incontro dal titolo “Educare alla pace, oltre i conflitti”. La giornata rappresenta un momento di riflessione su come l’impegno, il dialogo e l’educazione possano contribuire a superare divisioni e costruire una società più equa. Organizzato dal Movimento Civico Lista Francesco Rocca Presidente – Per il Bene Comune, l’evento punta a coinvolgere soprattutto i giovani interessati a diventare agenti di cambiamento sociale.
Il laboratorio next people e la sfida dell’educazione alla pace
Il laboratorio NEXT PEOPLE nasce con l’obiettivo di offrire strumenti pratici e riflessioni profonde ai partecipanti, in particolare giovani, per sviluppare un ruolo attivo nelle dinamiche civiche contemporanee. “Educare alla pace, oltre i conflitti” è il secondo appuntamento di questo percorso formativo promosso dal Movimento Civico Lista Francesco Rocca Presidente. Il progetto sottolinea l’importanza di un impegno quotidiano nel costruire e mantenere la pace, non solo come assenza di guerra ma come presenza di dialogo e collaborazione.
L’iniziativa si concentra sul valore concreto dell’educazione civica che va oltre il semplice apprendimento teorico e mira a sviluppare coscienze critiche capaci di contribuire alla coesione sociale. I giovani coinvolti potranno confrontarsi con esperti e rappresentanti istituzionali, entrando così in contatto con esperienze e visioni diverse, ma tutte orientate alla promozione della giustizia sociale e della solidarietà.
Dettagli dell’evento e protagonisti in programma
L’appuntamento è fissato per le ore 17:00 del 25 giugno 2025 presso il Cardinal Hotel St Peter a roma, in via Leone Dehon 71. Il programma prevede diversi interventi pubblici da parte di figure chiave. Tra gli ospiti confermati c’è Luisa Ciambella, responsabile organizzativo del Movimento Rocca, che porterà contributi sul ruolo della partecipazione civica come leva per la pace.
Mario Luciano Crea, presidente della 5a Commissione permanente della Regione Lazio, offrirà un quadro dal punto di vista istituzionale, mentre Folco De Luca Gabrielli, ambasciatore, interverrà sui temi della diplomazia e del dialogo internazionale come strumenti indispensabili per superare conflitti radicati. Un collegamento video permetterà anche a Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, di esprimere il suo sostegno e di rinforzare il messaggio dell’evento.
Tutti gli interventi punteranno a creare un confronto aperto e concreto, dove il senso di responsabilità verso la pace venga declinato in azioni quotidiane individuali e collettive.
L’impegno civico come fondamento per una società più solidale
L’iniziativa si presenta innanzitutto come occasione di dialogo e ascolto. “Educare alla pace, oltre i conflitti” evidenzia come la pace non sia un traguardo lontano ma una pratica da coltivare in ogni momento, attraverso la formazione, il rispetto reciproco e la capacità di ascolto. L’evento rivolge uno sguardo particolare ai giovani, chiamati a essere protagonisti non solo nel proprio ambito personale ma anche nella costruzione di un tessuto sociale più giusto.
Al centro dell’attenzione ci sono le piccole azioni quotidiane e la costruzione di un tessuto civile che sappia accogliere e comprendere la diversità senza generare fratture. Si rafforza così l’idea che la pace vera nasca dall’educazione e dall’impegno, materia che richiede costanza e responsabilità da parte di tutti, a partire dalle nuove generazioni.
L’evento si conferma come appuntamento rilevante per chi vuole approfondire e testimoniare il valore dell’educazione civile in un tempo segnato da tensioni e richieste di coesione sociale.