Steven Bauer, volto noto del cinema americano, arriva a Ischia per il 23° Global film & music festival con storie da raccontare. L’attore, celebre per il ruolo di Manny Ribera in Scarface, presenta domani l’anteprima del film ‘Conspiracy of Fear‘ di Kayla Tabishdi, dove recita insieme a Malcolm McDowell. Nei prossimi giorni sarà impegnato in Francia sul set della seconda stagione di ‘Cat People‘, sempre diretta dalla stessa regista.
L’amore di steven bauer per gli animali e il successo social di maverick il gatto
L’attore ha sempre mostrato grande affetto per gli animali, in particolare i gatti. Ha raccontato come in passato ne abbia salvati numerosi dalla strada e dormisse spesso con loro. Ma tra tutti, uno in particolare ha catturato l’attenzione: Maverick, un gatto bengala anallergico che ha preso il nome dal personaggio che Tom Cruise interpreta in Top Gun. Maverick, oltre ad essere un piccolo “surfista” dei social, accompagna nei viaggi l’amico umano Nick Liam.
Il gatto, già apparso in un video promozionale sull’isola di Ischia, ha destato curiosità durante la conferenza stampa. Con le sue abilità insolite, dal nuoto allo skateboard fino al paddleboard, ha conquistato il pubblico e alimentato curiosità su un possibile “avanzo” alla famosa osservazione delle foche monache. Anche se oggi pare godersi una vacanza, Maverick resta una piccola celebrità californiana.
Una prima esperienza a ischia con radici cubane e passione per la storia europea
Per Steven Bauer questa è la prima volta sull’isola verde di Ischia, esperienza che vive con entusiasmo e rivela un lato poco noto della sua personalità. Nato a Cuba con il nome Esteban Ernesto Echevarria Samson, l’attore ha un forte legame con la storia e la cultura europea. Ha confessato la voglia di mostrare Pompei a sua moglie per raccontarle l’elevato livello della civiltà antica e come la vita si svolgesse serena sotto l’ombra del Vesuvio.
Dopo Ischia, Bauer progetta di trascorrere qualche giorno a Roma, affascinato dall’epoca rinascimentale e dalla rivoluzione francese. Non nasconde la speranza di prendere parte a un film storico e cita il desiderio di interpretare Danton, pensando al confronto con grandi attori come Gérard Depardieu e Marlon Brando, modelli per lui.
Conspiracy of fear e il futuro distopico immaginato da kayla tabishdi tra guerra e controllo globale
Il film che Steven Bauer presenterà sull’isola ha uno scenario futuristico inquietante. Dopo una Terza Guerra Mondiale, tutte le aziende si fondono in un’unica grande potenza internazionale. Durante il conflitto è stato rilasciato un impulso elettromagnetico di enorme forza, che ha reso inutilizzabili tutti i dispositivi digitali nel mondo.
Bauer descrive il progetto come un film senza effetti speciali, ma ricco di atmosfere e suspence. La pellicola offre risposte sgradevoli sugli sviluppi possibili del nostro futuro, invitando a riflettere sui rischi concreti di un mondo dominato da una sola entità economica e tecnologica. L’attore, con tono serio, sottolinea come possa non sembrare lontano ciò che raccontano.
Da scarface a breaking bad: una carriera segnata da ruoli iconici e una storia dietro le quinte
Steven Bauer resta legato per sempre a Scarface, film diretto da Brian De Palma che ha segnato una pagina importante nella storia del cinema americano. Ricordando il periodo delle riprese, l’attore dice che erano consapevoli di realizzare qualcosa di grande, anche se non si discuteva apertamente. Si limitavano a fare il loro lavoro, senza pensare alle opinioni della critica.
Un dettaglio curioso riguarda il linguaggio della sceneggiatura: Scarface detiene, secondo Bauer, il record per il maggior numero di volte in cui viene pronunciata la parola “fuck”, scelta che allora sembrava rischiosa e ancora poco usuale. Non erano certi di come avrebbe reagito il pubblico, ma il film è diventato un cult. Bauer ha pure partecipato alla famosa serie televisiva Breaking Bad, confermando la sua presenza costante in produzioni di rilievo.
La partecipazione al Global film & music festival di Ischia permette a Steven Bauer di condividere parte del suo percorso e presentare un film che parla di sfide attuali e future, accanto a un’icona felina ormai amatissima.
