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Riapertura del ponte paladini sulla ss 80 a crognaleto dopo lavori di messa in sicurezza sismica

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Lungo la strada statale 80 del Gran Sasso d’Italia si è appena concluso un intervento fondamentale sul ponte paladini, una struttura storica che collega il territorio di crognaleto in provincia di teramo. Dopo settimane di lavori, il ponte ha riaperto il traffico alle ore 14 di oggi, segnando una nuova fase di sicurezza e funzionalità per una delle arterie più importanti della zona. Ecco tutti i dettagli dell’intervento e le caratteristiche della struttura.

Il ponte paladini: struttura e posizione

Il ponte paladini si trova al km 40,600 della ss 80 del Gran Sasso d’Italia. La sua posizione lungo questa strada rende il ponte un passaggio cruciale per la mobilità locale. Attraversa il fiume vomano nel comune di crognaleto, collegando aree spesso collegate a traffico intenso, soprattutto nel periodo estivo. La struttura originale presenta tre arcate in muratura, con una lunghezza totale di 58 metri e una larghezza di 10,05 metri. Queste dimensioni rendono il ponte adatto per il traffico veicolare attuale, che necessita però di standard di sicurezza all’altezza delle nuove normative. Data la sua importanza, la conservazione del ponte ha richiesto un progetto studiato nei minimi dettagli per intervenire senza compromettere l’aspetto storico e funzionale dell’opera.

I lavori di adeguamento strutturale e sismico

L’intervento sul ponte paladini si è inserito nel programma di lavori previsto da Anas all’interno del piano di potenziamento e valorizzazione della rete stradale nazionale. Lo scopo principale era quello di migliorare la sicurezza, in particolare riguardo alla resistenza agli eventi sismici, visto che la zona del teramano è soggetta a rischi di terremoti. I lavori hanno riguardato un adeguamento completo della struttura esistente, evitando la demolizione totale che avrebbe comportato tempi più lunghi e maggiori disagi al traffico. Sono stati montati tre nuovi impalcati realizzati in acciaio e calcestruzzo, integrandoli sulle arcate in muratura originarie. Questo tipo di intervento ha reso il ponte più solido, garantendo la conservazione della struttura storica e migliorandone la durabilità complessiva.

Tempi, costi e complessità del progetto

L’investimento complessivo per questa operazione si è attestato intorno a 1,7 milioni di euro, una cifra significativa che riflette la complessità dell’intervento. Anas ha sottolineato l’impegno tecnico richiesto per rispettare i tempi di realizzazione, più brevi rispetto a quello stimati nel caso di demolizione e ricostruzione completa. Si prevedeva infatti un periodo tra i 6 e gli 8 mesi, mentre il lavoro si è concluso in meno tempo, permettendo un ritorno rapido alla circolazione normale e limitando i disagi per gli automobilisti. Le difficoltà maggiori sono state legate alla necessità di combinare materiali diversi e assicurare la stabilità sismica del ponte, in un territorio che necessita sempre più controlli e interventi di questo tipo.

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Impatto sulla viabilità e il territorio

Con la riapertura del ponte paladini, torna a funzionare su pieno regime una delle vie di comunicazione più rilevanti nella provincia di teramo, favorendo il collegamento tra le diverse comunità e facilitando il traffico locale e di passaggio. La ss 80 è un percorso spesso traffico non solo dai residenti, ma anche da chi viaggia verso il parco nazionale del Gran Sasso d’Italia. Un’infrastruttura sicura aiuta a prevenire problemi di mobilità e garantisce un passaggio più sicuro rispetto al passato. Il completamento dei lavori ha anche un riflesso diretto sull’economia locale, migliorando accessi e collegamenti, fattori fondamentali per una provincia che punta a sviluppare il turismo e la gestione delle risorse territoriali.

La riapertura del ponte paladini fa parte di una serie di interventi puntuali pensati per consolidare la rete stradale in aree a rischio e mantiene alta l’attenzione sull’adeguamento delle infrastrutture più vecchie. Il lavoro portato a termine oggi testimonia un passo avanti molto concreto in questa direzione.

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