La giunta comunale di Latina ha reso ufficiale la riapertura della spiaggia di Valmontorio, dopo anni di interdizione dovuta a ragioni militari. L’area torna così fruibile ai cittadini, grazie a un accordo con il ministero della Difesa e l’Agenzia del Demanio. L’iniziativa fa parte di un progetto più ampio di valorizzazione del litorale pontino e mira a offrire nuovi spazi di svago rispettando le esigenze di sicurezza.
Accordo tra comune, Difesa e Demanio per restituire il litorale
La delibera approvata su proposta dell’assessore alla Marina Gianluca Di Cocco sancisce il passaggio formale che rende disponibile alla collettività un tratto di costa finora riservato all’esercito. Il Comune di Latina, tramite la Direzione Nazionale degli Armamenti Terrestri e l’8° Reparto Infrastrutture, ha stretto una convenzione con l’Amministrazione della Difesa e l’Agenzia del Demanio. Questo documento regolamenta l’uso del terreno costiero, assicurando che l’accesso pubblico rispetti le necessità operative militari e garantendo la sicurezza per i frequentatori.
Tratto di costa strategico e iter burocratico
Il tratto di costa di Valmontorio, situato in una zona strategica del territorio pontino, è stato per anni interdetto per motivi di sicurezza nazionale. La firma della convenzione rappresenta la conclusione di un lungo iter burocratico e un passo verso la riconsegna di un bene comune. La procedura è stata accolta con attenzione da parte delle istituzioni locali poiché permette una nuova modalità di fruizione del litorale, senza interferire con le attività militari ancora presenti nell’area.
Per il Comune di Latina, questo risultato testimonia un’intesa solida fra enti pubblici, superando vincoli storici e aprendo nuovi orizzonti per la gestione del territorio. L’amministrazione ha sottolineato il valore simbolico e pratico di avere a disposizione uno spazio naturale che potrà essere frequentato liberamente, senza costi per i visitatori ma con regole precise.
Disposizioni operative per l’accesso e servizi al pubblico
L’apertura al pubblico della spiaggia di Valmontorio è programmata al lunedì 28 luglio e resterà valida per tutta la stagione estiva, sino alla fine di agosto. In vista dell’avvio, sono state completate verifiche tecniche e logistiche necessarie per garantire condizioni adeguate di sicurezza e pulizia. L’area sarà dotata di strutture essenziali come servizi igienici e isole ecologiche, elementi fondamentali per mantenere ordine e rispetto dell’ambiente naturale.
Gestione e sicurezza
Inoltre, sarà installata una cartellonistica specifica che fornirà indicazioni sulla corretta fruizione dello spazio e sulle norme di sicurezza da seguire. L’organizzazione della gestione giornaliera si avvarrà del supporto dei volontari della Protezione civile. Questi ultimi si occuperanno di aprire i cancelli ogni mattina alle 8.30 e chiuderli alle 19, orari stabiliti per controllare l’accesso e regolare la permanenza dei visitatori.
Questa presenza organizzata consentirà anche di evitare affollamenti e garantire un ambiente sicuro per chiunque decida di trascorrere qualche ora sulla spiaggia. L’attenzione al rispetto delle misure richieste dall’Esercito Italiano resterà alta, cosí da permettere una convivenza equilibrata tra uso pubblico e controllo militare, imprescindibile per la zona.
Valmontorio come simbolo di un nuovo modello di gestione costiera
Il sindaco Matilde Celentano ha evidenziato come la restituzione della spiaggia rappresenti un passo concreto verso un modello sostenibile di utilizzo del patrimonio naturale. La scelta di aprire Valmontorio mira a coinvolgere la comunità in una fruizione responsabile, conciliando gli interessi di sicurezza e ambiente con il diritto all’accesso pubblico. Queste iniziative sono viste come un segnale di collaborazione efficace tra enti istituzionali, che possono così superare difficoltà amministrative pregresse.
L’assessore Gianluca Di Cocco ha sottolineato il valore strategico della spiaggia di Valmontorio. Per lui questo spazio incarna il risultato di un equilibrio raggiunto tra tutela del territorio, sicurezza della nazione e possibilità di godere delle risorse naturali. Dietro questa apertura c’è un lavoro coordinato tra più uffici comunali, l’8° Reparto Infrastrutture e l’Agenzia del Demanio, con l’aiuto importante dei volontari della Protezione civile.
La riapertura funge anche da base per una nuova visione dei litorali pontini, inserendosi in un più vasto progetto portato avanti dall’amministrazione Celentano. L’obiettivo è migliorare non solo l’aspetto ricreativo ma anche la coesione sociale, consentendo a più persone di accedere a spazi aperti e naturali nel rispetto delle regole.
Iniziative integrate per valorizzare la costa di latina
L’apertura di Valmontorio si aggiunge a un piano più ampio di interventi finalizzati al miglioramento della costa. Il Comune ha già messo in campo fino al 2027 un sistema di postazioni per il salvataggio dotate anche di una unità mobile. Queste strutture si trovano in diversi punti del litorale e servono a rendere più sicuro il bagno per residenti e turisti.
Sono stati installati nuovi servizi lungo i lidi: passerelle, bagni e docce per rendere più confortevole la permanenza sulle spiagge. Il trasporto verso il mare è supportato dall’attivazione di navette estive e di un ‘fun bus’ che collega i borghi vicini. Parallelamente, sono state ampliate le aree parcheggio con la collaborazione di privati, un dettaglio utile per facilitare gli arrivi senza congestionare il traffico.
Sul fronte dell’ambiente, il Comune organizza interventi regolari di pulizia e azioni di tutela, coinvolgendo la cittadinanza nel rispetto e nella conservazione della costa. L’invito rivolto ai cittadini è di collaborare rispettando le regole, cosí da mantenere questo spazio aperto efficiente, ordinato e fruibile per le generazioni future.
Questa visione complessiva afferma un cambiamento concreto nella gestione delle risorse naturali pontine. La spiaggia di Valmontorio, da luogo inaccessibile, diventa simbolo di una ripartenza che mette al centro l’uso condiviso e responsabile del territorio.