Il cardinale pietro parolin si è recato a casoria, in provincia di napoli, per celebrare la memoria del cardinale luigi maglione, segretario di stato di papa pio xii. L’evento ha richiesto la partecipazione di rappresentanti religiosi e istituzionali locali, che hanno reso omaggio a ottant’anni dalla scomparsa di una figura chiave della santa sede.
Arrivo e accoglienza a casoria
La mattina del viaggio ha visto l’arrivo di pietro parolin accolto dall’arcivescovo di napoli, cardinale mimmo battaglia. L’accoglienza si è svolta in modo formale ma sentito, segno dell’importanza dell’occasione e del legame storico con la santa sede. Parolin si è diretto subito verso il cuore della commemorazione: l’abitazione storica del cardinale maglione, situata in piazza benedetto xv.
Questa casa conserva ancora documenti e oggetti personali che raccontano la vita del cardinale, rappresentando un patrimonio importante per la comunità religiosa e civile. L’allestimento mantiene viva la memoria e offre un’opportunità per approfondire la storia legata a maglione, che fu una figura di primo piano nella gestione della santa sede durante il pontificato di pio xii.
Il saluto delle autorità locali
Dopo la visita all’abitazione del cardinale, la cerimonia si è spostata in piazza, dove il sindaco di casoria, raffaele bene, ha preso la parola. Il sindaco ha rivolto un discorso che ha richiamato l’importanza storica e morale di maglione per la città e per la chiesa, sottolineando il valore del ricordo e della memoria pubblica.
Successivamente è intervenuto il prefetto di napoli, michele di bari. Le sue parole hanno rafforzato la dimensione civile della commemorazione, evidenziando come la figura di maglione sia rimasta nel tessuto sociale e culturale del territorio. La presenza delle autorità civili ha dunque trasformato l’evento in un momento di riflessione condiviso tra chiesa e istituzioni pubbliche.
Corteo e cerimonia nella basilica di san mauro
Il corteo ha poi raggiunto la basilica di san mauro, chiesa storica di casoria che ospita il monumento sepolcrale del cardinale maglione. Qui, pietro parolin ha scoperto una lapide commemorativa posta accanto alla tomba, gesto simbolico che richiama alla memoria l’eredità spirituale e istituzionale del presule.
La cerimonia è proseguita con la messa, momento centrale in cui è stata rafforzata la devozione e il ricordo. Al termine della funzione religiosa il cardinale parolin ha ricevuto in dono una croce pettorale contenente reliquie dei santi di casoria, segno tangibile del legame tra la santa sede e il territorio locale. Questo dono sottolinea l’importanza dell’incontro e rinforza i legami di fede e comunità.