L’ex presidente del Doganella Calcio, michele cordi, continua a subire episodi di violenza verbale e materiale nella città di Cisterna. Dopo il danneggiamento della sua auto con profonde graffiature su entrambe le fiancate, sono arrivate minacce telefoniche che hanno preoccupato la comunità sportiva locale e le autorità. Le indagini sono in corso per capire chi possa aver organizzato questi atti intimidatori, mentre la società sportiva di cui cordi fa parte ora si dissocia fermamente dall’accaduto.
Il danneggiamento dell’auto e le minacce telefoniche contro michele cordi
In un contesto già teso, la macchina personale di michele cordi è stata presa di mira con danneggiamenti evidenti: ampie rigature lungo tutte e due le fiancate, segni volutamente lasciati per intimidire. Questo gesto va oltre il semplice vandalismo, visto che accompagna messaggi precisi e inquietanti. Subito dopo questo episodio, cordi ha ricevuto telefonate anonime con minacce dirette, che hanno aumentato la preoccupazione per la sua sicurezza personale.
Indagini e possibili motivazioni dietro gli atti
Gli inquirenti di Cisterna stanno raccogliendo elementi utili, verificando ogni dettaglio per risalire ai responsabili. La natura degli atti fa pensare a motivazioni personali o legate a rancori del passato nel mondo calcistico, ma al momento non è esclusa nessuna pista. Proprio per questi motivi, le autorità hanno già rafforzato le misure di protezione per cordi e continueranno a monitorare la situazione.
la posizione dell’asd pro cisterna e la sua netta presa di distanza
L’ASD Pro Cisterna, club di cui michele cordi fa parte come componente attivo, ha diffuso una comunicazione ufficiale per sgomberare il campo da ogni equivoco. La società ha condannato con decisione gli atti contro cordi, sottolineando che tali episodi non intaccano in alcun modo l’immagine della squadra né le buone relazioni interne.
Nel comunicato si invita a non confondere le diverse realtà calcistiche della zona, in particolare tra il Doganella Calcio e Pro Cisterna, per evitare ricadute negative sui club e sugli atleti. Questa precisazione serve a mantenere la serenità sportiva e la collaborazione tra le società, mentre si attende che la giustizia faccia il proprio corso.
Solidarietà e impegno delle istituzioni locali
Il sindaco di Cisterna, valentino mantini, ha voluto esprimere pubblicamente la propria solidarietà a michele cordi. Ha parlato per conto di tutta l’amministrazione comunale, condannando senza esitazioni ogni forma di pressione e intimidazione che si contrappone ai valori di rispetto e lealtà tipici del mondo dello sport.
Mantini ha ricordato come episodi simili non dovrebbero esistere, specie in ambito sportivo, uno spazio che deve unire e promuovere valori positivi nella comunità. Ha promesso che il Comune seguirà da vicino la vicenda, garantendo supporto sia a cordi che all’intera rete delle associazioni sportive di Cisterna.
Con la situazione che resta aperta e gli accertamenti in corso, le autorità invitano i cittadini a collaborare e denunciare eventuali ulteriori comportamenti sospetti, per tutelare chi si impegna nel calcio locale senza mettere a rischio la propria serenità.