Un tragico episodio ha segnato l’alba di lunedì 14 luglio 2025 all’ospedale perrino di brindisi. Un neonato di cinque mesi, residente ad Alatri, è arrivato privo di sensi al pronto soccorso e nonostante gli interventi immediati non ce l’ha fatta. Le autorità hanno avviato un’indagine per chiarire le cause di questa morte improvvisa. La vicenda ha scosso profondamente una coppia in vacanza sulla costa pugliese.
I fatti accaduti all’alba: il trasporto d’urgenza e i tentativi di rianimazione
L’arrivo del bambino al pronto soccorso è avvenuto intorno alle 4 del mattino, dopo il tempestivo intervento del 118. Il piccolo era stato ritrovato privo di respiro e cianotico nella casa dove la famiglia alloggiava per le vacanze a Carovigno, nel brindisino. Il padre, svegliatosi alle 3.30, ha notato subito che il figlio non dava segni di vita e ha chiamato l’ambulanza. Sul posto il personale sanitario ha attivato immediatamente le manovre di rianimazione, proseguite durante il trasporto d’urgenza in ospedale. Al perrino i medici hanno continuato la lotta per salvare la vita del neonato per circa un’ora. Purtroppo, alle 4.40, è stato dichiarato il decesso.
Il contesto familiare e la dinamica dell’incidente domestico
La famiglia, originaria di Alatri, si trovava in vacanza in un resort del litorale pugliese, un momento che avrebbe dovuto portare serenità e riposo. Stando a quanto ricostruito finora, il neonato dormiva nel lettone con entrambi i genitori. Nelle prime ore del mattino il padre si è destato per un controllo e ha subito capito che qualcosa non andava. L’immobilità e la mancanza di respiro del bambino hanno spinto i genitori a chiamare immediatamente i soccorsi. Non ci sono indicazioni ufficiali, al momento, su cause esterne o eventi violenti che abbiano coinvolto il bambino prima del tragico episodio.
Le indagini in corso e l’autopsia per chiarire le cause del decesso
Le forze dell’ordine hanno già avviato indagini per approfondire quanto accaduto e verificare ogni possibile circostanza intorno a questa morte improvvisa. La polizia del posto fisso in ospedale e la squadra mobile di brindisi stanno raccogliendo elementi utili e ascoltando i testimoni, soprattutto i genitori. E’ stata disposta l’autopsia sul corpo del neonato per ricostruire con precisione le cause del decesso. Questo esame sarà determinante per escludere malattie, traumi o altri fattori che potrebbero aver provocato il blocco respiratorio fatale. Le autorità mantengono riservatezza sulle indagini per tutelare la famiglia e favorire un accertamento sereno.
Riflessioni sul dramma familiare
Il dramma ha colpito una famiglia durante un momento di riposo lontano da casa, lasciando dietro di sé molte domande e un vuoto difficile da colmare. Le autorità continueranno a lavorare per fare chiarezza e dare risposte nei prossimi giorni.