La quinta edizione di young photographers from italian academies ha incoronato quattro vincitori selezionati tra una vasta schiera di giovani autori provenienti da tutto il paese. La manifestazione, per la prima volta ospitata a catania, si conferma come spazio di incontro per la ricerca fotografica e la creatività emergente. I progetti premiati rappresentano idee e sguardi originali, offrendo una fotografia capace di dialogare con l’arte contemporanea e i temi attuali.
I vincitori di questa edizione sono Filippa Adornetto e Melissa Arena, rispettivamente legate alle accademie di belle arti di catania e di bologna, e Christian Quatela e Sara Scognamiglio, provenienti dalla rome university of fine art. I loro progetti—randon, memory leak, sulla soglia del vero e she is made of code and flesh—sono stati scelti tra 46 proposte arrivate da 14 istituzioni italiane quali accademie, università e fondazioni.
La giuria ha valutato opere che mostrano ricerche personali e sperimentazioni su temi differenti, dalla memoria e tecnologia alla soglia tra realtà e rappresentazione. Adornetto e Arena sviluppano linguaggi visivi che riflettono su percezione e ricordo, mentre Quatela e Scognamiglio spingono il medium fotografico verso confini tra codice e corpo umano, reale e virtuale.
Questa quinta edizione ha portato due importanti novità. Per la prima volta ypia si tiene a catania, scelta che amplia l’impatto culturale del premio e coinvolge il territorio locale in un dialogo con la fotografia contemporanea. La manifestazione fa parte del progetto internazionale supervision views and dialogues on photography, selezionato nel bando mur, che mira ad ampliare la rete di eventi dedicati alla fotografia a livello europeo.
La mostra collettiva ypia#5 aprirà dal 2 al 19 ottobre alla galleria massimo ligreggi di catania, dove i quattro progetti premiati saranno presentati insieme agli altri otto finalisti. A questo evento si lega un riconoscimento speciale, il clou prize, che offrirà a uno dei dodici selezionati la possibilità di allestire una mostra personale a ragusa, ampliando così la visibilità e la carriera di giovani fotografi.
La formula di ypia nasce dall’esigenza di creare uno spazio dedicato alla fotografia dei giovani formati nelle accademie e nelle scuole di terzo livello. Definito da rosario antonci, curatore e coordinatore, come “un osservatorio dinamico di confronto e ricerca”, il premio promuove la circolazione di idee fra studenti, artisti emergenti, fotografi e operatori del settore.
L’edizione 2025 ha visto un livello partecipativo molto alto, sottolineato dallo staff catanese, con la presenza di numerose istituzioni pubbliche e private che hanno contribuito con i progetti dei loro studenti. L’iniziativa costruisce così un terreno fertile per la scoperta di nuovi sguardi sulla realtà, legando fotografia e arte contemporanea in un contesto sia nazionale che internazionale. Il catalogo ypia#5 raccoglierà tutte le opere selezionate dando ulteriore spazio ai lavori più interessanti.
Un progetto finanziato con oltre 11 milioni e mezzo di euro punta a far emergere…
Questa mattina, nel cuore di cisterna, un tamponamento tra due automobili ha paralizzato una delle…
Il borgo di cittaducale, in provincia di rieti, si prepara a ospitare una nuova edizione…
Un tentativo di furto ha colpito il negozio di grafica mar terraneo, situato in viale…
A Napoli il Consiglio comunale ha aperto la seduta con un momento di silenzio dedicato…
Chiara Sbarigia resta al timone dell’Associazione Produttori Audiovisivi per i prossimi due anni. La conferma…