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la regione lazio stanzia 4,5 milioni euro per valorizzare il patrimonio culturale dei piccoli comuni nel triennio 2025-2027

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La regione lazio ha annunciato un nuovo avviso pubblico rivolto ai piccoli comuni del territorio per sostenere il patrimonio culturale locale con un finanziamento di 4,5 milioni di euro. L’iniziativa riguarda il triennio 2025-2027 e punta a promuovere il recupero e la tutela di luoghi storici, archivi, biblioteche, monumenti e percorsi culturali. L’obiettivo è rafforzare il tessuto sociale dei comuni con meno di 5.000 abitanti, favorendo lo sviluppo turistico e contrastando lo spopolamento.

L’importanza dei piccoli comuni per la cultura e l’identità regionale

I piccoli comuni del lazio rappresentano una fetta significativa del territorio regionale, quasi il 70% delle realtà urbane. Questi centri custodiscono una ricchezza fatta di tradizioni, paesaggi e produzioni locali che raccontano la storia e la cultura della regione. L’assessorato alla cultura, politiche giovanili, famiglie, pari opportunità e servizio civile riconosce il ruolo chiave di queste comunità nella conservazione di un patrimonio antropologico unico.

Le iniziative previste mirano a dare nuova vita ai centri storici e ai beni culturali, rendendoli più accessibili e attrattivi. Allo stesso tempo, si punta a contrastare la perdita progressiva di residenti, che ha colpito molte aree rurali, creando occasioni di sviluppo sostenibile e migliorando la qualità della vita. Questo approccio guarda al futuro del lazio attraverso la valorizzazione delle sue radici più profonde.

Come funziona il bando di valorizzazione e requisiti per i comuni

Il bando offre ai piccoli comuni la possibilità di richiedere contributi a fondo perduto per interventi di salvaguardia e promozione culturale. Il sostegno regionale coprirà l’intero costo ammissibile di ogni progetto, fino a un massimo di 40.000 euro per proposta. Ogni comune potrà presentare soltanto una domanda, incentivando così una scelta accurata e mirata del progetto da realizzare.

Le tipologie di intervento ammesse includono lavori di restauro, riqualificazione di spazi pubblici, attività culturali, forniture e servizi legati alla conservazione degli elementi storici e artistici. Inoltre, è possibile candidare iniziative legate ai giardini storici e ai cammini, ritenuti importanti per costruire una rete di attrazione turistica e culturale.

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Scadenze e modalità di partecipazione

Il bando è già accessibile online sul portale ufficiale della regione lazio nella sezione dedicata ai bandi cultura. I comuni interessati devono presentare le proprie proposte entro il 23 settembre 2025. La procedura prevede la compilazione di moduli specifici e l’invio della documentazione richiesta per comprovare la fattibilità e la rilevanza degli interventi.

L’assegnazione dei fondi seguirà criteri di valutazione trasparenti, basati sulla qualità dei progetti, la loro capacità di valorizzare il patrimonio locale e il potenziale impatto sulla comunità. Questo sistema vuole assicurare che i finanziamenti arrivino a iniziative concrete e adeguate alle esigenze dei piccoli centri.

La regione lazio conferma così l’impegno a potenziare il patrimonio culturale e sociale dei suoi piccoli comuni, concentrandosi su interventi concreti e mirati che possano consolidare identità e sviluppo locale nei prossimi anni.

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