L’evento dedicato ai neodiplomati dell’istituto superiore tulliano si è svolto lo scorso sabato nella suggestiva cornice di piazza municipio, cuore pulsante della città di arpino. La cerimonia ha raccolto studenti, famiglie e docenti in una serata ricca di momenti intensi e simbolici. Sono stati consegnati i diplomi ai 164 studenti che hanno completato con successo il loro percorso formativo, suggellando cinque anni di studio e impegno.
La celebrazione nel cuore di arpino tra emozioni e musica
La festa ha preso vita nella serata del 12 luglio 2025, quando piazza municipio si è trasformata in un luogo di festa e memoria. La collaborazione tra l’istituto tulliano, diretto dalla prof.ssa paola materiale, e l’amministrazione comunale guidata dal vicesindaco massimo sera, ha reso possibile un evento che ha coinvolto tutta la comunità arpinate. Il centro storico, già noto per la sua bellezza, ha offerto uno scenario ideale che ha amplificato l’intensità di ogni momento.
La serata è partita con l’esecuzione dell’inno d’Italia, suonato al clarinetto da niccolò gabriele, giovane diplomato del corso di chimica e materiali. I suoi tre interventi musicali hanno accompagnato diverse fasi della manifestazione, scandendo emozioni diverse. La presentazione ufficiale dei neodiplomati è stata affidata ad aurora amicizia, anche lei neodiplomata del settore chimico, che ha chiamato uno a uno i rappresentanti delle nove classi per salire sul palco e ricevere il riconoscimento ufficiale.
La consegna dei diplomi e i racconti degli studenti
Durante la serata sono stati consegnati i diplomi ai 164 studenti che hanno superato la sessione d’esame conclusiva. Il gruppo più numeroso è stato quello del corso di chimica e materiali con 90 diplomati. Seguono 48 studenti del liceo classico e 28 del liceo scientifico, coprendo così le principali offerte formative dell’istituto.
Dopo la consegna delle pergamene, alcuni degli studenti hanno preso la parola per leggere brevi racconti dedicati agli anni trascorsi all’interno dell’istituto. I testi hanno raccolto riflessioni sul difficile periodo della pandemia di covid, che ha segnato inevitabilmente la loro esperienza scolastica. I giovani hanno espresso la loro gratitudine verso la scuola e i docenti, mantenendo vivo quel legame che li ha sostenuti anche nei momenti più complessi.
Il momento più toccante si è avuto quando la dirigente scolastica, prof.ssa paola materiale, in compagnia dei dodici studenti inseriti nell’albo delle eccellenze nazionali ha rivolto grazie e auguri. Questi studenti si sono distinti per lode e impegno durante il percorso triennale o quinquennale, rappresentando un punto di riferimento per tutta la comunità scolastica.
Musica dal vivo e performance dei neodiplomati
La serata si è chiusa con un significativo momento musicale, con la partecipazione diretta di alcuni studenti della sezione chimica. Il gruppo di giovani musicisti, coordinati da samuele perna, neodiplomato al basso e chitarra, ha offerto un repertorio variegato, spaziando da brani rock fino ad arrangiamenti più recenti.
Hanno suonato pezzi di band come i metallica, guns n’ roses e rage against the machine, alternando alcune cover di artisti come adele e radiohead. Sul palco anche il collaboratore vicario, prof. fabio cellucci, ha accompagnato con la chitarra acustica, contribuendo a creare un’atmosfera viva e coinvolgente. Ogni musicista ha messo in mostra il proprio talento davanti a un pubblico attento e partecipe, chiudendo la festa con un tocco di energia e musica.
I commenti della comunità e il saluto alla scuola
L’iniziativa ha raccolto commenti positivi da parte di genitori, docenti e cittadini presenti, che hanno apprezzato la cura nell’organizzazione e la scelta della location storica. La festa ha rappresentato un momento di condivisione e orgoglio per l’istituto di istruzione superiore tulliano, che da anni propone indirizzi come chimica e materiali, liceo classico, liceo scientifico e odontotecnico.
Si è trattato di un’occasione per mettere in luce i risultati raggiunti da intere generazioni di studenti e per stringere legami dentro la comunità scolastica e territoriale. L’atmosfera positiva ha accompagnato tutti verso la pausa estiva, lasciando aperta la speranza e la voglia di riprendere il cammino formativo nel prossimo anno.