L’edizione numero 23 dell’Ischia global film & music festival ha preso il via il 6 luglio 2025 e promette una settimana intensa, con più di 120 star da tutto il mondo. Solidarietà, rispetto e inclusione sono i temi cardine che animano questa kermesse estiva, ospitata nella cornice naturale di Ischia. Tra i protagonisti della prima giornata spiccano volti noti e storie che parlano di impegno sociale, cinema e teatro in prima linea per cambiare il racconto dei nostri tempi.
Il ritorno di karla sofia gascón tra cinema e impegno sociale
Karla Sofia Gascón, attrice spagnola e prima transgender candidata all’Oscar, ha fatto il suo atteso ritorno all’Ischia global film & music festival. La sua partecipazione si inserisce nel solco dell’inclusione e del riconoscimento delle diversità, temi centrali per l’evento. Reduce dal successo ottenuto a Cannes con il film “Emilia Perez” di Jacques Audiard, dove ha vinto il premio come miglior protagonista, Gascón appoggia fermamente alla causa Lgbt+.
Il festival l’ha premiata con il “People Award” proprio il 6 luglio, in coincidenza con il Pride di Napoli, riconoscimento consegnato da Tony Renis, presidente onorario dell’Accademia Internazionale Arte Ischia. Questo premio mette in luce l’attenzione crescente che la manifestazione riserva a diritti civili e dialogo interculturale. Karla Sofia, selezionata fra le personalità più rilevanti del cinema contemporaneo, continua il suo rapporto con l’Italia, dove ha da poco terminato le riprese di “Trinidad” accanto a Paz Vega. Il film è un omaggio ai classici spaghetti western, dimostrando la versatilità artistica di un’attrice capace di aprire nuove strade.
Francesco di leva e il teatro sociale a napoli est
Francesco Di Leva, attore e regista napoletano, ha conquistato il premio Humanitarian Award, grazie a una carriera intensa, indirizzata spesso verso tematiche sociali. La sua esperienza si concretizza soprattutto nel laboratorio Nest, situato a San Giovanni a Teduccio, periferia est di Napoli. Quel luogo è diventato un punto di riferimento culturale e sociale, dove teatro e arte si fondono per offrire opportunità a chi vive in contesti difficili.
Il 2025 ha segnato una stagione piena di progetti per Di Leva, con film come “Familia” e “Nottefonda” che lo hanno consacrato come interprete e narratore del quotidiano, capace di raccontare storie rare e autentiche. Il riconoscimento all’Ischia festival sottolinea il valore del suo impegno, che va oltre il semplice spettacolo. È un invito a guardare a come la cultura può agire nel tessuto sociale, dando voce a chi, spesso, ne è escluso.
Dario d’ambrosi e il teatro patologico per la salute mentale
Dario D’Ambrosi, a capo del Teatro Patologico di Roma, ha ricevuto anch’egli l’Humanitarian Award durante la cerimonia di apertura del festival. La sua attività artistica si distingue per un approccio che coniuga teatro e terapia, riuscendo a dimostrare l’efficacia di questa pratica nella gestione delle malattie mentali. Il suo progetto ha avuto una dimensione internazionale, arrivando fino alle Nazioni Unite con un protocollo scientifico che evidenzia i positivi effetti cerebrali e psicologici della teatro-terapia.
D’Ambrosi sviluppa performance che coinvolgono direttamente pazienti, portandoli a confrontarsi e a esprimersi attraverso l’arte scenica. Questa metodologia ha attirato l’attenzione del mondo medico, aprendo nuovi orizzonti nel campo della cura e del recupero. Il teatro patologico è così un punto di incontro tra arte e scienza, con ricadute concrete nella vita quotidiana di chi soffre di disagi mentali.
Organizzazione e sostegno istituzionale del festival
L’Ischia global film & music festival è un evento organizzato dall’Accademia Internazionale Arte Ischia e prodotto da Pascal Vicedomini. La manifestazione gode del sostegno della direzione generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, della Regione Campania, oltre al patrocinio del Ministero del Turismo. Tra i partner presenti figurano Enit, Givova, Rainbow e Caremar.
Questa rete di collaborazioni garantisce una struttura solida al festival, capace di attrarre personalità di rilievo nel mondo del cinema e della musica, garantendo emozioni e riflessioni ai tanti spettatori. L’impatto culturale sul territorio di Ischia si conferma significativo, anche grazie ad un’attenzione speciale verso tematiche che riflettono le sfide contemporanee come diritti civili, inclusione e salute mentale. Un appuntamento di rilievo che segna con rigore il calendario estivo italiano.