L’episodio drammatico si è svolto sulle alture di Canfield Mountain, vicino a Coeur d’Alene, nel nord dell’idaho. Due vigili del fuoco sono stati uccisi e un terzo è rimasto ferito mentre tentavano di spegnere un incendio boschivo. Secondo le prime ricostruzioni, un cecchino li ha presi di mira in un’agguato attentamente pianificato. La polizia locale ha subito messo in campo le unità speciali per fermare la minaccia e ha trovato sul posto un uomo morto, ritenuto il responsabile.
Era un normale intervento di spegnimento incendio quando i vigili del fuoco sono stati sorpresi da una raffica di colpi, sparati da una posizione nascosta. Gli agenti di polizia e i soccorritori riferiscono che l’attacco è stato mirato e organizzato, probabilmente con l’intento di colpire le squadre inviate sul posto. I vigili erano esposti e concentrati nel contenere le fiamme quando sono stati a un certo punto investiti da colpi provenienti da un’arma a lunga gittata.
Due dei pompieri coinvolti sono morti sul posto, mentre il terzo è riuscito a mettersi in salvo riportando ferite. La sorpresa e la rapidità dell’attacco hanno impedito un’immediata reazione sul campo, come evidenziato dalle autorità che conducono le indagini. Il luogo dell’incidente, una zona boschiva e isolata, ha contribuito a rallentare l’intervento di emergenza.
Immediatamente dopo la sparatoria, la polizia della contea di Kootenai ha inviato squadre specializzate per assicurarsi la zona e trovare il sospetto che aveva colpito i vigili. Nelle ore successive, in un’area appartata vicino al sito dell’incendio, gli agenti hanno scoperto un uomo senza vita. Accanto a lui c’era un’arma da fuoco compatibile con quella usata durante l’agguato.
Le autorità hanno comunicato che, al momento, non sono stati resi noti il nome del presunto autore e le caratteristiche tecniche dell’arma coinvolta. Gli agenti stanno lavorando per confermare che si tratti effettivamente del tiratore. La scena viene mantenuta sotto stretto controllo per evitare ulteriori incidenti. La polizia ha inoltre rassicurato che non risultano altre minacce immediate alla comunità locale.
La notizia di questa aggressione ha scosso profondamente le persone che vivono a Coeur d’Alene e nelle aree circostanti. La perdita di due vigili del fuoco durante un intervento di soccorso rappresenta un evento raro e traumatico. I cittadini si sono ritrovati improvvisamente a confrontarsi con una violenza inaspettata in un contesto normalmente dedicato alla sicurezza e all’assistenza.
Le indagini proseguono per ricostruire dettagliatamente quanto avvenuto, capire la motivazione dietro l’attacco e valutare se vi siano collegamenti con altre situazioni. Le forze dell’ordine mantengono un alto livello di attenzione, verificando testimonianze e raccogliendo prove sul luogo. L’area intorno all’incendio è ancora isolata, in attesa di ulteriori accertamenti tecnici e per garantire la sicurezza dei soccorritori. La comunità resta in attesa di nuovi aggiornamenti da parte delle autorità.
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