La ventunesima edizione del memorial luigi quadrini ha animato piazza Marconi a castelliri il 6 luglio 2025, richiamando numerosi appassionati di pugilato ciociaro. L’evento ha offerto uno spettacolo sportivo di rilievo, con giovani boxeur che si sono sfidati in incontri carichi di grinta e preparazione tecnica. La manifestazione si conferma come una tappa rilevante del calendario estivo locale, capace di valorizzare il talento emergente e mantenere viva la tradizione della disciplina.
Organizzazione e collaborazione dietro il memorial luigi quadrini
Il memorial è stato condotto sotto la guida esperta di raimondo scala, maestro con una lunga esperienza nel pugilato regionale, affiancato da fabio campoli e dalla sempre presente fabiola pelino, figura chiave dell’organizzazione. L’evento ha potuto contare sul contributo concreto di diversi imprenditori e commercianti locali, uniti nel sostenere una manifestazione che si conferma un punto fermo per la comunità sportiva di castelliri.
Il gruppo “the friends of boxing” ha fornito supporto logistico, garantendo che ogni dettaglio funzionasse alla perfezione. L’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco fabio abballe, ha patrocinato l’iniziativa, consegnando una targa commemorativa durante la cerimonia di premiazione. Questo riconoscimento ha sancito l’impegno dell’amministrazione nel promuovere eventi che rafforzano il tessuto sociale del paese e valorizzano i giovani atleti.
Da più di vent’anni il memorial luigi quadrini è legato a figure fondanti del pugilato locale come alessandro esposito e loreto esposito, la cui memoria è stata ricordata con premi e targhe. Questi personaggi hanno segnato profondamente la crescita del pugilato in ciociaria, contribuendo a diffondere rigore e lealtà in un ambiente sportivo e sociale spesso complesso.
Il valore agonistico e tecnico dei match
La manifestazione ha rappresentato una vetrina significativa per giovani boxeur in via di formazione. Il maestro scala, tra i più attenti a ogni dettaglio, ha curato la preparazione dei partecipanti e la qualità degli incontri. I match sono stati combattuti con dedizione, e hanno fornito agli allenatori preziose indicazioni sulle capacità e lo sviluppo tecnico dei ragazzi.
Le competizioni si sono svolte secondo le regole tradizionali della boxe dilettantistica, in un clima di sportività e rispetto. L’attività agonistica rimane lo strumento principale per affinare le abilità pratiche, necessarie a comprendere la complessità dei match e a consolidare l’esperienza sul ring. Ogni incontro è stato seguito con attenzione, risultando elemento chiave per la crescita sportiva di ciascun partecipante.
Lo svolgimento dei match dentro il quadrato ha permesso ai giovanissimi di misurarsi con le emozioni e le difficoltà di un confronto reale. La presenza di pubblico attento, in piazza Marconi, ha aggiunto un ulteriore stimolo per i combattenti, rendendo la serata avvincente e dinamica.
Risultati e protagonisti degli incontri
La serata ha preso il via con la vittoria di emanuele cherubini, della de clemente – castelluci, che ha conquistato punti netti contro giorgio taraborelli. Ottima prestazione anche da parte di otello de luca della boxe cassino, che ha vinto per sospensione cautelare contro michele cantelmi poco prima dell’inizio del terzo round.
Alessandro ballarini, peso leggero allenato da vincenzo finiello, ha centrato una vittoria convincente contro fabrizio fappiano. Gabriele spadorcia della boxe anagni ha superato rikardo troque, il quale ha ricevuto un conteggio in piedi durante il secondo round. Per i pugili di casa, valerio noletti ha prevalso sui punti contro fabio tortora, mentre egidio de carolis ha perso ai punti contro bourama sangare.
Il match dei galli ha visto matteo mandica della pugilistica frosinone imporsi dopo che joele baldassini ha subito un conteggio in piedi nel secondo round. L’unico pareggio della serata è arrivato tra davide nappa di cassino e stefano savarese. Eugenio puzelli e cristian pagliaroli hanno conquistato entrambi la vittoria ai punti contro mario d’allestro e naby camara.
Non sono mancati momenti di commozione durante la serata: la figura di alessandro esposito è stata omaggiata con una breve biografia letta durante la pausa, che ha toccato gli animi dei presenti.
Il pugilato come legame sociale e progetto futuro per la provincia
L’incontro sportivo del memorial quadrini ha ribadito il pugilato come pratica che unisce generazioni e comunità. Nonostante la crisi economica che ha colpito la regione e le difficoltà che la disciplina incontra nella diffusione, il pubblico e gli organizzatori hanno confermato la vitalità dello sport.
Il pugilato risulta una palestra di vita oltre che di tecnica, portando avanti valori di disciplina e sacrificio in un contesto spesso segnato da incertezze per i giovani. La crescita dei praticanti nelle palestre ciociare dimostra che il messaggio arriva e che l’arte pugilistica mantiene attrattiva e significato.
In provincia, alcune palestre hanno avviato forme di collaborazione che, anche se ancora limitate, aiutano i giovani atleti a sviluppare la loro carriera sportiva. Questi progetti sostengono la voglia di competere e migliorarsi, offrendo occasioni di confronto e di crescita agonistica.
L’appuntamento con il memorial luigi quadrini resta così uno dei momenti cardine per la boxe locale, capace di mettere insieme tecnica, cuore e storia del territorio. La fama della manifestazione cresce, insieme alla qualità dei pugili che partecipano, confermando l’appartenenza allo sport e il legame con la comunità di castelliri e dintorni.
