Un nuovo passo nella valorizzazione dei prodotti tipici di Pontecorvo segna una svolta nella promozione agricola del territorio. Il consiglio comunale ha dato luce verde al regolamento De.co, strumento pensato per sostenere le produzioni agroalimentari tradizionali con strategie mirate. Il percorso, ora che si è conclusa la fase istruttoria, passa alla fase operativa con l’obiettivo di coinvolgere produttori e operatori locali.
L’approvazione unanime del regolamento De.co e il quadro della sua operatività
Il consiglio comunale di Pontecorvo ha approvato all’unanimità il regolamento che disciplina il marchio De.co. Questo provvedimento arriva dopo un lungo lavoro amministrativo ed è solo l’inizio di un progetto più ampio. Gaetano Spiridigliozzi, consigliere con delega all’agricoltura, ha seguito da vicino l’iter burocratico e lo ha definito un passo importante ma non conclusivo.
Il gruppo di esperti e il vero banco di prova
Il regolamento nasce da un gruppo di esperti selezionati dalla commissione consiliare, che ha studiato a fondo le esigenze locali. Ora, il vero banco di prova sarà dare concretezza alla norma con azioni reali di marketing e promozione. L’idea, spiega Spiridigliozzi, è stringere accordi e patti con tutti gli attori della filiera agricola: produttori, trasformatori, confezionatori e i commercianti che sapranno valorizzare le specialità del territorio. Non si vuole solo proteggere l’identità dei prodotti, ma creare un circuito virtuoso che faccia crescere la presenza e il valore delle produzioni pontine sui mercati locali e nazionali.
Altre iniziative legate all’agricoltura che hanno coinvolto Pontecorvo e il basso Lazio
Il progetto De.co si aggiunge a altri traguardi importanti conquistati di recente nel settore agricolo e agroalimentare della zona. La fiera agricola del Basso Lazio ha consolidato la sua posizione in poche edizioni, diventando un appuntamento chiave per chi lavora nel settore nel centro Italia.
Associazione produttori peperone dop e la festa del peperone
Anche l’associazione dei produttori del peperone DOP, istituita a Pontecorvo, ha avuto un ruolo cruciale nel tutelare un prodotto distintivo del territorio che rischiava di andare perso. Questo impegno ha permesso di mantenere viva una tradizione agricola e gastronomica che valorizza il nome della città sia a livello nazionale che regionale.
La festa del peperone, altro evento che contribuisce alla promozione delle tipicità locali, mantiene il suo ruolo irrinunciabile nel calendario di settembre, offrendo visibilità e una recente occasione di incontro per operatori, cittadini e turisti. Tali iniziative sono diventate occasioni di sviluppo economico, di crescita aziendale e di consolidamento del lavoro per molte aziende e lavoratori dell’area.
Cosa significa il marchio De.co e quali sono le sue funzioni nel contesto locale
La denominazione comunale De.co non è una certificazione di qualità in senso stretto, ma piuttosto un riconoscimento che sancisce il legame tra un prodotto, una ricetta o una pratica artigianale e il territorio di Pontecorvo. Questo marchio ha origine dalla legge statale n. 142 del 1990 che ha permesso ai comuni di intervenire nella tutela delle attività agroalimentari storiche e dei prodotti tipici locali.
Il valore della De.co per Pontecorvo
A Pontecorvo la De.co è stata adottata nel 2002 e vuole mettere in evidenza le specificità del tessuto produttivo locale, valorizzando le peculiarità che provengono dalla tradizione e dalla cultura del luogo. Non si tratta solo di tutelare l’identità dei prodotti, ma anche di promuovere la loro conoscenza e far in modo che siano riconosciuti e apprezzati fuori dal comprensorio.
L’attestazione De.co coinvolge varie tipologie di produzione, non solo alimentari ma anche artigianali, purché legate al territorio e alla comunità di Pontecorvo. Questo progetto rappresenta una risorsa per stimolare il rilancio delle filiere locali, creando opportunità di lavoro e incentivando un’economia che poggia sulle radici culturali della zona.