L’avvio del ritiro estivo della Roma ha richiamato una folla di tifosi fuori dai cancelli del centro sportivo di Trigoria. Il gruppo di giocatori, guidato da Gian Piero Gasperini, ha cominciato a preparare la nuova stagione con un ritmo attento, calibrando i carichi di lavoro e riservando momenti di riposo nel corso delle giornate. La squadra si ritrova con l’obiettivo di consolidare l’intesa in campo e fuori, affrontando anche difficoltà fisiche di alcuni atleti.
Il primo giorno di ritiro e l’entusiasmo dei tifosi a trigoria
Il primo incontro tra la squadra e i supporter ha catapultato Trigoria in un clima vivace e carico di aspettative. Sin dalle prime ore del ritiro, decine di sostenitori si sono radunati ai cancelli del centro per salutare i giallorossi, creando un vero e proprio bagno di folla. L’atmosfera caricata dall’entusiasmo ha accompagnato anche il lavoro sul campo, confermando l’attaccamento della città alla società .
Questa partecipazione ha spinto la squadra a rispondere con impegno durante la prima seduta di allenamento. Il tecnico Gasperini ha scelto di concentrare le energie solo nella mattinata, lasciando il pomeriggio libero ai calciatori per recuperare forze e gestire gradualmente i carichi di lavoro. Il metodo mostra un approccio cauto, utile per evitare sovraccarichi fisici dopo un periodo di pausa.
L’allenamento e la gestione delle fatiche atletiche
Durante la sessione mattutina la Roma ha eseguito esercizi mirati ad accrescere la forma fisica, focalizzandosi su movimenti e passaggi senza però forzare sulle intensità . Il programma pensato da Gasperini prevede progressioni graduali, facendo attenzione a non mettere in difficoltà i giocatori fin dalle prime ore di preparazione.
In prospettiva, questa strategia consente di mantenere la condizione atletica e di evitare contratture o dolori muscolari. I tempi studiati per alternare lavoro e riposo risultano funzionali soprattutto in questa fase delicata. Un criterio adottato per raggiungere un equilibrio tra resistenza e recupero, indispensabile per affrontare il calendario fitto della stagione alle porte.
L’infortunio di salah eddine e l’impatto sulla rosa
Un piccolo scossone per la squadra arriva dall’infortunio di Salah Eddine. Il giocatore non è sceso in campo nell’allenamento mattutino a causa di un trauma distorsivo alla caviglia sinistra. La condizione è sotto osservazione e richiede cautela per non aggravare la situazione.
L’assenza di Salah Eddine comporta una modifica nelle strategie del tecnico, che dovrà calibrare la formazione tenendo conto delle sue condizioni. Attese novità sulla sua disponibilità nelle prossime ore, con i medici dello staff impegnati nel monitoraggio quotidiano. La gestione di questo tipo di infortunio richiede tempi precisi di recupero, evitando rischi per la carriera dell’atleta.
Doppio allenamento e lavoro di gruppo nel centro sportivo
Per domani è previsto un raddoppio di allenamenti, segno di una fase più intensa nel percorso di preparazione. I calciatori rimarranno a Trigoria anche in nottata, dormendo nel centro sportivo per rinforzare la coesione del gruppo.
Questa scelta permette di lavorare non solo sotto il profilo fisico, ma anche mentale. La convivenza in struttura rafforza il legame all’interno della squadra, migliorando lo spirito di collaborazione e la sintonia tra elementi. In vista della stagione imminente, costruire rapporti solidi fuori dal campo diventa un tassello importante per la riuscita complessiva del progetto sportivo di Roma.
