Nel pomeriggio di ieri si è spento all’età di 94 anni severino bottoni, figura conosciuta e stimata nella comunità di monte san giovanni campano. La notizia ha subito richiamato l’attenzione degli abitanti e degli ambienti economici locali, vista la sua lunga attività imprenditoriale e il ruolo di riferimento umano che coltivava in tanti anni di vita dedicata al lavoro e alla famiglia. Severino bottoni era conosciuto non solo come un imprenditore ma anche come un uomo dotato di una profonda umanità e valori tradizionali.
Severino bottoni ha dato un contributo concreto alla crescita economica di monte san giovanni campano. Nel 1970 fondò la “publiarte”, azienda che, proponendo oggettistica promozionale, si impose come una delle prime realtà italiane del settore. In un periodo in cui pochi avevano intravisto le potenzialità di questo tipo di commercio, la sua azienda si impose come leader nella provincia, operando come unica tipografia e serigrafia disponibile sul territorio. Questo garantì lavoro a numerose persone, tra collaboratori, operatori e rappresentanti. Publiarte non fu solo un’impresa ma uno snodo centrale per l’economia locale, che contribuì a mantenere vive competenze artigianali in un settore che allora si stava affermando.
L’impegno di bottoni e la sua capacità di aggregare attorno a sé un gruppo di lavoro coeso hanno lasciato un segno tangibile. Non era raro sentirlo definire come “un secondo padre” da chi ha lavorato con lui. Molti hanno apprezzato la sua saggezza nell’offrire suggerimenti e la sua attitudine a riconoscere il lavoro altrui. Dentro la sua azienda si respirava un clima di rispetto e stima reciproca, elementi cruciali per il successo mantenuto negli anni.
Al di fuori del lavoro, severino bottoni era riconosciuto come un marito e un padre attento e presente. La sua cura per i legami familiari e la disponibilità verso chiunque avesse bisogno lo rendevano una persona discreta ma sempre cordiale, apprezzata nella comunità non solo per la sua attività professionale ma soprattutto per la qualità umana. I parenti e le numerose persone che ha aiutato nel corso degli anni testimoniano un uomo capace di dare consigli e offrire sostegno, che ha lasciato un’impronta affettiva profonda.
Questo aspetto emerge nettamente nei messaggi di cordoglio apparsi sulle piattaforme social nella giornata di ieri. In tanti ricordano severino bottoni come una figura guida e un punto di riferimento, capace di ascoltare e accompagnare nella vita chi gli stava vicino. La sua assenza lascia un vuoto non solo nella famiglia ma anche nell’intero comprensorio, dove la sua storia personale e imprenditoriale si intreccia con quella della collettività.
La comunità di monte san giovanni campano si è già raccolta attorno alla famiglia bottoni per esprimere vicinanza e supporto in questi momenti di dolore. I funerali si terranno oggi pomeriggio, alle 17:00, presso la chiesa collegiata santa maria della valle e santuario madonna del suffragio. La scelta del luogo riflette l’importanza della figura di severino bottoni per la comunità religiosa e civile del paese.
Nella convocazione, la famiglia ha esplicitato la volontà di evitare fiori, invitando i partecipanti a unirsi al lutto in maniera sobria, segno della riservatezza che ha sempre contraddistinto severino. Questo gesto richiama ancora una volta la natura schiva e rispettata dell’uomo che ha saputo farsi apprezzare senza clamori ma con un impegno costante e silenzioso. La partecipazione attiva della cittadinanza e gli attestati tramite social mostrano come la sua figura abbia lasciato un segno nelle vite di molte persone che ora si riuniscono per rendergli omaggio.
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